STAMPA – Andujar a tutto campo

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania: Andujar: Leto lo conosco, vi stupirà (Il Corriere dello Sport)

“Il portiere dei rossoazzurri in sala stampa: «Monzon è un ottimo terzino. Su Tachtsidis sono davvero sorpreso perchè è un giocatore incredibile. Speriamo che adesso non vada via nessuno»

“Il Catania nel mese di maggio ha confermato il suo numero 1. Il portiere argentino Mariano Andujar (contratto in scadenza a giugno 2014) resterà fino al giugno 2015. Dopo l’ultima stagione in cui Andujar ha espresso il miglior rendimento da quando milita in Serie A, oggi Andujar ha parlato ai microfoni per l’avvio della nuova stagione: «Il Catania? E’ una squadra più matura, si vede e si sente nell’aria. Io personalmente sono cresciuto di più, anche perchè l’età del portiere è questa, miglioro di anno in anno. Si può migliorare sempre. Voglio fare un campionato migliore dell’anno scorso. Penso che è un Catania forte. Lo dirà il campo». Andujar ha parlato di obiettivi e dei nuovi acquisti: «Penso che questa squadra e questa società lavori per un campionato di conferma. Penso che quest’anno sarà più difficile perchè molte squadre si sono rafforzate. Ma noi siamo forti. Non c’è una gara che può sostituire il derby, il Presidente dice la Lazio ma non si può sostituire un derby. Monzon lo conosco bene, è un ottimo terzino. Tach sono davvero sorpreso perchè è un giocatore incredibile. Leto lo conosco da un bel pò, vedrete che giocatore è. Speriamo che adesso non vada via nessuno».

Andujar è pronto a tutto (Live Sicilia)

“ariano Andujar è pronto. Pronto ad una nuova stagione: pronto a giocarsi il tutto per tutto anche per andare ai mondiali del prossimo anno. Una sfida per lui. E una sfida, se vogliamo, anche per lil sodalizio etneo. “La società sta lavorando per un campionato di conferma e per dimostrare che niente è nato per caso – spiega l’estremo difensore etneo -. Quest’anno sarà difficile, ma noi ci proveremo. E’ un Catania forte, ma non mi piace paragonare questa squadra con quelli degli anni passati. Di sicuro, sarà un avvio di campionato impegnativo. Nella mia testa non cambia molto rispetto al passato: c’è la possibilità di giocare un posto da titolare sia a Catania che con l’Argentina ed io voglio provarci fino in fondo”. Capitolo derby: niente Palermo ed anche su questo Andujar dimostra di avere le idee chiare: Non c’è una partita che sostituisce il derby. Il presidente ha detto la Lazio, ma non si può sostituire una partita così. Peccato. Monzon? Lo conosco dalla Nazionale. E’ un bravissimo terzino con tanta spinta. Tachtsidis? Sono shoccato perchè è un giocatore dal talento incredibile. Leto? Lo conosco da un bel pò. Ed i tifosi capiranno che acquisto ha fatto il Catania”.

Andujar: “Siamo più maturi, ma aspettiamo il campo” (Repubblica)

“Il portiere argentino vuole essere protagonista nell’anno che porterà ai Mondiali: “Voglio fare un campionato ancora più emozionante dell’anno scorso”. Ed elogia i nuovi: “Monzon è un ottimo terzino, Tachtsidis è un giocatore incredibile”

“I guanti di Andujar si allungano verso la gloria. Nell’anno del Mondiale, che lo vedrà protagonista con l’Argentina, il portiere del Catania vuole ritagliarsi un posto al sole nella nuova serie A. “La nostra è una squadra più matura, si vede e si sente nell’aria – dice Andujar – anch’io sono cresciuto, in fondo un portiere migliora di anno in anno. Voglio fare un campionato ancora più emozionante dell’anno scorso. Vedo un Catania forte, ma sarà il campo a dirlo”. L’innesto dei nuovi acquisti rafforza le convinzioni dell’ex Estudiantes. “Monzon è un ottimo terzino – aggiunge il numero 21 del Catania – di Tachtsidis sono davvero sorpreso, perché è un giocatore incredibile. Leto lo conosco da tempo, vedrete di che giocatore si tratta. Sarà difficile, ma mi vedo ancora nella parte sinistra della classifica”. Fiorentina ed Inter subito, il calendario pone di fronte al Catania un avvio ad alto coefficiente di difficoltà, nella stagione orfana del derby di Sicilia. “Non c’è una gara che può sostituire il derby – dice Andujar – il Presidente dice quella con la Lazio, ma non si può sostituire un derby. Pensiamo a battere le squadre con cui mai ci è riuscito”. Un’ascesa tangibile quella dell’estremo difensore sudamericano, coincisa con l’arrivo del nuovo preparatore dei portieri, Enzo Biato. “E’ una persona seria, il rapporto con lui è ottimo, bellisismo, più di un’amicizia. Mi sembra che l’intesa nasca

