STAMPA – Accade (non solo) in serie A

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

LE MIRE DEGLI EMIRI (Il Secolo XIX)

“Preziosi vuole vendere, ma un sondaggio dal Qatar si ferma al primo incontro

“Toccata e fuga. Un “abboccamento” senza successivi sviluppi, come ha sottolineato il presidente Preziosi. Un “abboccamento” che risale allo scorso dicembre, con tanto di occhiata ai bilanci, prima di un «no, grazie» che ha concluso il tutto. Il Genoa era finito nel mirino di un ramo cadetto della famiglia Al-Thani, quella che regna sul Qatar. Insomma, il famoso emiro di cui si è tanto favoleggiato e spesso citato da Preziosi in effetti si era fatto avanti. Anche se si è trattato di un semplice contatto, sfociato in un nulla di fatto. Tanto per capire di chi si sta parlando, la famiglia Al Thani è proprietaria del Paris Saint Germain che ha appena acquistato IbrahimoviceThiago Silva dal Milan per circa 60 milioni. Non solo: hanno comprato Verratti, battendo tutti i club italiani che in queste settimane si erano interessati al giovane regista, Lavezzi, pagandolo 30 milioni al Napoli e nel gennaio scorso anche Thiago Motta. In totale, finora hanno investito circa 211 milioni di euro, indirizzati soprattutto verso la serie A.

Genoa in vendita, speranze e leggende (Repubblica – GE)

“Spunta la pista del Qatar, ma la trattativa non è mai decollata

“Il divorzio con Lo Monaco ha comportato qualche scossa di assestamento anche nello staff tecnico. A Castel di Sangro, la cittadina sull’appennino abruzzese dove il Genoa svolgerà la seconda parte di ritiro, non ci saranno il preparatore atletico Tafuro, l’allenatore dei portieri Onorato ed l’osteopata Conta, per altro congedato prima ancora che finisse il ritiro di Bormio. […] Ieri avrebbe dovuto essere il grande giorno dell’ingresso ufficiale di Pietro Lo Monaco in società, ma l’assemblea dei soci azionisti non ha proceduto all’integrazione del numero dei Consiglieri di Amministrazione. E il consigliere in più avrebbe per l’appunto dovuto essere Lo Monaco. La sua avventura al Genoa però, dopo nemmeno due mesi, è già finita. Oggi un comunicato congiunto sancirà quella che nelle intenzioni vuole essere fatta passare come una separazione consensuale.

Vargas non parte per il ritiro: è rottura (Repubblica – GE)

“Verso la cessione (anche gratis). Aquilani a Liverpool per la buonuscita: più vicino il sì a Pradè

“Capitolo Vargas. Il peruviano non rientra più nei piani della società e non è nemmeno partito per Moena. Si allenerà da solo, a Firenze. Un modo per far capire al procuratore che deve trovare al più presto una squadra che lo prenda. Anche gratis, o quasi. Del resto il rapporto col resto del gruppo, allenatore compreso, è inesistente.

Balzaretti è a un passo dalla Roma (Repubblica – PA)

“Zamparini offre un triennale, ma l’azzurro chiede tempo per decidere

“Il presidente ha proposto 1,2 milioni all’anno “Speravo che accettasse al volo”

“La sensazione è che il Palermo abbia già voltato pagina. La delusione di Zamparini, che ha sempre detto di avere un rapporto da padre a figlio con Balzaretti, era evidente nel tono della voce del dirigente rosanero. Certo è che se Balzaretti, come pare probabile, andrà via un altro pezzo della recente storia rosanero avrà di fatto cambiato casacca.

De Laurentiis: «Inter e Milan buttano via i loro soldi» (Il Corriere dello Sport)

“A Insigne ho rinnovato il contratto: a volte i sogni di certi ragazzi e delle loro famiglie vanno riconosciuti

“«Sento dire che Inter e Milan ora sono povere. Con 200 milioni di fatturato? Semmai devono imparare a spendere meglio, a non regalare ingaggi da 18 milioni lordi. Guardate il Psg e questo Al Thani… Ma chi lo conosce Al Thani, chi lo sa che è il proprietario del Qatar? Entra nel calcio, ha bisogno di visibilità e allora deve comprare e incrementare a dismisura. Io dico, che si divertano fino al 2014, il Psg e il City: poi magari il City vince la Premier e arriva dietro noi in Champions. E allora? Questo è un modo vecchio di fare calcio, sono le frittate riscaldate e raffreddate di cui sono stufo».

