CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
«Il Catania ha voglia di stupire» (La Gazzetta dello Sport)
Il portiere punta la Fiorentina «E non vedo l’ora di iniziare»
“Proprio vero. E’ un altro Andujar. Non da ieri, momento in cui ha messo piede in salastampa per presentare FiorentinaCatania, il posticipo di lunedì, il battesimo dell’ottavo campionato di fila in Serie A, per i rossazzurri. Da almeno un anno solare, il portiere rossazzurro ha cambiato carattere e prestazioni: propositivo, disposto al dialogo, sorridente. Spesso decisivo. L’ultimo attestato di stima, dopo l’applauso dei tifosi in occasione della partitella in famiglia di domenica scorsa, era arrivato anche a livello internazionale, con quella maglia da titolare conquistata in occasione di ArgentinaItalia. E i commenti si sono anche sprecati, con Andujar giudicato tra i migliori in campo. Idea rossazzurra Piuttosto che parlate di Nazionale, Andujar si concentra sul rossazzurro. Pensiero fisso sul prossimo avversario: «Facendo bene nel proprio club, si ottengono possibilità di far bene anche in Nazionale. E’ sempre così, contro l’Italia è stato bellissimo giocare, emozionante incontrare il Papa che mi ha colpito per la sua semplicità. Adesso c’è il campionato da preparare e la Fiorentina, questo è noto, è una squadra davvero forte, lo era già nella stagione passata. Il Catania arriverà alla sfida con una rosa completa e con la giusta mentalità per giocarsela alla pari».
Andujar carica il gruppo: «Il Catania è pronto» (Il Corriere dello Sport)
“Il portiere rossazzurro rassicura i tifosi: «Io sono fiducioso, arriveremo alla gara contro la Fiorentina con il piglio giusto e la rosa praticamente al completo»
” Il Catania riprende a sudare in vista dell’esordio in campionato, lunedì sera a Firenze. Mariano Andujar si presenta in conferenza stampa molto motivato, il portiere non vede l’ora di riprendere il cammino trionfale interrotto lo scorso maggio: «Noi speriamo di far bene: la Fiorentina era una squadra forte già durante la scorsa stagione. Inoltre ora si conoscono bene e sanno cosa vuole il loro allenatore. Io sono fiducioso, arriveremo alla gara con il piglio giusto e la rosa praticamente al completo. I nuovi arrivati? Si sono integrati alla grande, anche con Boateng faremo lo stesso».
Andujar, settimana magica: “Ma ora penso alla Fiorentina” (Live Sicilia)
“Dall’incontro col Papa alla sfida della Seleccion all’Italia: giornate indimenticabili per Mariano Andujar che adesso punta la Fiorentina in vista della prima di campionato.
“Mariano Andujar già scalpita. Per lui, queste sono state giornate importanti: dalla fantastica sensazione provata a Roma prima nell’incontro col Papa e poi l’amichevole della Seleccion contro la “quasi sua” Italia, fino all’inizio del campionato che ormai bussa alle porte: “Giocare in Nazionale è bellissimo, provi una sensazione diversa, sai di essere dove vorrebbero arrivare tutti – spiega il numero uno rossoazzurro -. Conoscere il Papa? Un’esperienza differente, sono molto contento. Sono stato colpito dalla sua umiltà e dalla predisposizione a parlare con tutti, è stato un momento molto bello”. Ora, però, c’è subito da pensare al campionato. e davanti c’è una formazione che si attesta tra le più accreditate a svolgere un torneo di vertice. Un fatto che non spaventa gli etnei: “La Fiorentina ha fatto un mercato molto interessante, come l’anno scorso; noi arriviamo bene all’appuntamento, siamo fiduciosi. Mario Gomez? E’ un grande giocatore ma necessita di tempo per integrarsi nel calcio italiano. Speriamo faccia fatica lunedì, ma i viola non sono soltanto lui. Comunque, lo ripeto: siamo fiduciosi, andremo a Firenze per giocarci la nostra partita”.
Andujar: «Con la Fiorentina per fare bene (Calcio News 24)
“Mariano Andujar è tornato a calarsi nella sua abituale realtà di Catania, dopo aver difeso senza intoppi la porta della Nazionale Argentina, nell’amichevole di Ferragosto contro l’Italia a Roma. L’estremo difensore della formazione etnea ha la mente rivolta alla sfida di domenica sera, quando i rossoazzurri guidati da Rolando Maran affronteranno la Fiorentina del grande ex Vincenzo Montella, contro la quale Andujar spera di fare bene: «Noi speriamo di far bene: la Fiorentina era una squadra forte già durante la scorsa stagione – così ha esordito Andujar – . Inoltre ora si conoscono bene e sanno cosa vuole il loro allenatore. Io sono fiducioso, arriveremo alla gara con il piglio giusto e la rosa praticamente al completo. I nuovi arrivati? Si sono integrati alla grande, anche con Boateng faremo lo stesso.»
