STAMPA – Accade in serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Bologna Usa e vince La svolta si avvicina (La Gazzetta dello Sport)

Tacopina e Saputo più vicini all’acquisto e la squadra si rianima

“Il gol vincente di Marios Oikonomou a Terni può aprire scenari nuovi per il Bologna, in campo e in società. Il successo in Umbria, maturato con l’aiutino arbitrale e con buone scelte tattiche da parte di Lopez, aggiusta la classifica, riporta fiducia nella squadra e nell’allenatore uruguagio che vede crescere Matuzalem e la difesa, per la prima volta imbattuta in questo inizio di stagione.

SembraBoboVieri, maèCerri-gol ilnuovoidoloVirtus (Il Centro)

Il Lanciano reagisce bene dopo la scoppola di sabato e il bomber 18enne è la sorpresa dell’avvio di stagione

“Quello conquistato a Brescia martedì sera dalla Virtus Lanciano è il classico punto che fa morale e muove la classifica. L’ideale dopo la scoppola rimediata sabato scorso al Biondi. Ovvio che un successo sarebbe stato ancor più gradito, ma di questi tempi meglio accontentarsi. Ecco perché, a fine gara, mister D’Aversa ha riservato solo elogi ai ragazzi, che con un pizzico di fortuna in più (vedi la prodezza allo scadere dal portiere di casa sul bel colpo di testa di Monachello) avrebbero potuto anche tornare a casa con l’intera posta in palio. Sicuramente migliore la Virtus vista nella ripresa: più propositiva e determinata a raddrizzare la partita, al cospetto di un avversario altrettanto motivato ed ancora a caccia del primo successo interno stagionale. Obiettivo rinviato a data da destinarsi anche, e soprattutto, per “colpa” dell’ enfant prodige Alberto Cerri, che a Brescia ha segnato la terza rete in campionato. Niente male, per un ’96 alla prima esperienza in B. E se si considera che delle cinque gare sin qui disputate dalla Virtus, il golden boy rossonero ne ha disputate appena due da titolare, il rendimento assume connotazioni ancora più importanti, classificandolo di diritto tra le sorprese di questo avvio di torneo.

«Bari, che errore rifare la squadra» (La Gazzetta dello Sport)

L’ex tecnico biancorosso: «Vorrei sapere di chi è stata l’idea… I problemi nascono da lì»

“Ogni sua parola è un verdetto. Da sempre. Perché Eugenio Fascetti da Viareggio conosce il calcio come pochi. Perché non ha mai usato frasi fatte, né girato attorno a un problema pur di risolverlo. Forse per questo ha collezionato nemici, anche e soprattutto nella città di San Nicola. Il Bari di Devis Mangia non riesce a ingranare? Qual è il male oscuro che frena i biancorossi? Interrogativi sulla bocca di tutti i tifosi del Bari, dopo la sconfitta di Vicenza. «Non so, faccio fatica a capire — attacca Fascetti —. E non certo perché seguo il Bari da lontano. Vorrei proprio sapere chi ha avuto la… brillante idea di ribaltare la squadra dell’anno scorso. I problemi di oggi nascono da quanto è stato fatto in sede di impostazione dell’organico». Senza grinta È ancora troppo presto per emettere giudizi inappellabili. Tuttavia Fascetti parte da un dato di fatto: «Il Bari della scorsa stagione giocava bene, era un piacere seguirlo. Una squadra bella da vedere. L’altra sera, invece, sinceramente non sono riuscito a reggere gli interi 90’ di Vicenza. Un match alquanto modesto sul piano dei contenuti. I padroni di casa ci hanno messo quantomeno rabbia e grinta. Il Bari, no». Torna a bomba sul concetto di partenza, peraltro condiviso da buona parte della città del pallone: «Sarebbe bastato innestare due o tre pedine di qualità sull’assetto dello scorso anno e, prevedibilmente, il Bari avrebbe proseguito sulla scia interrotta ai playoff. I prestiti dovevano andar via? Qualcuno si poteva riprendere. Invece hanno voluto cambiare tutto, o quasi. E si sono complicati la vita. A prescindere dal modulo tattico o dalle scelte del tecnico, è sempre difficile assemblare in breve un gruppo con tante novità».

Bologna Usa e vince La svolta si avvicina (La Gazzetta dello Sport)

Tacopina e Saputo più vicini all’acquisto e la squadra si rianima

“Il gol vincente di Marios Oikonomou a Terni può aprire scenari nuovi per il Bologna, in campo e in società. Il successo in Umbria, maturato con l’aiutino arbitrale e con buone scelte tattiche da parte di Lopez, aggiusta la classifica, riporta fiducia nella squadra e nell’allenatore uruguagio che vede crescere Matuzalem e la difesa, per la prima volta imbattuta in questo inizio di stagione.


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