STAMPA- Acquisto Catania, gli svizzeri si ritirano

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

CESSIONE CALCIO CATANIA, LA INTEGRA CONSULTING: “NESSUN INTERESSE A TRATTARE A TALI CONDIZIONI” (L’Urlo)

“Emergono novità importanti sull’annosa questione della cessione del Calcio Catania che, tra contatti, presunti incontri e scambi di documenti sembra non decollare. Come è noto due sono stati i gruppi che hanno mostrato interesse nei confronti della società dell’ex presidente Pulvirenti attraverso lo studio legale Abramo, incaricato di vagliare le proposte. Si tratta della fiduciaria elevetica Integra Consulting e del gruppo che fa capo a Villar d’Alvear (sarà in Italia a metà novembre) che resta l’unico in corsa per l’acquisizione della società di via Magenta alla luce del comunicato odierno con cui la Integra Consulting annuncia e motiva il ritiro dalla trattativa d’acquisizione del club di via Magenta. La fiduciaria, da quanto si legge nel comunicato, non intende trattare alle attuali condizioni. «La proprietà, attraverso lo studio legale che la assiste, con missiva comunicata al summenzionato Avv. Ciancio, ha insistito sul fatto che intende cedere l’intero pacchetto azionario del Calcio Catania S.p.A. e non solo il titolo sportivo (come avrebbe preferito Integra Consulting SA) ed ha richiesto l’invio delle richieste credenziali bancarie ed un deposito fiduciario presso un istituto di credito italiano, quale condizione per poter iniziare le trattative. Ha poi fermamente stabilito che qualsiasi incontro avrebbe dovuto tenersi presso lo studio legale Abramo. La Integra Consulting SA non ha interesse a trattare a tali condizioni poichè ritiene essenziale che vengano contestualmente mostrate dall’acquirente le credenziali e dalla venditrice la situazione economico-finanziaria della società da cedersi, nonchè intende operare solo per mezzo degli istituti di credito elvetici di sua fiducia».