ANDUJAR: CONTENTO DI AVER CONOSCIUTO IL PAPA (Repubblica)
“Tra i migliori nell’amichevole che ha visto l’Argentina imporsi sull’Italia lo scorso 14 agosto all’Olimpico, il portiere del Catania, Mariano Andujar, ha parlato della sua esperienza con l’Albiceleste e dell’incontro con il Papa alla viglia del match. “Giocare in Nazionale e’ bellissimo, provi una sensazione diversa, sai di essere dove vorrebbero arrivare tutti”, spiega Andujar che poi si sofferma sul suo connazionale piu’ famoso. “Conoscere il Papa e’ stata un’esperienza differente, sono molto contento. Sono stato colpito dalla sua umilta’ e dalla predisposizione a parlare con tutti, e’ stato un momento molto bello”. Dall’Argentina a un Catania che sta preparando il debutto di lunedi’ in campionato al Franchi di Firenze: “la Fiorentina ha fatto un mercato molto interessante, come l’anno scorso; noi arriviamo bene all’appuntamento, siamo fiduciosi”.
Il debutto in campionato non sarà dei più semplici, Andujar però non ha dubbi: “Pronti per Firenze” (Goal.com)
“Il portiere argentino non vede l’ora di ripartire: “C’è attesa per l’inizio, speriamo di lavorare bene in settimana, dobbiamo continuare a migliorare”.
“Non sarà una gara di debutto semplice quella il Catania dovrà affrontare alla prima di campionato. La compagine etnea infatti, dovrà vedersela con una Fiorentina che si è rinforzata ulteriormente nel corso di questa sessione di calciomercato. Mariano Andujar, ha parlato oggi in conferenza stampa ed ha spiegato cosa si attende dalla sfida con i viola: “La Fiorentina ha fatto ottime operazioni di mercato, ma anche noi arriviamo bene a questa partita. Mario Gomez? Speriamo che fatichi a trovare i giusti spazi, anche se sappiamo che la Fiorentina non è solo lui. La difesa viola in difficoltà? Quello che accade in precampionato vale fino ad un certo punto”. Il portiere argentino non vede l’ora di ripartire: “C’è attesa per l’inizio, speriamo di lavorare bene in settimana, dobbiamo continuare a migliorare come abbiamo fatto già un anno fa”. Questo è il campionato che precede i Mondiali: “Se sarò titolare tra i pali dell’Argentina al Campionato del Mondo? Non so, può essere…”.
Andujar già sfida Gomez: “Vogliamo partire forte” (Repubblica)
“Il portiere nella prima di campionato terrà a battesimo il bomber tedesco della Fiorentina: “Ha il vantaggio di inserirsi in una squadra che già si conosce a memoria, ma noi stiamo bene. Gli ultimi arrivato si sono ontegrati alla grande”
“Ha parato l’Italia all’Olimpico, si prepara a tenere a battesimo Mario Gomez, nella gara d’esordio in campionato. Fiorentina – Catania è più vicina di quanto possa immaginarsi ed il portiere rossazzurro scandisce l’attesa. “E’ forte la voglia di iniziare – dice Andujar – la Fiorentina era già forte dall’anno scorso, noi arriviamo a questa gara con il piglio giusto e con una rosa quasi completa. Speriamo di partire col piede giusto, sono fiducioso, dobbiamo riuscire a tenere tanto la palla. Mario Gomez si presenta bene e dovrà abituarsi al nostro campionato, ha il vantaggio di inserirsi in una quadra che già si conosce a memoria e sa quello che vuole Montella”. Il ricordo del recente incontro col Papa accende la luce negli occhi dell’estremo difensore. “Conoscerlo – aggiunge il portiere argentino – è stato bellissimo, un’esperienza diversa sono rimasto colpito dalla sua umiltà. E’ stato un momento bello e diverso. Giocare con la nazionale è sempre emozionante, ma da qui a dire che sarò io il titolare ce ne corre. Importante è fare bene qui a Catania e aiutare la squadra a fare il meglio possibile. Tornando alla gara di Roma, ho visto bene Verratti, mi dispiace che Osvaldo abbia lasciato l’Italia”.
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