STAMPA – Accade in serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

«La città ci spinge Brescia, ti guido io» (La Gazzetta dello Sport)

Stasera la sfida a Frosinone, Zambelli carica: «Sfruttiamo il calore dei fan. Sodinha torni in forma»

“Rinforzato. Riconfermato. Rivisto. Sia come sia il Brescia allo scadere del calciomercato, lunedì alle 23, il suo simbolo, totem e punto di riferimento rimane il capitano: Marco Zambelli, il bresciano più bresciano di tutti, che non se ne è mai voluto andare; l’esempio da seguire che a furia di correre sulla fascia è diventato un difensore quasicentrale di 29 anni appena compiuti. Uno che non ha paura di esporsi, che fa sempre la scivolata in più, che non molla mai. E che vive un momento magico: «Sto da papà», sorride Zambelli. Perché all’inizio del 2015 Clara, la sua compagna, darà alla luce il primo figlio. E sarà un maschietto.

«Varese affamato Azzeriamo il 3 » (La Gazzetta dello Sport)

Si comincia con lo Spezia, Neto Pereira ci crede: «Rispetto per Ebagua ma in campo lo batteremo»

“È stato il carisma di Neto Pereira a trascinare il Varese nelle vittoriose notti di Coppa Italia, nelle ultime due settimane al Franco Ossola. Il gol con la Juve Stabia, arrivato in mezzo alla doppietta di Arturo Lupoli, e quello decisivo per stendere l’Entella sono due lampi di classe pura del capitano, che non vuole fermarsi. Il biancorosso più anziano ha appena allungato di due anni il contratto e cerca il tris all’esordio in campionato contro lo Spezia dell’ex Giulio Ebagua.

Ahi ahi, Bologna Il timbro di Verre esalta il Perugia (La Gazzetta dello Sport)

Primo gol del centrocampista, bis di Falcinelli Cacia non basta: Lopez rimane in 9 e va k.o.

“Nove anni lontani dal grande calcio vengono spazzati via da un secondo tempo in crescendo che vede il Perugia mettere a segno i due gol della vittoria nell’anticipo della prima giornata di serie B. Un debutto che si consuma su due tempi diversi, quasi un’amichevole il primo e quasi una corrida la ripresa quando l’arbitro deve usare sette cartellini di cui due rossi che costringono il Bologna a finire in nove per le espulsioni di Garics e Zuculini. Per Camplone, anch’egli esordiente come allenatore nel campionato cadetto, questa successo si trasforma in un trionfo che cancella il ruolino sempre vincente del collega Lopez alla prima partita di campionato. La squadra rossoblù passa dalla crisi tecnica (non vince una partita ufficiale dal marzo scorso) a quella di nervi dimostrando tutta la sua fragilità.


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