STAMPA- Attendere il Perugia prima di sognare

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Rosina & Calaiò, ma non solo Il Catania scopre Maniero gol (La Gazzetta dello Sport)

“Poker servito. Ma più della vittoria preziosa, più del risultato incisivo, a colpire è soprattutto la velocità con la quale Marcolin è riuscito a trasformare in squadra un gruppo che per gli 8 undicesimi non aveva mai giocato assieme. Rispetto all’ultima formazione che si era esibita al Cibali, quasi un mese fa, contro la capolista Carpi, non si è capovolto solo il risultato (da 0-2 a 4-0) ma la formazione intera, rivoltata come un calzino, con il solo Calaiò unico sopravvissuto di quel 28 dicembre (Rinaudo era squalificato). Una vera e propria rivoluzione fondata sulla sostanza e sulla qualità. Finalmente per la prima volta in questa stagione, il Catania veste i panni di una vera squadra di B. Cuore, grinta, velocità e sacrificio. Senza tralasciare il bel gioco. Ci avessero pensato prima a cancellare la radice argentina, oggi il Catania avrebbe molti più punti […]Da questo momento la strada è tutta in discesa, ma altre volte in questo campionato il Catania aveva illuso in partenza, compresa la gara d’andata a Vercelli. Ora però la musica è cambiata, almeno così sembra: passano altri 10 minuti e l’Arciere raddoppia dal dischetto (fallo in area di Sciaudone) scavalcando Maniero. I padroni di casa non si limitano a controllare il doppio vantaggio e continuano a pigiare sull’acceleratore. Prima del riposo un’altra perla, la conchiglia stavolta la apre Rosina con una punizione velenosa da 25 metri sulla quale Russo riesce solo a sfiorare la sfera. Nella ripresa solo Catania: il poker lo firma Maniero, prima rete con assist di Calaiò: l’ex Pescara si libera di Coly e Bani e segna un gol che scatena il Cibali. La prossima settimana arriva il Perugia: chissà se riconoscerà il Catania

Serie B, il Catania risorge e affonda la Pro Vercelli (Calcio Fanpage)

“Finalmente un po’ di pace per i tifosi del Catania che, dopo aver dovuto digerire la retrocessione in Serie B, sono alle prese con una posizione di classifica drammatica, in piena zona “play out”. Reduci da 5 sconfitte e due pareggi nelle ultime sette giornate del campionato cadetto, i rossoazzurri sono riusciti a tornare alla vittoria al “Massimino”, battendo nettamente una delle squadre più in forma dell’attuale campionato di Serie B: la Pro Vercelli. Dopo questa larga vittoria, e i recenti movimenti di mercato (via molti argentini, dentro diversi italiani), il futuro dell’elefantino catanese è forse un pochino più roseo. Non sarà, ovviamente, un compito facile per Dario Marcolin: terzo allenatore della stagione, dopo Maurizio Pellegrino e Giuseppe Sannino. L’ex tecnico del Padova, ha davanti a se una montagna da scalare e, in un torneo equilibrato e pieno di trappole come quello di B, sarà difficile riuscire a recuperare posizioni in poco tempo […]Per capire se il Catania ha finalmente svoltato e ritrovato la grinta necessaria per uscire dai bassifondi della classifica, bisognerà però aspettare sabato prossimo quando, sempre al “Massimino”, arriverà il Perugia di Andrea Camplone

Catania, qualcosa è cambiato Stracciata 4 a 0 la Pro Vercelli (Blog Sicilia)

“Tutto un altro Catania, tutta un’altra storia. La rivoluzione di gennaio porta con sè una ventata di aria nuova e, soprattutto, una vittoria convincente e spettacolare. Il 4 a 0 alla Pro Vercelli è un mix di grinta, classe, corsa e tecnica. Fin dai primi minuti della partita il made in Italy funziona. Al Massimino non manca lo spettacolo: i nuovi spingono il Catania e i vecchi si lasciano trascinare, se è vero che i migliori in campo sono Calaiò e Rosina. La premiata ditta, alla mezz’ora colleziona un altro gol: una perla di Rosina direttamente su calcio di punizione [..]Dalla curva, però, durante il match non sono mancati sfottò e cori di contestazione verso Cosentino e Pulvirenti: i tifosi contestano alla società di aver agito troppo tardi. Nello stesso tempo, però, è impossibile negare che la dirigenza, a gennaio, abbia agito nel migliore dei modi. Il risultato si è palesato in campo e la partita contro la Pro Vercelli fa solo aumentare le recriminazioni per non averci pensato prima, per non aver capito, già in estate, che il ciclo argentino era morto e sepolto. Inutile parlare di rincorsa play-off: meglio vivere di partita in partita. Già sabato prossimo, infatti, contro il Perugia, ancora al Massimino, il Catania dovrà dimostrare che i progressi non sono solo un’illusione ottica, ma la realtà. Ancora di più dirà la prima trasferta, in casa del Modena: forse in quel caso capiremo di che pasta è fatto questo Catania nuovo di zecca.