STAMPA – Angelo carica il Foggia

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

«Il Foggia dirà la sua fino alla fine» Angelo: Con il Lecce abbiamo dimostrato di essere alla pari (Corriere dello Sport)

“Riacciuffare subito il primo posto, al Foggia è scattato il piano che porta alla difficile sfida interna contro il Catania. Si riparte sospinti dall’ottimismo dello 0-0 contro il Lecce, del gioco prodotto e anche delle occasioni costruite anche se Stroppa ne vorrebbe qualcuna in più. Per Angelo solo una questione di tempo e comunque il 35enne difensore rossonero dall’alto della sua esperienza garantisce che non c’è da preoccuparsi: «Credetemi, non è facile giocare con l’autorevolezza che abbiamo avuto noi davanti a 20mila persone, su un campo ostico qual è quello di Lecce e sfiorare ripetutamente anche il gol. Abbiamo giocato un’ottima partita, c’è mancato solo il gol e sarebbe stata perfetta. Ma abbiamo ancora enormi margini di miglioramento – sottolinea il brasiliano – siamo ancora al 70 per cento delle nostre possibilità» […]Alle porte adesso c’è il Catania in forte ascesa, formazione che per Stroppa sarebbe assimilabile a una delle prime d’alta classifica se non fosse frenata dai sette punti di penalizzazione. «Una squadra rispettabile, che attraversa un buon momento di forma. Ma anche noi lo stiamo attraversando. Abbiamo in squadra giocatori di categoria superiore, dobbiamo solo mettere in campo le nostre caratteristiche e vedrete che i risultati non mancheranno»


Il Foggia vola con Angelo «È l’anno giusto per cambiare la storia del club e della città» (La Gazzetta del Mezzogiorno)

“«A LECCE ABBIAMO DIMOSTRATO CHE POSSIAMO PUNTARE ALLA SERIE B, ADESSO SOTTO CON IL CATANIA SENZA DISTRAZIONI»

“Esperienza, carisma, saggezza: Angelo Mariano de Almeida è fra i giocatori simbolo del Foggia, leader e punto di riferimento in campo e nello spogliatoio. Il terzino brasiliano inquadra il momento della formazione rossonera e si racconta ad un anno e mezzo dal suo arrivo a Foggia. Angelo, nel pari di Lecce è mancato solo il gol al Foggia per suggellare un’otti – ma prestazione. «Partita maiuscola, interpretata con grande personalità. Sembrava che giocassimo allo “Zac – ch e r i a ”: il Lecce aveva dalla sua quasi 20mila spettatori, eppure il pallino della gara è stato quasi sempre in mano nostra». In testa è balzata la Juve Stabia, che ha un punto di vantaggio su Foggia, Lecce e Matera. «Sono passate appena 11 giornate, dobbiamo pensare solo al nostro cammino. La Juve Stabia sta vivendo un momento magico: è organizzata, perché il tecnico Fontana le ha dato una precisa idea di gioco, e sta volando sulle ali dell’e n t u s i a s m o. Il Matera ha Auteri, allenatore che conosce bene, come pochi, la Serie C. Il Lecce ha blasone, pubblico e un trainer in gamba come Padalino. Noi, quando siamo con la testa giusta, libera, e scendiamo in campo determinati e consapevoli della nostra forza, non siamo inferiori a nessuno e dobbiamo solo preoccuparci di seguire la nostra strada»