CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Parole da capitano (Il Messaggero Veneto)
“Il confronto con gli ultrà di martedì sera, inoltre, ha mostrato a tutti i presenti come Di Natale non abbia alcun timore a ergersi a paladino della bontà e dell’unità d’intenti dello spogliatoio dell’Udinese. Un gruppo, come ha ribadito lo stesso Totò, che sa di non rendere all’altezza delle aspettative – per usare un eufemismo -, ma che rema compatto in quella direzione che deve portare la banda del Guido ad uscire dalle secche della bassa classifica. Il discorso fatto ai ragazzi della nord è stato da capitano vero. Da parte di un giocatore che sa prendersi gli onori della ribalta, quando le cose vanno bene, ma che è dotato anche di quel pelo sullo stomaco tipico dei campioni e di chi sa che è troppo facile puntare il dito contro qualche singolo quando la crisi è dietro l’angolo. «Non ci sono mele marce e nessuno gioca contro l’allenatore – ha tuonato martedì Totò –, ma solo ragazzi che vogliono rialzare la testa. Tutti insieme: si perde e si vince in gruppo». L’Udinese ha momentaneamente perso il proprio condottiero in battaglia. Ma fuori dal campo, probabilmente, Totò non è mai stato così vicino ai compagni.
Tifosi con il fiato sospeso: «L’Udinese ha poca fame» (Il Messaggero Veneto)
Le reazioni dell’ala moderata dopo il colloquio tra la squadra e gli ultrà. La paura? «Da qui alla metà di dicembre riusciremo a fare pochissimi punti»
“Restano con il fiato sospeso i tifosi dell’Udinese e sperano di tornare a respirare presto, magari già sabato sera a Catania, prima del ciclo terribile che vedrà la squadra affrontare Fiorentina, Juve e Napoli. «Non sono molto fiduciosa – dichiara Wally Fondi -, purtroppo credo che questa squadra ormai abbia perso la fame e la voglia di vincere e temo che questo parta dalla fase down di Guidolin. Continuare con lui? Speriamo sia la scelta giusta». Insomma, la fiducia sul tecnico non è più totale, anche se i tifosi sono disposti ad attendere ancora. «Per il momento non sono preoccupato – dice il presidente del club Centro Studi, Daniele Muraro –, ma saranno fondamentali le prossime partite. Guidolin ha dimostrato di essersi guadagnato la nostra fiducia, per cui diamogliela ancora». Intanto, però, martedì pomeriggio la squadra e il tecnico hanno ricevuto la visita degli ultrà, un gesto che anche gli altri tifosi, tutto sommato, hanno apprezzato, come Dario Papa: «Ci sta. In un momento di difficoltà un incontro civile per capire credo sia lecito. I sostenitori dell’Udinese penso si siano sempre comportati bene, civilmente e correttamente con la squadra e l’allenatore. Un allenatore che ha la fiducia della società, che può ancora avere quella dei tifosi, ma mi chiedo a questo punto se abbia quella della squadra».
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