STAMPA- La partita “speciale” di Maniero

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Calcio, Maniero torna all’Adriatico e sfida il Pescara: ‘Se segno niente festa’ (Vivere Pescara)

“Pescara-Catania, posticipo della 27esima giornata di serie B in programma domenica allo stadio Adriatico, sarà una gara speciale per i tifosi biancazzurri. A un mese dal doloroso trasferimento a Catania, Pippo Maniero rimette piede in quella che da anni considera la ‘sua’ Pescara e si prepara all’accoglienza degli ‘ex’ tifosi. Al di là di una cessione burrascosa, che comunque è stata attribuita dai più ad una volontà della società, la tifoseria biancazzurra non ha mai dimenticato le prodezze del suo ex capitano, i 32 gol in 94 partite disputate, e soprattutto quella perla all’ultimo respiro della stagione 2011-2012, che regalò al Delfino il primo posto in serie B e una festa indimenticabile Bei ricordi a parte, la realtà parla di un Maniero che anche lontano da Pescara ha continuato a segnare, tanto da occupare il trono dei cannonieri di serie B con ben 14 reti. Il Pescara, reduce dal brutto ko di Latina, proverà a risollevarsi di fronte ad un Catania staccato di 5 lunghezze e attualmente relegato nei bassifondi della classifica.

La partita speciale di Maniero (La Gazzetta dello Sport)

“I n che modo, i tifosi del Pescara, accoglieranno Rick Maniero? L’attaccante del Catania, due gol in campionato, aveva lasciato l’Abruzzo improvvisamente, accettando la corte del d.s. Delli Carri che era stato uno dei protagonisti del salto in A targato Zeman. Maniero era in scadenza di contratto e i rossazzurri hanno portato a termine un blitz che ha creato scompiglio in casa del prossimo avversario. BOMBER Maniero era il terminale offensivo, la squadra giocava per lui e aveva realizzato 12 reti in 15 incontri. Non a caso, nella sua parentesi in biancazzurro, Riccardo aveva accumulato 94 presenze andando a segno 32 volte. Baroni, attuale tecnico che resta in bilico per i risultati deludenti ottenuti nelle ultime quattro partite, aveva paventato le dimissioni. Alla fine Maniero si era congedato spiegando: «Quella di Catania è un’occasione personale e familiare che non potrebbe più capitarmi. In Abruzzo lascio un pezzo di cuore, ma accetto la sfida in Sicilia, sicuro di poter fare bene. Magari un giorno, se ci saranno i presupposti, tornerò al Pescara». EX DI TURNO Domani, intanto, Maniero tornerà, sì, ma da avversario, un mese e mezzo dopo quello che i tifosi hanno bollato come un tradimento. Il ragazzo, nei giorni scorsi, non ha parlato di Pescara, del suo passato e neanche del Catania che verrà, del Catania che ambisce sempre ai playoff, nonostante il pari interno col Crotone abbia rallentato vistosamente la scalata. Ha soltanto accennato: «Non nascondo l’emozione, ma se segno non esulterò».