STAMPA – Accade (non solo) in serie A

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Inter-Sneijder: rottura completa E stasera gioca mezza Primavera (Il Corriere della Sera)

“L’olandese anticipa via twitter: «Non sono convocato»

“«Per quelli che mi hanno chiesto se sono convocato per domani, non sono c o n v o c a t o ! ! ! » . Wesley Sneijder, dal proprio profilo Twitter, non ha perso tempo e ha ufficializzato la propria esclusione dall’elenco dei giocatori, che oggi verrà diramato da Stramaccioni per la partita di stasera contro gli azeri del Neftchi, l’ultima del girone H di Europa League: partita inutile, perché tutto è già stato deciso, con il Rubin Kazan qualificato come primo e l’Inter come seconda. L’olandese ha giocato d’anticipo, con una scelta che rappresenta la rottura definitiva con la società e non soltanto perché il regolamento interno varato dall’Inter prevede che i giocatori non possano utilizzare i social network per diffondere o discutere notizie relative alla squadra. Il tweet ha rotto il silenzio web di Sneijder che non digitava nulla dal 24 novembre; lo ha fatto e non soltanto per gli auguri di Natale (in olandese), messi in fondo al messaggio.

Gol fantasma: debutta la tecnologia Hiroshima-Auckland col «goalref» (La Gazzetta dello Sport)

“Questo Mondiale per club passerà alla storia e, probabilmente, non per il gioco: debutta la tecnologia sul gol fantasma. Per la prima volta— dopo anni di test in laboratorio e un paio di esperimenti criptati (uno aWembley), per non dire degli esperimenti di Udine poi bocciati dalla Fifa — ecco le prime partite ufficiali con assistenza tecnologica. Oggi il gran debutto,Hiroshima-Auckland, giapponesi contro neozelandesi, playoff (11.45 ora italiana). Con la speranza, chissà fin quanto maliziosa, che qualcosa — un golletto discusso, una palla un po’ qua e un po’ là —succeda. Perché, siamo sinceri, il «gol non gol», non è il primo nè il più frequente dei problemi quotidiani del calcio: vogliamo parlare allora di fuorigioco e rigori?

Maxisconto (La Gazzetta dello Sport)

“Venti mesi a Giraudo Gli arbitri sono assolti

“Pena quasi dimezzata per l’ex a.d. Juve: ridotta l’associazione Esultano Lanese, Pieri e Dondarini: «Ne usciamo a testa alta»

“Un anno e otto mesi ad Antonio Giraudo. Assoluzione per Tiziano Pieri, Tullio Lanese e Paolo Dondarini. Traduzione: l’associazione a delinquere di calciopoli viene confermata, ma è sempre più piccola. Dice più o meno questo, aspettando le motivazioni, il dispositivo della sentenza letta ieri dal presidente della quarta sezione della Corte di Appello di Napoli, Maurizio Stanziola. Il processo del rito abbreviato finisce con la sola condanna dell’ex dirigente juventino, che fra i tre anni del primo grado e i quattro della richiesta dell’accusa, ottiene un significativo sconto: Udinese- Brescia e Roma-Juventus vengono infatti «assolte». Resta, invece, in piedi la sua responsabilità per Juventus-Udinese (2-1) e come membro, ma non promotore, dell’associazione. Da dove escono, però, Tiziano Pieri e Tullio Lanese, arbitro e presidente dell’Aia nel 2004-2005.

«Cavani è come Garibaldi» (Tuttosport)

“Botta e risposta. «Se De Laurentiis chiamasse per rivedere la clausola rescissoria di Cavani ? Risponderei come Garibaldi: obbedisco…» , Claudio Anellucci , uno dei due manager del Matador, attraverso Radio Crc tende la mano al patron del Napoli di fronte ad una eventuale richiesta di rivedere nuovamente il contratto del bomber appetito dai più grandi club d’Europa. Talmente appetito, che oggi quella clausola rescissoria da 63 milioni sembra essere quasi un prezzo d’occasione di fronte alla crescita mostruosa dell’attaccante uruguaiano. Per ora siamo soltanto al pour parler , ma entro fine mese potrebbe esserci l’incontro tra De Laurentiis e Bigon da una parte e dall’altra la coppia Anellucci- Triulzi che cura gli interessi di Cavani. L’ipotesi sarebbe di spostare il limite della clausola dagli attuali 63, fino a 95 milioni, con un corrispettivo di 5,5 milioni netti a stagione, arricchiti da una serie di bonus che porterebbero l’introito dell’uruguagio fino a quasi 7 milioni. Come si suol dire, “il gioco vale la candela”: De Laurentiis sarebbe disposto a sforare nuovamente il tetto ingaggi, nella prospettiva del sacrificio di una cessione del Matador per una somma così importante, da permettere di tenere sempre competitivo il livello tecnico della squadra.

Chiambretti: idee per il mercato «Ci servono Almiron e Zarate» (Tuttosport)

“Sulla letterina di Natale, se potesse chiedere un giocatore per il Torino, che nome scriverebbe? «Sarei indeciso tra un regista e un attaccante. Nel primo caso dico Almiron, un giocatore che a me piace molto, anche se è un po’ “anziano”. Nel secondo, il migliore per il gioco di Ventura sarebbe Quagliarella, che tra l’altro è nato nella “cantera” torinista. Altrimenti Zarate: lo prenderei al volo. Si parla di Acquafresca, ma secondo me vale Bianchi, e Rolando ha fatto comunque tanti gol in questa squadra, mentre Floccari e Pozzi sono buoni giocatori ma non mi sembrano quei famosi “top player” che vorrebbero tutti ma non ha nessuno».

ATTACCO (Tuttosport)

“L’attenzione del mercato della Sampdoria potrebbe concentrarsi sul reparto avanzato, visto che Icardi salvo sorprese andrà in Turchia a gennaio con la nazionale Under 20 argentina e il rientro di Maxi Lopez sembra slittare sempre di più. Con Eder e Pozzi a mezzo servizio (l’attaccante è rientrato in gruppo ieri e piace al Torino), un rinforzo per la squadra di Ferrara potrebbe rivelarsi indispensabile. Molto comunque dipenderà dalle condizioni fisiche proprio dei due bomber. La Sampdoria aveva pensato all’attaccante del Livorno Paulinho ma la richiesta del club amaranto, circa 8 milioni di euro, è giudicata troppo alta; oltre a questo il presidente Aldo Spinelli non sembra intenzionato a privarsi del brasiliano a gennaio per tentare la scalata alla serie A.


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