STAMPA – Balotelli, sconto sarebbe immotivato

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Si discute il ricorso per Balo Ma lo sconto è molto difficile (La Gazzetta dello Sport)

“La riduzione della squalifica in questo caso è improbabile: le norme non la prevedono

“giudice sportivo, Balotelli salterà anche Juve-Milan e Milan- Catania. La corte deciderà se ridurre la punizione, ma è molto difficile che accada. Molti dubbi Visto che a Balotelli sono state contestate le frasi ingiuriose a un collaboratore dell’arbitro, c’è poco da fare: o le due giornate saranno cancellate, o saranno tutte e due da scontare, perché in questo caso non c’è nulla da derubricare. Già nei precedenti con Ibrahimovic, la squalifica non era stata ridotta. C’era stato uno sconto una volta, ma si trattava in quel caso di gesto violento derubricato in secondo grado. Il Milan punta sullo stato emotivo di Balotelli, toccato, secondo la tesi difensiva, dai buu razzisti che gli sono stati indirizzati dai tifosi, e che sono costati una multa alla Fiorentina. Sarebbeuno sconto anomalo, quindi poco probabile, soprattutto in un momento di grandi polemiche. Il Milan ci spera lo stesso.

Balotelli dal giudice chiede lo «sconto» per sfidare la Juve (Il Corriere della Sera)

“Più che mai convinto di non aver pronunciato la parola «cretino», Mario Balotelli cercherà oggi pomeriggio di convincere anche i giudici sportivi, per farsi cancellare (o almeno ridurre) la squalifica: mica facile. Anche se oggi si difenderà parlando come una delle 100 persone più influenti al mondo, secondo Time, bisognerà vedere se questa nuova statura internazionale gli garantirà maggior benevolenza presso la Corte di Giustizia federale impegnata a esaminare il ricorso alla squalifica di tre giornate (una per somma di ammonizioni, le restanti due «per avere al termine della gara, nel recinto di giuoco, rivolto ad un Arbitro addizionale un’espressione ingiuriosa») comminatagli dal giudice sportivo dopo la gara di Firenze. L’avvocato Leandro Cantamessa sarà a Roma per chiedere non solo uno sconto ma la cancellazione delle due giornate inflitte per la frase non elegantissima rivolta da Balotelli all’arbitro di porta Doveri: «C… guardi?» ripetuto più volte. Il problema è che nel referto arbitrale viene fatto riferimento a un’ingiuria che Mario giura di non aver pronunciato (ovvero «cretino»). Ecco perché è più che probabile che oggi a Roma sia presente anche lo stesso attaccante, determinato a fornire la propria versione dei fatti. L’arringa difensiva del club verterà sui cori razzisti per i quali la Fiorentina è stata condannata a pagare una multa di 20 mila euro; le immagini tv testimoniano il disagio del giocatore che, dopo gli ululati della curva Fiesole, ha fatto un cenno a Tagliavento con l’indice all’orecchio destro come a dire «li hai sentiti?». E poi con le mani avrebbe mimato un gesto di fuga. «Mario è dispiaciuto per la squalifica. Crediamo che sia ingiusta, speriamo che gli venga concesso uno sconto» ha commentato ieri Mino Raiola.


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