CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Dos Santos «Bari in crisi Crotone è una chance» (La Gazzetta dello Sport)
“Due stagioni a Bari, 64 presenze e sei gol. Questi i numeri di Claiton Machado Dos Santos, 30 anni, l’ex nelle file del Crotone che domenica avrà il compito di guidare la retroguardia rossoblù contro i suoi ex compagni. Un periodo interessante quello che il brasiliano ha vissuto nel capoluogo pugliese e uno dei sei gol lo segnò, guarda caso, proprio a Crotone. Era la stagione 201112, 8a giornata e allo Scida il Bari fece il colpo grazie ad un suo colpo di testa che ingannò Belec. Ma questa volta Dos Santos gioca col Crotone.
Bari, inferno continuo «Rispettate la maglia» (La Gazzetta dello Sport)
Contestazione di 400 tifosi durante l’allenamento all’antistadio Il presidente Paparesta arriva e placa gli animi: «Fateli lavorare»
“Erano in quattrocento, nel primo pomeriggio di ieri intorno al campetto dell’antistadio. Altrettante anime biancorosse, lacerate dal recente andazzo del Bari. Si sono pian piano ritrovati dalle 14.30 fino alle 15.30, quando sono arrivati il d.s. Stefano Antonelli, Devis Mangia e i suoi ragazzi. I tifosi hanno inscenato una contestazione forte, decisa all’indirizzo dei calciatori, ma che non ha mai oltrepassato i binari della civiltà, fatta eccezione per qualche maglietta (di sicuro quella di Stevanovic) appena strattonata. Tant’è che i 45’ di lavoro sul campo di Caputo e soci si sono svolti regolarmente. Facile immaginare che le modalità della protesta siano state decise durante il raduno delle frange più calde della tifoseria, tenutosi nella tarda serata di mercoledì. Nell’occasione è stato anche stabilito di seguire la squadra a Crotone, ma senza colori e bandiere.
Abbonamenti, un vero boom Sono diventati 23.456 in più (La Gazzetta dello Sport)
E’ stata decisiva la campagna del Bari Ma altre dieci hanno aumentato i tifosi Abodi: «E con nuovi stadi si crescerà»
“L’uragano di fine estate, provocato dalla mancata riammissione del Novara, è lontano: il campionato è entrato nel vivo e la gente è aumentata. Ad agosto la fuga dagli stadi sembrava seguire quella della A, invece i dati ufficiali della Lega di B sugli abbonamenti regalano una sorpresa. Perché le tessere staccate sono aumentate del 35,5% rispetto alla scorsa stagione: 89.536 abbonati contro i 66.080 di un anno fa, quindi 23.456 in più. Il fattore Bari Il boom è certificato dai numeri, anche se il dato è drogato dal Bari, che un anno fa era vicino al fallimento: la campagna abb o n a m e n t i non era stata neanche aperta e i tifosi disertavano lo stadio. Solo con l’arrivo di Paparesta, a maggio, il San Nicola è tornato a riempirsi. E oggi il Bari è la squadra con il maggior numero di abbonati della B, 11.019, che ora stanno manifestando il malumore (un centinaio ieri ha contestato). Alle sue spalle due retrocesse: il Catania, che ha conservato lo zoccolo duro (9.811 persone), e il Bologna, grazie anche al cambio di proprietà (1.179 tifosi hanno approfittato della riapertura della campagna portando il totale a 9.243).
Entella, campo ok (La Gazzetta dello Sport)
“Oggi l’Entella torna ad allenarsi sul proprio campo dopo l’esilio di Levanto dovuto all’alluvione che ha colpito Chiavari e il relativo entroterra. I tecnici della Limonta arrivati da Pisa hanno terminato i lavori per rimettere in sesto il terreno danneggiato dalla pioggia. La partita di domenica con il Modena non sembra a rischio. Chiavari, comunque, resta una città molto più che ferita
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