STAMPA – Accade (non solo) in serie A

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Petkovic: «Più sereno per domenica Zarate? Migliora a vista d’occhio» (La Gazzetta dello Sport)

“«Arriviamo al derby più sereni». Si presenta così Petkovic dopo la convincente vittoria col Panathinaikos. «Sono molto contento della squadra, di come si è presentata in campo. Ho a disposizione un gruppo molto unito, hanno remato tutti insieme per 90′, nella stessa direzione. Non siamo bloccati né sfiduciati, abbiamo sbagliato solamente una partita, a Catania, ma per il morale è molto importante una vittoria come questa. La partita di Catania dobbiamo ricordarcela per migliorare, ma non dobbiamo tornare indietro: è stata una sconfitta di cui abbiamo discusso».

Spiraglio Miccoli Il bomber correasorpresa Donati ancora out (Il Giornale di Sicilia)

“Se non ce la farà, giocherà certamente Dybala

“Gasperini torna all’antico e ripropone la difesa a tre Sulla fascia sinistra Garcia dovrebbe tornare a giocare a centrocampo. Botteghini aperti anche domenica.

Adesso Galliani esalta Montella «Mi piace perché fa giocare bene» (Tuttosport)

“Lad strizza locchio al tecnico viola, prossimo avversario. «Ma quando il Milan deciderà di cambiare allenatore, Allegri sarà il primo a saperlo». Abate, 20 giorni di stop

«Il meglio deve ancora venire». Adriano Galliani in stile Obama per conquistare la platea dei partner commerciali rossoneri. Ieri sera a San Siro, nella sala executive, lad rossonero ha presenziato insieme a Marco Bogarelli , presidente di Infront Italy, al Milan Sponsor Night, 19ª edizione dellannuale gala in cui il club di via Turati illustra ai propri soci?? i programmi attuati e quelli futuri. Fra i punti più interessanti toccati da Galliani, quelli legati ai risultati ottenuti grazie agli sponsor nel fatturato (85 milioni nel 2012, ovvero un terzo del risultato totale) e la volontà di continuare a investire su San Siro per renderlo uno stadio elite (lanno prossimo la capienza verrà ridotta a poco più di 70mila unità). Galliani, però, ha ovviamente parlato anche di calcio e fra una nuova smentita su Guardiola e la solita conferma di Allegri , ha spostato lattenzione su… Vincenzo Montella .

Filadelfia: ora i soldi della Regione (Tuttosport)

“Vignale: «Entro dicembre sarà varata la legge per 3,5 milioni di finanziamenti»

“Si torna a far di conto, dietro al Filadelfia. Ed è opportuno, anche per comprendere meglio le modalità e il destino degli investimenti per la creazione del nuovo centro sportivo per gli allenamenti del Torino (il costo dellopera si aggira intorno a 10 milioni di euro). A fare da spartiacque in questa ultima settimana (in questi ultimi anni, viene da aggiungere) è stata la decisione del presidente Cairo di cominciare a impegnarsi per un milione di euro di contributi, garantendo anche la gestione pluriennale dellimpianto e i costi di manutenzione. Unaccelerata che il patron del Torino ha dato in memoria della mamma, tifosa granata, recentemente scomparsa. Come noto, il Comune si è già impegnato anche con opportune delibere a preventivare finanziamenti in un triennio per 3,5 milioni complessivi.

Genoa: fischi a Preziosi (Tuttosport)

“Si è presentato il ds Foschi: «Siamo già al lavoro per capire chi ha voglia di ballare e chi no»

“Campo, parole, comunicati, contestazione, fumogeni, applausi. In un qualunque giovedì di novembre il Genoa e i genoani regalano unaltra giornata particolare. Dalla doppia seduta e i progressi degli infortunati alla presentazione di Rino Foschi , sino alla dura contestazione di un centinaio di tifosi nei confronti di Enrico Preziosi , peraltro assente; a cui hanno fatto da contraltare i cori e gli striscioni di sostegno per la squadra che al termine dellamichevole vinta 6-0 con gli Allievi Nazionali è stata chiamata ed applaudita sotto la gradinata da quegli stessi tifosi che per tutto il tempo si erano smarcati dal proprietario del Grifone in maniera netta. Lo striscione «Forza ragazzi sempre al vostro fianco» era mostrato infatti accanto ad uno ben più pesante: «Preziosi game over, vaff…infame», «sempre col Genoa mai con Preziosi» e quello già ascoltato allo stadio «noi non siamo Giochi Preziosi».

«LOTITO? DIVERTENTE» (Il Corriere dello Sport)

“Pallotta replica al presidente laziale

“La risposta è arrivata a freddo, meditata, sarcastica, attraverso un messaggio in inglese: «Lotito? He is funny…» . Divertente, buffo, pittoresco: fate voi. In ogni significato, niente che possa essere ricondotto allaggettivo serio??. James Pallotta ha voluto conoscere parola per parola lintervista del presidente della Lazio ( «Io ci metto la faccia, nella Roma invece non si capisce chi sia linterlocutore: a oggi il capitale è composto da Unicredit e da un referente americano che non conosco» ) prima di inviare la sua replica. Eccola, in unespressione sintetica che intende sottolineare l’attenzione di Pallotta alle vicende italiane e nello stesso tempo ridimensionare la credibilità dell «interlocutore» . Alla Roma assicurano che al padrone, fino a ieri a New York in compagnia di Baldini, sia scappato da ridere.

