STAMPA – Addio a Rigoli, scelto da Pulvirenti

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania-Rigoli: divorzio! Ecco Petrone (Corriere dello Sport)

“Il Catania cambia tecnico: Rigoli va via, ecco Mario Petrone. La difesa ad oltranza di Rigoli è finita. No, nessun riferimento a certe gare impostate dal Catania nel corso di questa stagione, anche perché non corrisponderebbe a esatta verità (di contro, però,un Catania veramente propositivo non si è mai visto); piuttosto al fatto che la società di Torre del Grifo ha, di fatto, deciso di ritirare la fiducia a Pino Rigoli, con il quale è stata trovata la formula della risoluzione consensuale di contratto. La meno traumatica, anche a livello di immagine, per entrambe le parti. Rigoli perderà qualche migliaio di euro che resteranno nelle casse asfittiche del Catania, è vero, ma al tempo stesso, attraverso il bel gesto, potrà continuare a mantenere un certo tipo di rapporto con l’attuale dirigenza e, soprattutto, con la proprietà del club (Nino Pulvirenti, per intenderci), che si era imposta allorquando si era trattato di scegliere il nuovo allenatore ed era saltata la trattativa con Roberto D’Aversa. Una scelta che ha pagato soltanto in parte. Perché Rigoli, che non aveva a disposizione una squadra di pellegrini né prima né dopo il mercato di riparazione, è vero che ha saputo camminare a passo spedito al “Massimino”, ma in trasferta ha quasi puntualmente steccato, dimostrandosi incapace di garantire ai suoi un atteggiamento propositivo e vincente. Impensabile per un club che punta senza mezzi termini a centrare i playoff e che spererebbe anche di vincerli. Perché se in casa fai risultato di riffa o di raffa e poi lontano da Catania le buschi, beh, agli spareggi rischi di rimediare soltanto una magra figura».