STAMPA – Bentornato Maran

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania riparte con Maran, obiettivo salvezza (Serie A Blog)

“Rolando Maran, precedentemente esonerato, è di nuovo l’allenatore del Catania. Questo dopo che la società nerazzurra ha richiamato il mister a fronte dell’allenatore Luigi De Canio che è stato invece esonerato dopo la pesante sconfitta in casa in Tim Cup 2013-2014 contro il Siena. Insieme a Luigi De Canio sono stati sollevati dall’incarico anche Roberto Rizzo, il vice allenatore, ed i collaboratori tecnici Paolo Pavese e Filippo Orlando. Con il ritorno di Maran, invece, torna a far parte dello staff anche l’allenatore in seconda Christian Maraner. Il mister Rolando Maran ha a disposizione 19 partite, ovverosia tutto il girone di ritorno del campionato di calcio 2013-2014 di serie a, per portare il Catania alla salvezza. Un Catania che, dal ritorno in serie a, sta vivendo in termini di risultati sul campo una delle sue stagioni più difficili visto che dopo 19 turni è ultimo con soli 13 punti frutto di tre sole vittorie, quattro pareggi e ben dodici sconfitte

Pulvirenti richiama Maran (InfoOggi)

Pulvirenti ha preso la sua decisone. Nella notte il presidente dei rosso azzurri ha esonerato De Canio e al suo posto ha richiamato Rolando Maran che ha lasciato la squadra al quart’ultimo posto lo corso ottobre dopo la sconfitta per 2-1 col Cagliari e la ritrova ora ultima a 4 punti dalla zona salvezza. De Canio paga le due sole vittorie in 11 gare di campionato, con 6 sconfitte su 6 in trasferta e 18 gol subiti. La sconfitta interna di Coppa Italia contro il Siena, squadra che milita in Serie B, ha convinto definitivamente la dirigenza a cambiare guida tecnica. Anche i tifosi avevano ormai scaricato il tecnico di Matera. Per Maran è prevista una partenza in salita, visto che domenica si troverà ad affrontare la Fiorentina dell’ex Montella dovendo fare a meno degli squalificati Lodi e Peruzzi. La società nel frattempo si muove sul mercato per garantire a Maran una rosa che sia in grado di raggiungere la salvezza.

CATANIA, RITORNO AL PASSATO: RIECCO MARAN (Sport Xpress)

“Ritorno al passato per il Catania. Dopo aver rimpatriato Ciccio Lodi (che non ha trovato spazio al Genoa), patron Antonino Pulvirenti punta su Rolando Maran per invertire la rotta e inseguire una salvezza ancora possibile, se non altro per i demeriti di tutti le formazioni che gravitano in coda alla classifica (Sampdoria, Atalanta e Cagliari 21 punti, Udinese 20, Chievo e Sassuolo 17, Bologna 16, Livorno e Catania 13). Fatale per Gigi De Canio, subentrato proprio al coach di Rovereto dopo l’ottava giornata, la pesante sconfitta di Coppa Italia contro il Siena (1-4), formazione che milita nella cadetteria. Non ha aiutato certo nemmeno il feeling mai nato col pubblico siciliano. È durata dunque meno di tre mesi l’era del 56enne di Matera, che è riuscito a racimolare solo 8 punti (2 vittorie, 2 pareggi e 7 sconfitte, media 0,72) in 11 partite, appena 3 in più del predecessore (5 punti in 8 gare, media 0,625), che però ha dalla sua i meriti della scorsa stagione in cui ha stabilito il nuovo record di punti della compagine rossazzurra in A (56), chiudendo con uno storico ottavo posto. Mister Maran, che ha accettato la sfida nonostante non si fosse lasciato bene con Pulvirenti, farà il suo ritorno in campionato nella difficile sfida interna di domenica contro la Fiorentina, poi è atteso nell’ordine dall’Inter a San Siro e dallo scontro diretto al Massimino proprio contro i labronici. La speranza è che l’allenatore, arrivato alle falde dell’Etna nel giugno 2012, sia l’uomo giusto per invertire la rotta e per salvare il Catania dalla retrocessione. D’altronde è questa la scelta più logica e la meno dispendiosa dal momento che il trentino conosce perfettamente la rosa (ritroverà l’ossatura della squadra che allenò nel 2012-2013), la società, l’ambiente ed è già legato al club etneo con un contratto fino all’estate del 2015.

Maran ritorna sulla panchina del Catania. De Canio esonerato dopo l’ultima umiliante sconfitta (OggiMedia)

“Dopo i dubbi di ieri, oggi è arrivata l’ufficialità: Maran ritorna sulla panchina del Catania. La decisione, presa stamane dal club di Via Magenta, coincide con l’esonero di De Canio, per cui è stata fatale la sconfitta in Coppa Italia contro il Siena per 4 a 1. Pulvirenti ha deciso, dunque, di riaffidare la squadra a Maran, all’allenatore che più di tutti gli altri aveva portato in alto il Catania in Serie A, ma che, nello scorso ottobre, era stato cacciato seccamente dal numero uno rossazzurro, che altresì gli aveva attribuito più colpe di quante in realtà non ne aveva. Pulvirenti ha fatto retromarcia, l’ennesima in questa stagione, dopo l’umiliante batosta subita dai cadetti del Siena, che in soli 90 minuti erano riusciti a mettere in evidenza tutti i limiti della formazione allenata da De Canio. Come ufficializzato dalla società etnea sul proprio sito internet, da oggi Maran ritorna sulla panchina del Catania in compagnia del suo vice, Christian Maraner, insieme al quale dovrà riuscire nella titanica impresa di salvare un Catania allo sbando. La piazza, infatti, pur condividendo quest’ultima scelta di Pulvirenti, rintraccia nella confusione societaria e nello scarso rendimento dei calciatori le cause principali degli insuccessi di Maran prima, e De Canio poi. Maran saprà dunque trasformare in realtà quello che, ad oggi, appare solo un miracolo? I tifosi etnei, intanto, incrociano le dita.

Catania, torna Maran (Uefa.com)

“Il Catania ha esonerato il tecnico Luigi De Canio e riaffidato la panchina a Rolando Maran: fatale la pesante sconfitta per 4-1 di mercoledì in Coppa Italia contro l’AC Siena

Il 50enne Maran, arrivato al club siciliano nel 2012/13, aveva guidato gli Etnei all’ottavo posto con il record di punti per il club (56) ma era stato sollevato dall’incarico dopo otto giornate in questa stagione – una sola vittoria su otto gare e cinque punti complessivi ottenuti. Risultati poco brillanti anche per De Canio, che aveva sostituito a ottobre l’ex difensore dell’AC Chievo Verona: in 11 partite di Serie A, infatti, il 56enne ha vinto solo tre partite e ne ha perse sette, subendo una pesante e decisiva eliminazione agli ottavi di Coppa Italia.

 


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