CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Calcioscommesse Conte, confermati dieci mesi di stop (La Sicilia)
“Il Grosseto resta in Serie B, «salvi» Pepe e Bonucci
“Sconto di pena per Alessio (da 8 a 6 mesi), il tecnico della Juventus condannato per omessa denuncia soltanto per i fatti riguardanti la gara Albinoleffe-Siena
“Cambia in appello il verdetto per il club toscano, respinto il ricorso del Lecce che quindi è retrocesso in Lega Pro. Prosciolto Di Vaio, tolto un punto di penalizzazione al Novara
“Antonio Conte non sarà in panchina per la prima gara del campionato di Serie A contro il Parma. «Salvi» Pepe e Bonucci, sconto di pena, invece per il vice di Conte, Angelo Alessio (da otto a sei mesi). Niente sconto, ma la sentenza di secondo grado se lascia a Conte dieci mesi di squalifica, gli cancella l’accusa per una delle due partite per il quale il tecnico della Juve è a processo. Conte viene fermato dalla Corte Federale di Giustizia della Federcalcio per omessa denuncia per i fatti riguardanti la sfida Albinoleffe-Siena, mentre viene prosciolto da ogni accusa per Novara- Siena: in attesa delle motivazioni della corte d’appello – non prima di due settimane – appare evidente come i giudici abbiano giudicato molto pesantemente il coinvolgimento dell’allenatore per la gara del 29 maggio 2011 a Bergamo. Per il tecnico della Juve c’è ancora una speranza: il Tnas del Coni, Tribunale Nazionale Arbitrale per lo Sport.
«Ma Antonio resta il tecnico della Juve» Il presidente furioso col Sistema «Questa giustizia sembra la caccia alle streghe. Avanti sino alla verità» (Il Corriere dello Sport)
“Così vicini, così lontani. In una frase bianconera, firmata Andrea Agnelli: «La sentenza della Corte di Giustizia Federale conferma i peggiori sospetti sulla vicenda che ha coinvolto Conte, per i fatti asseritamente avvenuti quando era tesserato per altre società». Tradotto ancora una volta: la Juve è con lattuale tecnico, lo tiene al caldo, ma è anni luce distante (lo aveva bisbigliato pure Elkann, non un caso) da quel fango?? toscano. O dagli spifferi di Bari, dove Antoniocapitano verrà infastidito – come testimone, oggi – da un nuovo interrogatorio entro metà settembre.
IL GIUDICE SANDULLI RIVELA Il tecnico è stato condannato a dieci mesi per una partita ma gli poteva andare peggio (Il Corriere dello Sport)
“Dieci mesi a Conte. Anche senza Novara-Siena. «Gli è andata bene, in uno dei due casi, se fosse stato chiesto lillecito, rischiava tre anni» . Uno schiaffo, al tecnico bianconero e al procuratore Palazzi (tanto per cambiare). Che arriva mica da uno qualsiasi, ma dal professor Piero Sandulli. Uno dei membri della Corte di Giustizia Federale, di cui nel 2006 era presidente: ironia del destino, emise il verdetto di secondo grado su Calciopoli. Ora dieci mesi per Conte, la Juve è una furia, nonostante le vittorie su Bonucci e Pepe:confermato il proscioglimento della Disciplinare per entrambi. Affievolito pure il grado di responsabilità di Angelo Alessio (due mesi di sconto): paga perché era nello staff, le sue responsabilità però sono minori.
I rossoblù risorgono Palazzi ancora ko Portanova va avanti (Il Corriere dello Sport)
“Il club può esultare: si riparte senza alcun gap in questa stagione. Soltanto 30mila euro di multa
“Non ne vince uno. E pensare che sul Bologna aveva unarma segreta – una telefonata – in mano. Bocciato ogni ricorso di Palazzi, sulle decisioni della Disciplinare. Non voleva affondare in primo grado, è sprofondato nel secondo. Considerata, eccome, pure unaltra chiamata ammessa a processo, par condicio?? con laccusa: «Portanova chiamava Giacobbe alle 17.36» , urlava in aula lavvocato Bordoni. Istanza accolta dalla Corte di Giustizia Federale. Che nelle sentenze preserva poi tutte le contraddizioni dei Masiello Boys (Carella, Giacobbe e De Benedictis) per conservare solo lomessa denuncia di Portanova: 6 mesi di stop per il difensore, che non vuole arrendersi e punta dritto il Tnas. Festeggia il Bologna (solo 30mila euro di multa), una volta scongiurati i 2 punti di penalizzazione. Saltella di gioia Di Vaio, assolto di nuovo, nonostante il lapsus di quei 54 secondi al telefono con Portanova: «E chiaro che i due giocatori o avevano detto una bugia o avevano dimenticato la telefonata. Ma è stato spiegato che quellomissione non era assolutamente in relazione con finalità illecite e comunque – ed è la cosa più importante – non nascondeva comportamenti gravi», giura Grassani, avvocato del Bologna.
Camilli non è indagato Vicenda poco credibile Grosseto fa festa in B «Vinto il campionato» (Il Corriere dello Sport)
Conte, stop confermato (La Gazzetta dello Sport)
“Nessuno sconto in appello: 10 mesi ma per una sola omessa denuncia
“Il tecnico scagionato per Novara-Siena, per AlbinoLeffe-Siena ipotesi di aggravante. Prosciolti Pepe-Bonucci. Grosseto in B
Agnelli durissimo «Cacciaallestreghe Adesso la misura è davvero colma» (La Gazzetta dello Sport)
“Il presidente bianconero aggiunge: «Si giudica con modalità barbare». Certo il ricorso al Tnas. Alle 15 conferenza del tecnico e dei legali
“Per gli avvocati conferma della pena illogica dopo il proscioglimento per Novara-Siena
Al Tnas la parola definitiva Può ribaltare le sentenze (La Gazzetta dello Sport)
“Il Tribunale di arbitrato dello sport, al quale faranno ricorso società e tesserati dopo gli appelli, ha la facoltà di revisionare le decisioni della Corte di giustizia
Oggi la Figc riporterà il Vicenza in B (La Gazzetta dello Sport)
“Riunione a Roma: si deciderà anche sui rinvii delle prime partite e sulla collocazione del Lecce
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