STAMPA- Castro vuole spazio

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Nel nuovo Catania si ricandida Castro (La Gazzetta dello Sport)

“L’argentino è pronto a tornare protagonista dopo il lungo periodo buio. E c’è spazio pure per Martinho

“N el nuovo Catania tutto italiano ci sono 2 sudamericani che pressano per trovare posto in squadra. Parliamo dell’argentino Lucas Castro e del brasiliano Raphael Martinho, 2 pezzi importanti dello scacchiere etneo che dopo la rivoluzione di gennaio dovranno sgomitare parecchio per riuscire a ritagliarsi anche un piccolo spazio nell’undici titolare. Castro sembrava anche lui sul punto di dover sgombrare dalla Sicilia durante la fase calda del mercato invernale. E invece alla fine è rimasto. Insieme a lui attualmente ci sono ancora altri 3 argentini nella rosa rossazzurra: Sauro, Escalante e Rinaudo e solo quest’ultimo è saldamente inserito nel novero dei titolari. Gli altri 3 stanno in panchina (o in tribuna, comunque fuori) compreso Castro, per l’appunto. Differentemente dalla maggior parte dei connazionali costretti a cambiare aria (e tornati quasi tutti in patria, a parte Spolli passato alla Roma) «El Pata», com’è stato soprannominato, ha avuto mercato anche in Italia. A lui sembravano seriamente interessate le 2 veronesi, alla fine però il Catania ha preferito tenerlo in rosa. Nella speranza che si lasci contagiare anche lui dall’aria nuova che tira a Torre del Grifo, in modo da ritrovare l’entusiasmo e la verve che sembravano improvvisamente smarriti. SOLUZIONI ALTERNATIVE Quando arrivò in Sicilia, Castro aveva suscitato ben altra impressione, rispetto al giocatore poco incisivo della scorsa stagione. Anche lui probabilmente fu contagiato dall’andazzo generale e il suo rendimento ne ha risentito pesantemente. Nel primo campionato in rossazzurro, il venticinquenne di La Plata disputò 36 partite, segnando 4 gol, entrando per altro molte volte a gara in corso e risultando spesso decisivo