STAMPA- Al lavoro su Del Grosso

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Centrocampo più cattivo: ecco Coppola (La Sicilia 15 Gennaio 2015)

“Alle tre del pomeriggio, Manuel Coppola è già in campo, a Torre del Grifo. Ieri si è allenato con il Catania, la sua nuova squadra che ha cercato (e trovato) per giorni e giorni. Così come Del Grosso, anche Emmanuel Cascione è un classe 1983. Il Cesena lo ha dichiarato incedibile fino a ieri sera, ma i dirigenti rossazzurri non hanno abbandonato l’idea e lanceranno un altro attacco oggi. I bianconeri cercano un difensore centrale, e si sono informati su Spolli (piace sempre al Bologna) e su Almiron perché servono rinforzi in mediana. Il Catania dovrà anche cedere molti calciatori. Primo tra tutti Leto, per il quale i tifosi del Panathinaikos insistono con la società, arrivando anche a raccogliere le firme su un sito internet per rivedere il proprio beniamino, guarito da un infortunio, tanto da essere schierato più volte dal Catania in B. In partenza anche Rolin e Peruzzi (Boca?), Castro e Monzon.

Dentro Belmonte Coppola e Maniero Catania cala il tris (La Gazzetta dello Sport)

“T re acquisti già in sede, altri tre da presentare. Il Catania resta un mosaico, ma non come prima della sosta. La qualità degli arrivi non si discute, ma i dirigenti stanno lavorando senza sosta per aggiungere altri nomi, specie alla difesa. Con Peruzzi e Monzon in partenza, nonostante sia arrivato Belmonte (giocherà a destra, contro il Lanciano) serviranno altri nomi. Ed ecco che si lavora per chiudere con Del Grosso dell’Atalanta, che però ha un ingaggio altissimo e chiede due anni e mezzo di contratto. I dirigenti gliene propongono uno in meno e, dunque, si discuterà sul filo di strategie e nervi. Si aggregherà alla prima squadra il giovane terzino Lorenzo Granatiero, un ‘97 della Primavera della Juve […]Senza Rosina, il nuovo tecnico rossazzurro dovrà inventarsi qualcosa: giocherà con il 4­3­1­2, dunque servirà un uomo dietro la coppia da urlo formata da Calaiò e Maniero. Tre le soluzioni: Castro, lo stesso Almiron e Chrapek. Una soluzione d’emergenza, che il Catania dovrà adottare per ovviare alle continue assenze per infor tunio e all’evolversi di un mercato che potrebbe portare in Sicilia un nuovo portiere in luogo di Frison: Bardi del Chievo e Gillet del Torino sono le piste più battute nelle ultime ore dai dirigenti, ma ingaggio e contropartita per ora frenano le due società di Serie A che non vorrebbero privarsi a cuor leggero di due elementi davvero validi.