CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Pronti, via: ed è subito Toni-gol (Repubblica-FI)
“Con l’Al Nasr (4-0) il bomber in campo 45’ che fanno sperare
“Montella ha voluto dare la fascia di capitano al suo centravanti un gesto di attenzione e di fiducia
“TONI c’è. Ed è come se il tempo non fosse passato. Un attimo. Un lancio (perfetto di Migliaccio). Il primo gol. Di testa (15’). In tuffo. E la mano che gira vicino all’orecchio. Ci sono quattromila persone al Franchi e sono qui per lui. Quando entra in campo si alzano tutti in piedi. Standing ovation. E Luca saluta. Poi gioca. Ha la fascia di capitano al braccio. Bello. Giusto così. Montella è uno attento a queste cose. Piccoli dettagli che fanno la differenza. Che dimostrano attenzione. In campo tutti cercano Toni. Fisicamente non è al top, ma corre e si batte. Tutto il suo repertorio. Soprattutto di testa. Il gol, ma non solo quello. Con lui in campo c’è un’opportunità in più. Gioca solo quarantacinque minuti, e va bene così. Ha bisogno di tempo e di tranquillità. Però ha la testa giusta per rimettersi in discussione. Ma la Fiorentina che ha battuto l’Al Nasr (4-0) non è solo Toni. C’è un sacco di gente da vedere. C’è Neto in porta, per esempio. Tutti pensavano che fosse lui il futuro, invece è arrivato Viviano. Contro la squadra di Zenga non ha molto da fare. In difesa Camporese. Sembrava che dovesse andare via, invece è rimasto
Della Valle: “Jovetic non si pentirà di esser qui ma ora serve la clausola” (Repubblica-FI)
“ANDREA Della Valle adesso ha un obiettivo: «Nelle prossime settimane parleremo anche della clausola rescissoria di Jovetic ». Un altro problema da risolvere. Poi ci sono i gol di Toni: «Sì, c’è un premio legato ai suoi gol, ma non parlo di cifre», spiega. Quelli in amichevole però non valgono… «Qualcosa ha fatto ma non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. Il suo ritorno non è stato solo un affare di cuore, ha stimoli e voglia. Ora deve stare tranquillo. Lo volevo già a gennaio, avevamo parlato, anche lui voleva tornare. Sono contento che sia qui e sono sicuro che ci darà una mano». La gente sogna, la coppia Toni- Ljajic accende la fantasia. Montella ci pensa, magari qualche volta sarà davvero così. «E’ un bell’esperimento, ma non ci sono solo loro, abbiamo anche altri attaccanti». Poi Andrea torna su Jovetic: «Ci ho parlato, l’ho convinto. Non si pentirà di essere rimasto alla Fiorentina, come non si è pentito Luca sei anni fa». La Fiorentina gli piace.
TEST PER LA FIORENTINA (Il Corriere dello Sport)
“Toni, debutto e gol Della Valle felice «Sì, ci divertiremo»
“Quindici minuti, un quarto dora e… gol. Ovvio, sotto la Fiesole, superovvio è Luca Toni. E chi lo avrebbe detto che fosse già a questo punto di condizione fisica. Certo lo avranno aiutato i nervi, la voglia, il ricordo dei giorni belli, gli applausi, i compagni, ma il resto non è poco. Bel segnale per Montella. Non solo per quel gran colpo di testa, lassù dove lui è abituato a volare, ma anche per limpegno in ogni zona del campo. In cinquemila al Franchi: occasione anche per vedere la squadra di Walter Zenga.
ORA DIVERTIAMOCI (Il Corriere dello Sport)
«Diamo a Montella il tempo di lavorare Ma io già domenica al di là del risultato mi sono divertito»
“Ride il patron. Alle sue spalle ci sono i cinquemila arrivati al Franchi per assistere all’amichevole contro l’Al Nasr, ma soprattutto nell’aria c’è finalmente un clima diverso. «Diamo a Montella il tempo di lavorare, ma io già domenica, al di là del risultato mi sono divertito. Volevamo rivedere un bel gioco, palla a terra, cosa che non accadeva da troppo tempo, e finalmente ci stiamo cominciando a riabituare. Quella Fiorentina non può avere paura di niente. Ora prendiamoci tre punti col Catania»
Toni… e furmini Firenze bollente (Il Corriere dello Sport)
“In cinquemila per il ritorno di Luca al Franchi. Montella lo fa capitano E lui va in gol dopo solo 15 minuti
“Non è solo unamichevole, è anche il palcoscenico con tappeto rosso per il ritorno di Luca. Oltre quattromila, fino a cinquemila al Franchi venuti per lui. Per Luca appena rientrato, anche una fascia da capitano, cosa inusuale anche quando era Luca Toni e….furmini . Pomeriggio caldo per dare spazio a chi gioca meno, per chi cè. Occasione per vedere la squadra di Walter Zenga e lex squadra di Luca che ripresenta anche una vecchia conoscenza del calcio italiano, Giuseppe Mascara. Montella guarda con attenzione ovviamente Toni (quasi al peso forma, massimo un chiletto oltre) ma anche Llama e Migliaccio, arrivati allultimo anelito di mercato.
Capitan Toni gol Della Valle: «La Juve? Nessun chiarimento» (La Gazzetta dello Sport)
“Ai 45 minuti di buon livello, Toni aggiungerà altro lavoro: possibile apparizione già contro il Catania, mentre Zenga suo ex allenatore fa un po’ di polemica: «Le sue parole sull’Al Nasr non mi sono piaciute, un giocatore deve trovare stimoli anche dove non ci sono». Ieri Toni ha giocato con Ljajic (doppietta, primo gol su deviazione, secondo su tiro mancino), Jo-Jo era fuori con la nazionale ed è diventato argomento solo perché ha avuto il suo spazio nelle dichiarazioni di ADV: «L’ho convinto a restare e non si pentirà. Una clausola? Ne parleremo, intanto a lui ho detto le stesse parole che dissi a Luca 6 anni fa». (Estate 2006: Toni voleva trasferirsi all’Inter, Della Valle lo fermòcon la promessa di aggiornarsi a fine stagione).
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