Andujar ‘vota’ Catania: “Siamo una squadra più matura, la società vuole ripetere la scorsa stagione” (Goal.com)

“In conferenza stampa, l’estremo difensore argentino della compagine etnea si è soffermato sugli obiettivi della propria squadra e sui nuovi acquisti rossazzurri.

“Poco a poco, è diventato una certezza: si tratta di Mariano Andujar, portiere del Catania, che dopo un avvio costellato da papere e sbavature è diventato una sicurezza, arrivando a subire soltanto 15 goal in 19 partite giocate tra le mura amiche nello scorso campionato (un campionato per altro particolarmente fortunato per gli etnei, capaci di ottenere uno storico ottavo posto). Ma nonostante il record dell’anno scorso, Andujar, intervenuto in conferenza stampa, crede si possa migliore ulteriormente: “Il Catania? E’ una squadra più matura, si vede e si sente nell’aria. Io personalmente sono cresciuto di più, anche perchè l’età del portiere è questa, miglioro di anno in anno. Si può migliorare sempre. Voglio fare un campionato migliore dell’anno scorso. Penso che è un Catania forte. Lo dirà il campo”.

Andujar: «Gomez? Spero sia l’unica cessione» (Calcio News 24)

“Uno dei punti fermi del Catania, Mariano Andujar, ha fatto il punto della situazione in vista della prossima stagione. Queste le sue parole riportate dal sito del giornale La Repubblica: «Stiamo lavorando duramente per ripetere la stagione positiva dell’anno scorso. Ci aspetta una stagione difficile, perchè molte squadre si sono rinforzate e ogni avversario sarà tosto da affrontare. Obiettivi personali? Spero di migliorare e fare meglio della stagione passata. Per un portiere conta molto l’esperienza, quindi ogni anno che passa è importante ai fini della crescita personale. Nuovi acquisti? Monzon è un terzino molto propositivo, Tachtsidis è determinato, Leto lo conosco da tempo, a mio parere stupirà tutti. Addio di Gomez? Purtroppo è una perdita importante, ma adesso spero che non parta più nessuno, faccio parte di un gruppo straordinario. »

Andujar: “Stesso gruppo, ma più maturi” (La Gazzetta dello Sport)

” In sala interviste, il portiere Mariano Andujar, ha giudicato il Catania che verrà: “Siamo più maturi, forti delle esperienze vissute ad alto livello negli ultimi anni. Siamo rimasti grosso modo il gruppo della stagione precedente, è arrivato Monzon, terzino che conosco benissimo, mi ha ben impressionato Tachtsidis e vedrete anche Leto, un calciatore di grande livello capace di esprimersi in più ruoli. Ci mancheranno le punizioni di Lodi? Ciccio è un grande specialista, come calcia lui, forse nessuno, ma in squadra ci sono altri compagni bravissimi: Monzon, Barrientos, Bergessio sono altri specialisti sui calci piazzati”.

Andujar, squadre rafforzate, noi non saremo da meno (Calcio Quotidiano)

Nel giorno del suo trentesimo compleanno, si presenta ai microfoni della sala stampa di Torre del Grifo il portiere del Catania, Mariano Andujar.

“ositivo, in vista del campionato che inizierà tra meno di un mese, l’estremo difensore ci tiene a confermare come la società “stia lavorando per mantenere ciò che di buono è stato fatto in passato” pur sapendo che, se possibile “quest’anno sarà ancor più difficile perché in tanti si sono mossi bene sul mercato. Ma il Catania non è da meno”. Il Catania va bene, il suo portiere anche ed è scontato che le voci di una sua presenza come titolare in nazionale aumentino: “E’ normale che io pensi alla possibilità di giocare in nazionale, ma in me non cambia nulla, bisogna fare bene le cose nella propria squadra di club e poi vediamo, cercherò di dimostrare che posso essere titolare con l’Argentina, ma al nostro CT non posso consigliare alcun mio compagno di squadra, perché se facessi un nome solo, non sarebbe giusto nei confronti degli altri”. Sulla squadra e sui nuovi arrivati: “La squadra è più matura, si vede dall’inizio del ritiro ed io penso di poter migliorare. I nuovi si faranno conoscere presto: Monzon è un bravissimo terzino, spinge ed è cattivo in fase difensiva; Tachtsidis mi ha sorpreso molto, è un giocatore incredibile; Leto lo conosco da un po’ ed ora la gente potrà vedere che giocatore è”. Poi, spazio al rammarico a causa dell’assenza del derby e agli obiettivi stagionali: “Non c’è una partita che può sostituire un derby, giocheremo contro squadre importanti ma non si può sostituire un derby. E’ veramente un peccato che non ci sia il Palermo. Per quanto riguarda la classifica, noi puntiamo alla parte sinistra, sull’Europa si vedrà strada facendo. Spero che oltre al Papu (Gomez) non parta nessun altro”.

