CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Palermo: Miccoli dopo 2 sconfitte suona la carica (La Sicilia)
“Palermo: Miccoli dopo 2 sconfitte suona la carica
“«Sabato prossimo col Cagliari – continua l’attaccante – dovremo cercare di non prendere contropiedi». Domani la ripresa degli allenamenti
“Il presidente del Palermo ha risposto usando l’ironia a chi lo accusa di avere accumulato un “tesoretto” negli ultimi anni con le cessioni dei big. «Visti i dati parziali pubblicati dalla stampa, che forniscono una visione completamente distorta del bilancio reale del Palermo – si legge in un comunicato – si invitano i giornalisti sportivi ad approfondire in maniera più dettagliata i nostri bilanci. Qualora trovassero il tanto citato ‘tesoretto’ sarà a loro donato. Fornire i dati parziali distorce la realtà economica del Palermo e dà ai tifosi una visione errata in un momento così difficile. La verità è un valore e come tale va sempre difesa».
De Rossi a terra Juve a rischio Polemica a Roma (La Gazzetta dello Sport)
“Ipotesi stiramento, possibile stop di 20 giorni Club preoccupato, tifosi critici con la Nazionale
“Nelle prossime 24 ore gli esami daranno l’esito sulla lesione al bicipite femorale
“L’allarme-De Rossi ora e ufficiale. ≪Daniele ha sentito una contrattura al bicipite femorale della coscia destra — ha detto ieri Enrico Castellacci, responsabile dello staff medico dell’Italia —. Adesso dovra fare tutte le valutazioni strumentali del caso per valutare l’entita del danno≫. Gli esami (ecografia e risonanza magnetica) verranno fatti tra oggi e domani a Roma, al Campus Bio-Medico di Trigoria, ma la sensazione non e buona: probabile stiramento, minimo tre settimane di stop. Il che, vuol dire che De Rossi saltera le sfide con Bologna, Cagliari e Sampdoria, ma e anche a forte rischio per Juve- Roma del 29 settembre.
Muriel: «Io fuori 2 mesi» Brutta sorpresa a Udine (La Gazzetta dello Sport)
“La punta rivela l’infortunio su twitter. Pozzo stizzito: «Ma lui non è un medico». Poi il club conferma: è microfrattura
“La diagnosi parla di rottura del femore sinistro. La società è in forte imbarazzo
“Senza il suo attaccante di maggior prospettiva e con Barreto (il migliore ieri nell’amichevole con il Rijeka e non solo per il gol) escluso dalla lista Uefa, Guidolin si ritrova con un reparto offensivo impoverito. All’appello, come prime punte, rispondono Di Natale, il neo arrivato Renegie e Fabbrini (anche Maicosuel è fuori). Se dovesse stare fuori due mesi e mezzo Muriel salterebbe una dozzina di giornate di campionato e almeno 4 gare di Europa League e potrebbe tornare il 22 novembre aMosca contro l’Anzhi. Non c’è che dire: all’Udinese, dopo l’eliminazione Champions e le due sconfitte in campionato piove sul bagnato.
Parma e Samp, tanti esperimenti e poi tutti al bar (La Gazzetta dello Sport)
“Un gol per parte. E alla fine il terzo tempo con il brindisi in piazza tra giocatori e tifosi
“Tutti amici e felici. I tifosi di Parma e Samp, che prima si sfidano sul campo (3 a 0 per i blucerchiati), poi chiudono al bar, con un terzo tempo al quale partecipano alcuni giocatori di entrambe le formazioni. Contenti anche i due tecnici che trovano sul campo risposte interessanti in una partita a basso ritmo, con i due acuti venuti da soluzioni episodiche: un colpo di testa di Fideleff, scattato sul filo del fuorigioco su punizione di Musacci, e una conclusione precisissima di Eder, liberato davanti a Bajza da un tocco all’indietro involontario di Galloppa, intento a contrastare Pozzi al limite dell’area.
ABBONAMENTI, IL CALCIO REGGE (Il Corriere dello Sport)
“Meno quindicimila presenze in serie A Ma per molte squadre l’acquisto è ancora possibile
” Eppure l’antidoto cè: investire sulle strutture. Il caso della Juventus è lampante. Escludiamo questanno dove ovviamente beneficia delleffetto scudetto. La passata stagione i bianconeri registravano il tutto esaurito ogni domenica. Landamento della squadra ha dato il suo contributo, ma il J- Stadium è un esempio di aggregazione non solo il giorno della partita, persino durante la settimana. Molte club incentivano i propri tifosi con iniziative particolari. E il caso della Roma, che riserva un intero settore alle famiglie con la possibilità di farsi fotografare insieme ai loro beniamini prima del fischio dinizio. O del Catania che regala gli abbonamenti ai tifosi meno abbienti. Insomma, la nostra serie A riesce ancora a tenere numeri interessanti. Le soluzioni ci sono, basta trovarle.
UN CASO CHE SI STA RISOLVENDO (Il Corriere dello Sport)
“Se lerba del San Paolo è sempre più verde
LINTER VIRTUOSA DELLALTRO MORATTI (Il Corriere dello Sport)
“Un occhio alle stelle, uno ai conti: la svolta
“Nessun disimpegno né ridimensionamento ma solo unottimizzazione delle risorse: tornare vincenti a costo zero
“Risanare il club facendolo restare ai vertici, magari vincente come nellanno del triplete o nella stagione successiva: eccola lultima grande sfida di Massimo Moratti, forse la più difficile da quando nel 1995 ha acquistato lInter. Da presidente pronto a staccare assegni da decine di milioni di euro per ripianare i debiti della società, il numero uno di corso Vittorio Emanuele ha varato una nuova linea politica?? per la sua Inter. Una scelta necessaria per dare solidità al club; una decisione che sicuramente rappresenta una svolta rispetto a un passato in cui lattenzione ai bilanci del calcio italiano in generale era minore. Il nuovo orientamento economico, però, non presuppone un disimpegno e un ridimensionamento, ma solo unottimizzazione di costi e delle risorse che si possono investire. In un periodo di crisi globale una mossa intelligente dopo larrivo di nuovi azionisti.
Inter, regina della classe è la squadra più seguita (Il Corriere dello Sport)
“Quota 31.000 abbonamenti superata e un entusiasmo notevole, verrebbe da dire quasi inaspettato dopo i deludenti risultati del 2011-12, attorno alla squadra: i dati del botteghino dellInter in questo inizio di stagione sono stati decisamente incoraggianti e il popolo nerazzurro ha già metabolizzato il nuovo corso caratterizzato dalle partenze di tanti eroi del triplete. Lo scorso anno le tessere acquistate erano state oltre 37.000, circa 6.000 più di adesso, ma i dirigenti di corso Vittorio Emanuele non considerano il traguardo irraggiungibile sia perché la chiusura della campagna abbonamenti è prevista per ottobre inoltrato, sia perché lofferta attuale è considerata molto vantaggiosa alla luce dellaccesso gratuito garantito per tutte le gare di Europa League e di Coppa Italia.
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