STAMPA – Castro si presenta, Zeoli si propone

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Il Pata per Catania Lo manda Simeone (La Gazzetta dello Sport)

“«Mi chiamano così perchè metto sempre la zampa»

“«Non sono Barrientos, ma vorrei fare innamorare i tifosi del Catania allo stesso modo ». Lucas Castro parla poco, ma ogni parola che pronuncia, al cospetto del presidente Antonino Pulvirenti e dell’a.d. delegato, Sergio Gasparin, pesa. Il nuovo centrocampista offensivo che, qualche ora prima delle 14, orario di presentazione, aveva firmato un accordo di 5 anni, parla del suo nuovo club e degli obiettivi personali. «Il Catania è una società bene organizzata e si vede anche dai dettagli. Il mio proposito: salvezza e, magari, una qualificazione in Europa. Sarebbe bellissimo arrivarci, ma intanto spero di ambientarmi presto e di assimilare il livello del calcio italiano che è di grande livello. La mia posizione in campo? Laterale offensivo, ma all’occorrenza posso anche adattarmi al centro del campo».

Ecco Castro «Non temo la A, sono pronto» (La Gazzetta dello Sport)

“Pulvirenti:«Barrientos-Genoa? Possibile come un asino in volo»

“Lucas Castro fissa due obiettivi: «La salvezza e, magari una qualificazione in Europa con la nuova camiseta del Catania e il ritorno nella Nazionale argentina dopo la convocazione per l’amichevole con il Brasile». Il centrocampista laterale offensivo arrivato dal Racing de Avellaneda con un contratto di 5 anni, ammette: «In Europa si gioca un calcio di livello altissimo, in Italia poi la pressione sale alle stelle. Mi piace questa sfida, i tanti argentini mi aiuteranno ad ambientarmi»

Castro: «Catania, andiamo in Europa» (La Sicilia)

“Il nuovo centrocampista argentino: «In Italia il calcio più difficile, ma è una sfida che accetto»

“Giornata di presentazioni ufficiali, ieri, al Village di Torre del Grifo, sede del ritiro rossazzurro. Attenzione puntata sul volto nuovo che all’alba ha firmato un contratto di cinque anni: «Mi chiamano il Pata perché da ragazzo mettevo la… zampa su ogni azione, anche le più pericolose. Mi piacerebbe indossare la maglia con il numero 19»

“«Il “Cholo” Simeone, mio ex allenatore ha parlato di una realtà molto organizzata. Ho firmato per cinque anni, voglio ambientarmi subito nel gruppo e realizzare gol importanti […] Salifu s’emoziona visibilmente: «Ritrovo Maran che mi ha portato in Italia, nel Vicenza». La punta Doukara dopo i tre gol in amichevole: «Voglio giocarmi quest’occasione […] Il portiere Frison ringrazia Andujar: «Dice che sono una promessa? Detto da lui… ». Poi «para» la battuta del presidente sul suo fan club di Vicenza: «Solo donne? No, sono i miei migliori amici”.

“Il «calcio migliore d’Europa». Rubiamo la considerazione di Lucas Castro per spiegare lo stato d’animo con cui, il centrocampista argentino approda in casa Catania. C’è un pizzico di emozione nel ventitreenne calciatore presentato ieri pomeriggio nella sala stampa di Torre del Grifo al cospetto di presidente, amministratore delegato e cronisti al termine di una lunga, lunghissima notte durante la quale sono stati perfezionati tutti i passaggi burocratici, atto fondamentale e dovuto, per arrivare al tesseramento e al contratto di cinque anni

Zeoli e un sogno tutto rossazzurro «Allenare il vivaio» (La Sicilia)

“A Catania ho vissuto gli anni più belli, adesso guido i ragazzi e mi piacerebbe poter rientrare da una porticina: darei tutto il mio entusiasmo per rivivere l’atmosfera degli anni professionistici»

Cento presenze in rossazzurro. Non una cifra qualunque, ma il totale di un amore, quello tra il Catania e Michele Zeoli, che mai è tramontato. Zeoli, ex terzino sinistro protagonista della promozione in Serie B della squadra di Graziani e Pellegrino, traguardo volante fondamentale per la ricollocazione nell’Olimpo del calcio di un club che era stato spinto nel baratro ingiustamente, oggi vive ad Acicastello, a due passi in linea d’aria dallo stadio Massimino. A 39 anni ha smesso di giocare e ora allena i giovani. L’abbiamo incontrato a metà strada tra Amarcord e futuro, tutto da vivere in panchina. Partiamo dalle cento presenze in rossazzurro. «Se aggiungiamo quelle accumulate nei play off saliamo a 106. Il Catania è stato il top della mia vita calcistica. Pensi che la finale per la B, la partita di Taranto, non riesco più a vederla per non accumulare tensione ed emozioni fuori dall’ordinario»

Castro firma un quinquennale col Catania. Botta e risposta tra Pulvirenti e Lo Monaco su Barrientos (Tuttosport)

“A proposito dei siciliani: è ufficiale larrivo del centrocampista argentino Lucas Castro (classe 1989), arrivato in Italia senza alcun segnale di timidezza. Ieri è stato presentato in compagnia degli altri nuovi acquisti Amidu Salifu , Souleymane Doukara e Alberto Frison . «La società ha creduto in me – ha spiegato largentino, soprannominato El Pata (la zampa), che ha firmato un contratto di 5 anni – e io cercherò di ripagare la fiducia. Ho accumulato esperienza in patria, adesso non vedo lora di cimentarmi in serie A, un grande traguardo per me. La presenza di tanti connazionali ha agevolato la mia scelta. Di Catania mi ha parlato bene Simeone , che ho avuto come allenatore al Racing Avellaneda. Il ruolo? Sono un centrocampista che può giocare anche in posizione avanzata».

Amichevoli con Catania e Legnano (Il Giornale di Vicenza)

“Prende forma il calendario delle amichevoli del Vicenza. Domani, come è noto, la squadra di Roberto Breda giocherà la prima partita stagionale con una selezione di dilettanti altopianesi(alle 17 a Gallio). Per mercoledì 25 è poi in programma un tes tdi lusso: i biancorossi, alle20.30 a Desenzano, se la vedranno con il Catania, formazione di A imbottita di ex(tra gli altri ci sono il direttore generale Gasparin,il tecnico Maran e il portiere Frison.

Amichevoli, c’è anche il Catania (L’Arena)

“Il Chievo ha trovato l’avversario che cercava per la partita del prossimo 28 luglio. Saltata l’amichevole con il Modena, il club della Diga si è messo alla caccia di un avversario per evitare di lasciare il week end vuoto. Ieri è stato trovatounaccordodimassimacon il Catania. La partita si giocherà a Desenzano e il fischio d’inizio è previsto per le ore 18.


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