CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Il Palermo risorge con Dybala settimo ko per la Sampdoria (La Sicilia)
“Il Palermo vince e scaccia la crisi, la Samp sprofonda nel baratro dopo due mesi di sole sconfitte, sette di fila come mai era capitato prima nella storia del club doriano. Dybala, argentino di 19 anni inserito da Gasperini per sostituire l’infortunato Miccoli, trova la doppietta vincente e prova a diventare protagonista del rilancio. Poco incisivi e demotivati i doria che non tirano quasi mai in porta, orfani anche del bomber Maxi Lopez. Festeggia il Barbera per il secondo successo della stagione, per la Samp invece è notte fonda e la panchina di Ferrara traballa più che mai.
BERGAMINI, CASO APERTO: COSENZA RICORDA (Il Corriere dello Sport)
“Ieri Cosenza ha ricordato Denis Bergamini, il centrocampista rossoblù morto 23 anni fa in circostanze sulle quali sta indagando la Procura di Castrovillari. Era presente la sorella del calciatore, Donata, che ha ricevuto fiori e una targa dal presidente Guarascio e dal ds Fiore e poi ha seguito in curva Cosenza-Gelbison. Sul terreno del San Vito alcuni ragazzi con dei cartelli che componevano la scritta «Verità per Denis»
Ultrà atalantini circondano auto della Digos (Il Corriere dello Sport)
“Tafferugli nei pressi dello stadio di Bergamo nel prepartita. Una quarantina di ultrà atalantini ha circondato un’auto con a bordo due agenti della Digos e ha tirato alcuni sassi contro i vetri, danneggiandoli. Illesi i due poliziotti. L’auto stava scortando verso lo stadio i cinque bus con a bordo gli 800 tifosi dell’Inter appena giunti a Bergamo per seguire l’incontro.
E un altro Palermo Torna il successo (Il Corriere dello Sport)
“In attesa di scoprire se è nata una nuova stella argentina, il Palermo torna a vincere dopo oltre un mese e sorpassa la Sampdoria, amplificandone la crisi. Non è solo il settimo ko di fila a preoccupare, ma limpressionante pochezza degli ospiti, che pure Ferrara aveva rivoluzionato mischiando coraggio nelle scelte (il debuttante Mustafi preferito a De Silvestri) e timidezza nel modulo (Eder praticamente abbandonato davanti, due esterni di centrocampo che non si sono mai proposti). I rosanero hanno dominato la partita dal 1′, riprendendo il filo smarrito nella notte dellOlimpico, ma per 50′ hanno palesato il solito limite già emerso in passato.
CAGLIARI ESORCIZZA IS ARENAS (Il Corriere dello Sport)
“Attesi per oggi i provvedimenti del Questore e della Lega su Cellino e lo stadio
“i problemi potrebbero arrivare non solo sul piano giudiziario, perché anche gli ispettori della Lega si sono subito messi in moto una volta constata la violazione. Non è escluso che possano essere adottati provvedimenti anche verso la squadra. Ancora è difficile capire se ci potrà semplicemente essere una multa, cospicua e quasi sicura, o se le la punizione della Lega colpirà anche lo stesso stadio di Is Arenas con una eventuale squalifica che complicherebbe ulteriormente le cose in casa rossoblù. Una serie di vicissitudini, insomma, che sembrano non voler abbandonare il nuovo impianto di Quartu Sant’Elena.
Stress da Del Piero il tecnico si dimette (Tuttosport)
“RELAX, ma non troppo. Il calcio sta diventando una cosa seria anche in Australia e così capita anche da quelle parti che un allenatore si dimetta perché troppo sotto pressione, dopo lennesima sconfitta. Se poi il tecnico in questione è Ian Crook , lhead coach del Sydney chiamato a gestire – tra gli altri – anche Alessandro Del Piero , allora linteresse va oltre la sfera dellA-League. «Ho cominciato a pensare alle dimissioni quando mi sono reso conto che lo stress stava rovinandomi la salute» ha dichiarato Crook spiegando le ragioni della propria decisione. Solidale con lui il collega John Kosmina , tecnico dellAdelaide United, che ha confermato come le aspettative e le pressioni siano aumentate anche nel tranquillo campionato australiano: «Larrivo di Del Piero ha reso tutto più grande e non è facile gestire una situazione del genere».
Rabbia Strama «Non era rigore!» (Tuttosport)
“È sempre lAtalanta la kryptonite dellInter. Lo era per Mourinho e lo è stata per Stramaccioni , con sentiti ringraziamenti da parte della Juventus che ha assistito in panciolle al crollo di nerazzurro riportandosi a +4 in classifica. Una caduta che, dopo 10 successi consecutivi e – a corredo – 10 trasferte tutte vittoriose, può essere considerata fisiologica anche alla luce delle fatiche in Europa e delle tante assenze in tutti i reparti ( Chivu , Ranocchia e Samuel in difesa, Mariga , Mudingayi , Obi , Stankovic a centrocampo, Coutinho e Sneijder sulla trequarti) che hanno costretto Stramaccioni a tornare alla difesa a quattro e a dare ancora una volta fiducia a Silvestre , il peggiore in campo. Resta però anche il veleno per quel rigore (il primo in campionato a favore dellAtalanta) fischiato sul 2-1 a Silvestre per il contatto (dubbio) su Maxi Moralez . Episodio che ha fatto andare su tutte le furie Stramaccioni che ha pure litigato in campo col quarto uomo ( Giachero ): «Quello non era rigore, lo sai anche tu…».
Be the first to comment on "STAMPA – Accade (non solo) in serie A"