STAMPA- Buono il mercato, ora il campo..

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Calciomercato Serie B: Catania e Bologna una spanna su tutte (SportCafé24)

“A vedere i nomi dei calciatori acquistati, Catania e Bologna si presentano come protagoniste indiscusse di questo calciomercato invernale di Serie B e non lasciano dubbi sull’obiettivo da raggiungere: almeno i playoff per i siciliani (dopo il disastroso girone d’andata!), promozione senza altri fronzoli per il Bologna. Squadra pressochè rifondata quella di Pulvirenti: ridisegnata la difesa con gli arrivi di Belmonte, Schiavi, Mazzotta e Ceccarelli, il centrocampo con quelli di Coppola dal Cesena e Sciaudone dal Bari, l’attacco con il colpoManiero dal Pescara, si attende la ciliegina portiere, con Gillet dal Torino in vantaggio su tutti.

Corsa, grinta, qualità Catania cambia passo (La Gazzetta dello Sport)

“Centrocampo rafforzato con gli arrivi di Sciaudone e Coppola. E ora Rinaudo ha al suo fianco due pedine doc

“C on l’arrivo di Coppola e di Sciaudone, con la conferma di Rinaudo, il Catania si è dotato di un centrocampo molto più dinamico, un settore che, adesso sì, potrà accompagnare il gioco offensivo e coprire le spalle alla difesa. L’elemento portante resta l’argentino, molto positivo nella stagione passata nonostante la retrocessione in B dei rossazzurri. Rinaudo avrebbe dovuto rappresentare anche tra i Cadetti l’uomo in più. Ma gli infortuni (è rim a s t o v i t t i m a d i u n o stiramento, dicono sia stato il primo della sua carriera) e il rendimento altalenante dei suoi compagni di reparto hanno messo in cattiva luce la mediana, spesso orfana di Martinho, fermatosi per ben tre volte durante il girone di andata: è ancora fermo, ma prossimo al rientro a tempo pieno. LA SPINTA IN PIÙ Tenendo a mente l’ultima partita, quella disputata dai presunti titolari contro la Pro Vercelli, il compito di Rinaudo torna di primo piano, sia nel gioco senza palla, sia nella fase di possesso. In quest’ultimo caso, la presenza del ritrovato Rosina, che ha recuperato dall’infortunio, è fondamentale: Alex prende palla tra le linee di centrocampo e attacco e mette in moto gli attaccanti, che eseguono i movimenti giusti. E se l’italiano fa da collante, Rinaudo funge da schermo protettivo nei confronti della difesa, agevolando il compito di Rosina, che coprirà meno campo e avrà più lucidità negli ultimi venti metri. Le caratteristiche di Rinaudo restano valide soprattutto in copertura: il pregio riconosciuto di sradicare palloni dai piedi degli avversari e mettere in moto Sciaudone e Coppola, che hanno nella progressione una delle doti migliori. In questo modo la fase avanzata del Catania guadagna moltissimo. L’uomo viene saltato in modo più semplice, quasi in maniera naturale ed ecco che gli avversari sono costretti ad arretrare notevolmente il raggio d’azione, affidandosi solo alle ripartenze, laddove riuscissero a trovare lo spazio e il tempo giusto per agire.