CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Ci pensa Avenatti E’ Ternana express Il Vicenza al palo (La Gazzetta dello Sport)
“L’Umbria è l’ombelico del mondo. Perugia primo a punteggio pieno, Ternana subito dietro. In attesa che le grandi, o presunte tali, comincino a carburare e a far pesare i propri quarti di nobiltà, il campionato di B regala due belle sorprese. La squadra di Tesser è meno spettacolare di quella di Camplone – che ha avuto anche il merito di battere squadre di punta come Bologna, Bari e Catania – ma altrettanto spietata. Il tecnico degli umbri non ha avuto bisogno di caricare sulle spalle del neo arrivato Bojinov l’onere di risolvere la partita. Si è affidato al perticone Avenatti.
Livorno, tridente super contro il bunker Latina (La Gazzetta dello Sport)
“Gautieri ha tutta la rosa a disposizione con Luci che parte dalla panchina. Unico dubbio in attacco sugli esterni con Siligardi e Cutolo favoriti su Jelenic e Vantaggiato. Qui Latina Viviani torna dagli impegni con l’Under 21 e c’è subito concorrenza con Bruno per un posto da titolare in mediana. In avanti Sforzini si fa preferire a Paolucci, in alternativa è pronto Petagna. Il Latina è l’unica squadra a non aver subito reti nelle prime due partite, nelle quali Beretta ha ruotato cinque giocatori
Lombardi, un talento in carriera per la Lazio (La Gazzetta dello Sport)
L’esterno: «A Trapani per farmi conoscere, poi tornerò in biancoceleste per vincere il tricolore…»
“La classifica sorride al Trapani. Sarà anche cosa effimera quel secondo posto dopo appena tre giornate ma intanto per il momento c’è, e nemmeno il risultato di stasera tra Vicenza e Ternana lo potrà cambiare. Giustificato l’entusiasmo in casa granata perché frutto soprattutto di tanto lavoro. I tifosi, che le mezze misure conoscono poco, gongolano guardando i nomi delle squadre che stanno dietro. E si fregano le mani perché Matteo Mancosu, che sabato per non smentirsi ha messo a segno un golcapolavoro, stamattina si siederà davanti al presidente Vittorio Morace per mettere la firma su un contratto che lo legherà al Trapani per altri due anni.
Bari, devi cambiare marcia (La Gazzetta dello Sport)
Le scelte del tecnico Mangia non convincono: per ora più ombre che luci
“Innanzitutto la classifica. Il Bari di Mangia ha 4 punti (i biancorossi sono nel plotone a ridosso delle prime) per una vittoria, un pari e una sconfitta. Senza contare che, senza il gol subìto a Frosinone al 95’), Galano e soci non si ritrovano con 6 punti. Peraltro non va dimenticato che lo scorso anno, dopo i primi 270’, il Bari aveva solo due punti. Il tempo e talune decisioni azzeccate dei tecnici e del d.s. Angelozzi ribaltarono il copione nel ritorno. Opportuno pertanto concedere tempo anche a Mangia, al suo staff e al d.s., Antonelli. Con una squadra quasi rifatta in pochi riescono a quadrare il cerchio in breve. Fra le note positive c’è Donnarumma. Il migliore a Frosinone, nonostante la sua ultima parata (su Curiale) non sia servita a evitare l’11.
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