CONTE PATTEGGIA CON IL BRIVIDO (Il Corriere dello Sport)

“Vigilia agitata, oggi la Disciplinare dirà se è congrua la pena di 3 mesi e 200mila euro

“Tutto sistemato, dunque. Sì, anche se…. Anche se la viglia, pure le ore immediatamente precedenti allapertura dei lavori (oggi alle 9.30 presso lex Ostello della Gioventù al Foro Italico), è stata agitata. Molto agitata. Fatta di malumori, tensioni e spaccature palesi eppure poi rimangiate in tutta fretta, di mal di pancia?? (presente quelli che aveva lIbra milanese?), di ipotesi di protesta provocatoria da parte di alcuni legali che oggi saranno in aula (tipo: chiedere per tutti il proscioglimento, in virtù di quel dubbio pro reo che Palazzi ha resuscitato per il tecnico della Juventus campione dItalia dopo che la stessa Disciplinare, nellultima sentenza (un mese fa circa), aveva in sintesi cancellato, facendo presente come non fosse più necessario provare un illecito ogni oltre ragionevole dubbio»

Berlusconi: “Milan, non spendo più (Il Corriere dello Sport)

“- La rotta rossonera è unaltra rispetto allinizio dellepopea berlusconiana: «In passato si potevano comprare grandi giocatori. E’ arrivata la crisi, mai presentatasi nella storia. La mia Famiglia ha versato ogni anno 50 milioni nel calcio. Oggi non sarebbe più possibile per noi che stiamo contenendo le spese nelle altre società. E poi non possiamo spendere questi soldi per il Milan, società di entertainment??. Non potevamo rifiutare la cifra del PSG per Thiago Silva e Ibrahimovic: questo ha messo in sicurezza i conti della società per almeno tre-quattro anni».

LA CONFESSIONE DEL BOMBER DELL’UDINESE (Il Corriere dello Sport)

“Di Natale rivela «A giugno il Milan mi ha cercato ma ho rifiutato»

“Tutto vero, il Milan lo scorso giugno aveva fatto la corte a Totò Di Natale. Lo ha confermato ieri lo stesso attaccante dell’Udinese. «Qualcuno della società rossonera, un personaggio importante (Galliani – n.d.r.) , mi ha contattato, ho ringraziato, ma ho rifiutato l’offerta». In sostanza il capitano dell’Udinese ha smentito Ariedo Braida che, un mese fa, aveva dichiarato che «il Milan non ha mai pensato a Di Natale». «Da tempo mi sono imposto di chiudere la carriera a Udine – ha proseguito il bomber – e così sarà, oltretutto la società mi ha anche allungato il contratto al 30 giugno del 2014 dimostrando grande fiducia nel sottoscritto». Di Natale è una specie assai rara, anzi è l’unico giocatore di un club provinciale che in tre anni rifiuta di far parte di un top-club, la Juventus nel 2009-10, il Milan lanno passato, rinunciando anche a ingaggi più importanti.

ROMA, BALZARETTI È TUO (Il Corriere dello Sport)

“Affare fatto per il terzino sinistro: al Palermo 4,5 milioni più bonus

Calcioscommesse: oggi al via il maxiprocesso a Roma (La Sicilia)

“È la giornata dei patteggiamenti per non correre rischi

“Con tre mesi di stop, Conte tornerebbe in panchina per Juventus-Inter dell’11ª giornata. Anche il Torino ha scelto la strada del patteggiamento. Il presidente del club granata Umberto Cairo, non vuole correre rischi: quella responsabilità oggettiva contesta per Siena-Torino 2-2 del maggio 2011. E, così, per ridurre al minimo i rischi e i punti di penalizzazione, il Toro è pronto a patteggiare davanti alla giustizia sportiva con l’accordo del procuratore Palazzi. Da oggi secondo il calendario, sfileranno le 7 società e i 26 tesserati dell’inchiesta della Procura di Cremona: due le società di A il Torino e il Siena, tre di Serie B Grosseto, Novara e Varese. Lega Pro: Albinoleffe e Ancona.

Bonucci adesso tenta la carta dell’omessa denuncia (La Gazzetta dello Sport)

“È la mossa dei legali per evitare l’illecito e 3 anni di stop: ma forse è troppo tardi

“IL DIFENSORE PRONTO AD AMMETTERE DI AVERE RICEVUTO E SUBITO RIFIUTATO LA PROPOSTA DI COMBINE DI ANDREA MASIELLO PER UDINESE-BARI

“Gli avvocati, con l’assenso di Bonucci, potrebbero invece esplorare la strada della omessa denuncia. Collaborando con Palazzi. Certo, questa apertura nei confronti della Procura giunge praticamente a tempo scaduto. Diverso sarebbe stato l’impatto se fosse arrivata durante una delle due audizioni.Maforse l’Europeo alle porte ha condizionato Bonucci che nel primo interrogatorio ha ribadito con forza la sua estraneità dalla tentata combine, ma non ha parlato di altro. Ma proprio il rischio di una condanna dura a tre anni e il marchio dell’illecito potrebbe portare i legali del difensore a rivedere quella condotta. Se la Procura valuterà la buona fede del ragazzo, forse c’è ancora margine per un patteggiamento su basi diverse. A quel punto si discuterebbe su una pena che va da 6 mesi all’anno. Gli avvocati punterebbero ovviamente sulla prima ipotesi.

È una Roma da scudetto (La Gazzetta dello Sport)

“AncheBalzarettiperZeman Spesi 70 milioni in due anni

“Contratto di quattro anni per l’esterno azzurro, a 1,5 milioni a stagione Bruciate Napoli e Lazio, al Palermo andranno 4,5 milioni più bonus

Della Valle: 10 in viola (La Gazzetta dello Sport)

“Dalla C2 alle coppe cin cin al decennio con la Fiorentina

“Il patron ha riportato in alto il club affondato dai debiti:maora non vuol vivere di soli ricordi


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