Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
E Aya già si diverte «È un Catania forte Lucarelli il mio mito» (La Gazzetta dello Sport)
“Ramzi Aya, terzino o centrale? Più che un rompicapo è un bel dubbio tattico visto che l’interessato eccelle in entrambi i ruoli da anni. Il Catania, comunque sia, in difesa ha un jolly di primo livello. Lo sa il tecnico Lucarelli che da quattro giorni lo prova e ne studia le caratteristiche dal vivo, dopo aver visionato video in continuazione. A Ultima Tv, Aya ha ammesso: «Conoscevo Lucarelli di fama. Quando collezionavo le figurine dei campioni della Serie A, attaccavo la sua sulle pagine di grandi società nelle quali il mister ha giocato. Adesso mi allena e sarà stimolante lavorare con lui e con il Catania per un progetto ambizioso». Aya rivela, molto contento dei primi giorni di lavoro con la nuova maglia: «Quando si è presentata l’occasione di trattare con la società rossazzurra non ci ho pensato un attimo: avevo altre possibilità, ma ho subito allacciato il rapporto con il direttore sportivo Argurio. Approdo in un club ambizioso, di primo livello». Aya ammette le difficoltà di un girone, quello meridionale, che per intensità agonistica e incertezza sulle pretendenti alsalto, non è secondo a nessuno: «Sarà una stagione esaltante e anche complicata. Ma il Catania ha una squadra molto forte e io cercherò di fare il mio compito. Posso giocare nella difesa a tre a destra o a sinistra, l’ho fatto negli ultimi anni in tutte le squadre dove ho giocato, se le esigenze tattiche lo richiedevano. Posso, del resto, anche agire nello schieramento a quattro. Ritrovo Mazzarani con cui ho giocato nella Nazionale Under 20, e sarà un vero piacere lavorare con lui e col gruppo che è ottimo».