STAMPA- caos-Lotito, le reazioni (diverse) del calcio

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Tommasi: «Basta! State usurpando il nostro sport» (La Gazzetta dello Sport)

“Duro il presidente Aic: «Il silenzio-assenso dei club è ancora più grave delle parole di Lotito: nessuno ne ha messo in discussione l’incarico. Anzi, qui si confonde il ruolo con il potere. Questa Figc non può durare un altro anno e mezzo»

“«Aspettiamo l’Aurora…». Che non è l’incipit della canzone dei Litfiba né, in momenti di miseria come questi, l’attesa di una nuova era («Anche se io non smetto di lottare e sperare»), ma l’arrivo della quarta femmina. Con i due maschi fanno sei figli. Un bell’impegno, come occuparsi dell’asilo che ha fondato e della scuola primaria di prossima apertura. Bella la vita di Damiano Tommasi, se non fosse per il calcio, e il sindacato dei calciatori, che lui presiede e rappresenta in Consiglio federale. «Ma io ancora mi diverto in Seconda categoria, quando l’allenatore mi convoca…». Il calcio dietro la scrivania, invece, «onestamente è sempre peggio. Da agosto a oggi è successo di tutto, perfino più di quello che temevo. Ma il dramma è che non mi stupisco più, né mi dispiaccio. Anche queste dichiarazioni di Lotito, che voi definite scioccanti, cosa raccontano di nuovo? Niente». E il rischio, lei ha dichiarato, è che nemmeno stavolta accada niente. Perché tanto pessimismo? «Dovrei confidare nella Procura federale, ma onestamente quando leggo le dichiarazioni dei vertici del calcio e dello sport, o il silenzio-assenso dei presidenti delle società, capisco che siamo ben oltre quello che prevedevamo ad agosto. In questa brutta storia, infatti, le reazioni per me sono state la cosa più grave». Il sottosegretario Delrio ha chiesto a nome dei cittadini che «… la Figc affronti un serio e radicale cambiamento di approccio nella gestione dello sport più popolare degli italiani». Chiaro, no? «Sì, ed è emblematico che la presa di posizione più chiara e netta sia arrivata dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Delrio. Fin da agosto, del resto, il Governo ha spinto in una direzione, poi però c’è sempre l’autonomia dello sport…».

Eppure in tanti sono con Lotito «Registrazione abusiva» (La Gazzetta dello Sport)

“L a più divertente (e la più emblematica) è del presidente del Chievo Luca Campedelli: «Una telefonata registrata in maniera abusiva, di conseguenza per me è come se non esistesse». Se la gioca con Maurizio Zamparini, anche lui esilarante: «Non entro nel merito di quello che è stato detto, la cosa che mi colpisce di più è la perdita di valori: una telefonata privata che viene registrata e pubblicata. Ecco, il fatto più grave è che in questo Paese si sono persi i valori». Forse anche un pizzico di dignità. IL BILANCIO Dunque, registrato a caldo il silenzio assordante della Lega di Serie A sul Lotito gate (a parte la tempestiva intemerata di Pallotta sui diritti tv e la ovvia autodifesa della Lazio), 24 ore dopo, mentre Lotito minaccia querele a Iodice («Manovra subdola») e preso atto che il d.g. dell’Ischia ai tempi del Taranto fu inibito sei mesi per non aver pagato i diritti d’immagine al tecnico Braglia, noi ci siamo ripresentati dalle società per avere un commento, contro o pro Lotito, anche un no comment. Diciamolo subito, poteva andare anche peggio: quattro (Atalanta, Cagliari, Napoli, Torino) non hanno risposto niente, quattro (Genoa, Parma, Sampdoria, Verona) non sono andate oltre il «no comment», due (Cesena e Juventus, che si riserva di commentare oggi) hanno mandato avanti gli allenatori, Di Carlo e Allegri