MILAN, SUGGESTIONE MONTELLA (Il Corriere dello Sport)

Galliani sibillino: «Berlusconi apprezza chi produce bel gioco… »

“Qui al Milan il dopo-Guardiola ha già un altro protagonista assoluto: Vincenzo Montella. Assolutamente convinto ma non troppo convincente nelle sue continue smentite sulla corte al tecnico catalano, lad Galliani ieri si è soffermato a lungo nel maginificare le doti dellattuale allenatore della Fiorentina. « Sì, Montella è molto bravo, farà una grande carriera di allenatore – ha detto Galliani – perchè fa giocare bene le sue squadre. E il bel gioco piace al presidente Berlusconi che decise nel 1986 di portare in questo modo il Milan sul tetto del mondo ». E assai probabile che il numero 1 milanista decida di concedere domenica il «bis» in tribuna donore, dopo la sua «prima» ufficiale di martedì contro il Malaga, qui a San Siro quando la Fiorentina cercherà di allungare la sua striscia positiva. « Quella viola è unottima squadra che ha una bella classifica – ha aggiunto Galliani – e il mio amico Pradè ha fatto unottima campagna-acquisti ».

«Rimarrò al fianco dei miei associati» (Il Corriere dello sport)

“Ha preso l’Aia dopo Calciopoli, l’ha guidata per quattro anni e adesso c’è la possibilità di restare al vertice per altri quattro: quali sono state le sue vittorie nella gestione che sta per concludersi e quali gli obiettivi per la prossima? Ha qualche rimpianto che vorrebbe sanare?? in caso di nuova elezione? «Elencare il numero e l’importanza delle cose fatte sarebbe lungo: penso allo sforzo verso l’uniformità arbitrale in tutte le categorie, alla lotta contro la violenza sugli arbitri. Comunque ciò di cui vado orgoglioso è l’aver conservato, malgrado certi attacchi, l’autonomia tecnica ed il diritto dell’Associazione a sedere in Consiglio Federale. Infine l’aver ricondotto l’AIA ad un modello comportamentale di assoluto rigore: nessun nostro associato è stato sfiorato dai recenti scandali di Scommessopoli».

«Restituirò la democrazia agli arbitri» (Il Corriere dello Sport)

“Sabato sera scopre di essere diventato presidente dellAia: la prima cosa che fa subito dopo aver messo piede nellufficio allultimo piano del palazzetto di via Tevere? «Chiamare presidente e vicepresidente uscenti e chiedere loro quale commissione vogliono. Perché questi signori si sono impossessati dellAssociazione, come fosse una cosa loro. Ed invece io voglio restituire, riportare la democrazia allinterno dellAia. Quindi è giusto allargare la gestione dellAssociazione a tutti. Riportare la democrazia. Abrogando, ad esempio, le due norme che proprio gli attuali vertici hanno messo nel nuovo regolamento per tentare di blindare le elezioni ma che sono senza etica. E poi il presidente di sezione deve tornare ad essere un tecnico e non un burocrate, gli osservatori devono poter esprimere liberamente il loro giudizio, con serenità»

Lega e Sky, faccia a faccia sulla programmazione tv (La Gazzetta dello Sport)

“Il caso è esploso con Juve Napoli giocata sabato alle 18 e non di sera, ma dovrebbe non ripetersi grazie a un incontro per una programmazione diversa di anticipi e posticipi che faranno oggi Lega A e Sky. La tv chiede una più stretta collaborazione ai club (interviste) e alla Lega nel definire le partite di sabato e domenica sera che rappresentano il clou per qualità dell’offerta e seguito. E che si guardi fino all’ultimo la classifica. Anche il programma di questa settimana non entusiasma, ma Sky era contraria a Juve Napoli alle 18 e Lazio Milan alle 20.45 del 20 ottobre, decise il 3 settembre per favorire la programmazione. La settimana prima Sky aveva chiesto alla Lega di portare la partitissima alle 20.45 «anche nell’interesse della A».

Su YouTube nasce il canale della Serie A (La Gazzetta dello Sport)

“È nato il nuovo canale ufficiale Youtube della Lega di Serie A, frutto della partnership con Perform Group. All’indirizzo www.youtube.com/legaseriea ci saranno gli highlights di tutte le partite e una serie di clip speciali dedicate ai migliori gol e alle migliori parate, ora visibili anche in Italia attraverso la principale community di video sharing al mondo. Il campionato di Serie A sbarca pure su Google+, dopo il successo della pagina ufficiale su Facebook, seguita da circa 800.000 fan: un nuovo spazio per la community dei tifosi.

Viareggio, lanuovavita di Masiello «Errori, ma non sono un mostro» (La Gazzetta dello Sport)

“Il difensore ora fa il volontario sui campetti di periferia: «Mi manca il calcio»

La nuova vita di Andrea Masiello, l’ex capitano del Bari coinvolto (e condannato) nel calcioscommesse, e cominciata su un campetto spelacchiato del quartiere Varignano, nella periferia di Viareggio. ≪Il calcio professionistico mi manca molto— ha detto il 26enne difensore, squalificato fino al 2014 — macon i ragazzi dell’associazione La Fenice sto riscoprendo certi valori che prima non riuscivo a mettere a fuoco≫. E cosi, la nuova vita di Andrea e nel segno della solidarieta e dell’impegno sociale nella Fenice, un gruppo di volontari che si occupano dell’integrazione di ragazzi e giovani con storie difficili.


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