CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Bjelica cambia lo Spezia Che stangata al Carpi! (La Gazzetta dello Sport)
“Tornano in campo per l’anticipo della 5a di campionato due squadre che hanno giocato venerdì: lo Spezia, che ha vinto il derby con l’Entella, e il Carpi, che si è fatto rimontare due gol dal Trapani in casa, tra le proteste. Gli espulsi Gagliolo e Pasciuti sono stati squalificati per tre giornate: il primo per una gomitata «volontaria e violenta» a un avversario, il secondo per il rosso e le ingiurie all’arbitro Aureliano. Tre giornate anche a Nuti, preparatore atletico (insulti all’arbitro e una bestemmia), mentre è stato inibito fino al 15 ottobre il presidente Caliumi («atteggiamento intimidatorio » e ingiurie). Al club anche 6.000 euro di ammenda per lancio di bottigliette, fumogeni e insulti all’arbitro.
Varese: due turni al portiere Bastianoni (La Gazzetta dello Sport)
“Detto a parte degli squalificati del Carpi, ecco gli altri provvedimenti del giudice sportivo: due turni di squalifica a Bastianoni (Varese) che, dopo l’espulsione, ha rotto una bandierina protestando verso l’arbitro; una giornata invece a Emerson (Livorno) e Vitale (Ternana), anche loro espulsi nelle partite di sabato.
Nel cilindro di Mangia il Bari che convince (La Gazzetta dello Sport)
Da Rozzi a Stevanovic: ora il tecnico ha nuove carte da giocarsi
“Non solo i tre punti, ma anche qualche preziosa certezza in più. Il match di Livorno lascia una cospicua eredità a Mangia, in vista della doppia trasferta a Vicenza e Lanciano. Il tecnico, forse più di prima, sa di poter contare su valide alternative in ogni reparto. Intanto il ripristino del 433 ha funzionato, com’era nelle previsioni. Opportuno andare avanti così. Ma, aldilà dei numeri e dei sistemi di gioco, è stata confortante la risposta offerta da uomini che erano stati utilizzati poco, o niente. Attaccanti Stevanovic è stato di parola. Alla vigilia, aveva garantito che si sarebbe tranquillamente adattato al 433. L’esterno ha fatto di più, conquistando di colpo le simpatie dei tifosi. Ha offerto l’assist del gol a Sciaudone e ha firmato il raddoppio, interrompendo un digiuno lungo 19 mesi. Decisivo. E ora chi potrà soffiargli il posto? L’interrogativo si sposta sull’appuntamento di domani a Vicenza. Con lo scontato rientro di Caputo al centro dell’attacco e l’altrettanto certa conferma di Galano a destra, De Luca rischia (eufemismo) la panchina. A proposito di attaccanti, si è fatto apprezzare il puledrino Rozzi. E non solo per l’assist vincente a Stevanovic. Non è una punta di peso (il vuoto resta, dopo la cessione di Joao Silva), ma il ragazzo ha stoffa.
Barillà, no relax «Ora manteniamo grinta e voglia» (La Gazzetta dello Sport)
“Diffidare della Virtus Entella. Non tener conto del suo ultimo posto in classifica, dell’unico punto conquistato e dell’unico gol realizzato nelle prime 4 giornate (contro 5 subiti). E’ questo il messaggio che ieri Roberto Boscaglia ha fatto passare nello spogliatoio. Il Trapani si propone di tornare in campo domani sera (ore 20.30) al Provinciale con il piglio di chi vuole continuare a macinare gioco. C’è da rafforzare la propria identità, da regalare ulteriore spessore al 433 nuovo di zecca. Magari evitando le pause che possono compromettere le prestazioni.
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