Andujar e la nuova Serie A: “Nessuna partita come il derby” (Blog Sicilia)

“Il passatempo principale nel ritiro dei rossoazzurri e’ la musica. Inevitabile chiedere quindi con l’addio di Gomez come faranno Papu e Los Vulcanos che resteranno orfani del loro cantante. “Noi siamo piu’ preoccupati perche’ va via il cantante mica perche’ va via il giocatore – scherza Andujar – Il campione si sostituisce il vocalist proprio non sappiamo come fare. Proporremo ad Izco o Alvarez di farlo o faremo un casting”. Ieri sono stati diramati il calendari, l’Inter gia’ alla seconda. “Non la aspettiamo in maniera particolare nonostante la brutta sconfitta dello scorso anno – ha dichiarato il portiere degli etnei – Pensiamo solo di voler vincere perche’ e’ una big, non pensiamo a quello che e’ stato. Per noi sara’ una partita importante, come la prima ma come lo saranno tutte. Manchera’ il Palermo? Nessuna partita puo’ sostituire il derby. L’obiettivo sara’ anche quello di vincere contro le squadre con le quali non ci siamo mai riusciti“. Questo e’ l’anno dei Mondiali, un motivo in piu’ per prepararsi al meglio:”Nella mia testa c’e’ la possibilita’ di giocarmi il posto da titolare, ma intanto penso a far bene a Catania. Poi il mister decidera’ cosa sara’ meglio”. I calci piazzati sono stati il problema della scorsa stagione. “Stiamo lavorando per migliorare anche questo. Chi li tirera’ i nostri dopo la partenza di Lodi? Difficile trovare qualcuno come lui, ma ce ne sono tanti di bravi magari lo fara’ chi si sente“.

Andujar da Mondiale (La Gazzetta dello Sport)

“«Catania più maturo l’Europa è possibile»

Il portiere: «Speriamo che dopo Gomez non vada via nessuno. Argentina da titolare? Se gioco bene verrà»

“Festa di compleanno. Mariano Andujar ha brindato a champagne per i 30 anni. E quest’anno si gioca il Mondiale. Per lui una stagione speciale: «Sì, ma non cambia poi tanto, nella mia testa c’è l’idea di giocarmi un posto da titolare, ma so di dovermi concentrare soprattutto sulla stagione del Catania, il resto verrà». A che punto siete? «Il Catania sta lavorando per confermare quello che di buono ha fatto e che non è stato casuale. Quest’anno sarà più difficile, tutti si sono rafforzati ». Il Catania è cresciuto? «Questo dovrà dirlo il campionato, ma sono convinto che stiamo facendo bene». Il calendario vi propone alla 2a giornata la rivincita con l’Inter: conto alla rovescia? «Aspettiamo di poter giocare questa partita perché è una bella sfida, ma senza voglia di rivalsa, bisogna azzerare e ripartire daccapo, nessuno ci restituisce quello che abbiamo perso». Un Catania diverso? «Sì, credo che siamo più maturi, si respira nell’aria. Credo di essere cresciuto anch’io». Quest’anno mancherà il derby, c’è una gara che può sostituirlo? «Non credo, non esiste una partita alternativa, mi spiace che non ci sia il Palermo». Monzon, Tachsidis, Leto: cosa acquista il Catania? «Monzon lo conosco dall’Argentina ed è bravo, cattivo, capace di attaccare la profondità. L’ex romanista mi ha choccato perché lo conoscevo da avversario ma qui mi sta stupendo ogni giorno di più. E Leto, che avevo apprezzato in Argentina, l’ho rivisto in grande forma. E speriamo che dopo Gomez non vada via nessun altro, così avremo la certezza di essere una squadra forte».

 


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