STAMPA – Catania blindato nell’accoglienza ragusana

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Ragusa ha accolto con simpatia una squadra blindata (La Sicilia 19.03.2014)

“Vietato avvicinarsi, tanto in hotel quanto all’Aldo Campo di Ragusa, dove ieri pomeriggio il Catania di Rolando Maran ha effettuato il primo allenamento della settimana di ritiro nel capoluogo ibleo. E’ un Catania inevitabilmente ed ovviamente blindato quello che ha scelto di ritrovare serenità proprio a Ragusa, in vista delle ultime dieci giornate di campionato nelle quali la formazione rossazzurra dovrà fare il miracolo, provando a centrare una salvezza ancora tutt’altro che impossibile, per lo meno se si contano i punti ancora il palio e il fatto che le altre concorrenti non stanno certamente andando di corsa. Mariano Izco e compagni sono arrivati a Ragusa nella mattinata di ieri. Soggiorneranno per tutta la settimana in un noto hotel cittadino, sulla Ragusa-mare, a circa 5 chilometri dall’impianto di contrada Selvaggio, lasciato libero dopo la scomparsa del Ragusa calcio, radiato dal campionato di serie D dopo la quarta rinuncia. Il Catania ha trovato sole e temperatura praticamente ideale per potere effettuare al meglio gli allenamenti e, del resto, anche dal punto di vista ambientale la società sapeva bene che una soluzione ideale era proprio scegliere una località non lontanissima da Catania, ma, tutto sommato, molto controllabile, per tenere i giocatori in assoluta serenità. Ritiro blindato, dicevamo: impossibile avvicinarsi ieri mattina a tecnici e giocatori, tanto per i tifosi quanto per gli stessi cronisti. Dopo pranzo, alle 14,30 la comitiva rossazzurra si è mossa proprio in direzione dello stadio per la prima seduta di allenamento settimanale. Cancelli chiusi all’Aldo Campo, ma un gruppetto di curiosi, tutti tifosi, sportivi e curiosi ragusani, non ha mancato di sbirciare la seduta di allenamento dal terrapieno che si trova dietro la tribuna B del rettangolo di gioco in erba naturale che, ieri pomeriggio, per l’occasione, si presentava davvero nelle condizioni migliori. In città la curiosità per la presenza del Catania è grande. In molti, ieri pomeriggio, sono passati davanti allo stadio mentre si teneva la seduta di allenamento, trovandolo però inesorabilmente chiuso. E alcuni tifosi hanno provato ad attendere il ritorno della squadra nei pressi dell’albergo del ritiro nella speranza di poter avvicinare qualche calciatore. Ma anche questa speranza è andata delusa, perché l’ingresso alla struttura, naturalmente, è rigorosamente riservato ai clienti. Prima dell’allenamento, classica riunione a centrocampo da parte di tutta la squadra, poi normale programma tecnico/atletico, che dovrà portare la squadra nelle migliori condizioni possibili al match casalingo di domenica sera con la Juventus di Antonio Conte. Un incontro, tra l’altro, molto atteso acnhe da queste parti, visto che la società bianconera, notoriamente, ha tifosi sparsi in ogni angolo d’Italia, e tantissimi proprio in Sicilia. A dare il benvenuto alla formazione etnea, ieri pomeriggio proprio allo stadio, è stato il vicesindaco di Ragusa, con delega allo Sport, Massimo Iannucci: «Siamo davvero onorati – ha detto l’amministratore di Palazzo dell’Aquila – di potere ospitare a Ragusa la compagine rossazzurra e siamo sicuri che a dirigenti, tecnici e giocatori non mancherà nulla, sia a livello di accoglienza che a livello di strutture. Speriamo ovviamente tutti, come amministrazione e rappresentanti della città di Ragusa e dei suoi cittadini, di potere portare anche fortuna alla causa del Catania». La città di Ragusa, tra l’altro, non è nuova a questo genere di cose. Lo scorso anno era stato il Torino di Giampiero Ventura a svernare nel capoluogo ibleo, nel periodo delle vacanze natalizie, proprio prima di affrontare il Catania alla ripresa del campionato. E anche la società granata restò favorevolmente impressionata dal clima respirato in città.

Il Catania in ritiro blindato a Ragusa (Ragusa News)

“Seconda giornata di allenamenti per il Catania “blindato” di Maran, che resterà in ritiro per tutta la settimana nel capoluogo ibleo per cercare di ritrovare la serenità necessaria per affrontare le ultime 10 giornate di campionato e rincorrere una salvezza che si fa sempre più difficile. La comitiva rossazzurra è arrivata ieri mattina a Poggio del Sole, sulla Ragusa-mare, effettuando il primo allenamento in un Aldo Campo tirato a lucido per l’occasione, nel pomeriggio di ieri, a partire dalle 14,30. Tanto l’hotel quanto lo stesso impianto di contrada Selvaggio sono stati interdetti tanto ai tifosi che agli stessi cronisti, dato che la società ha dichiarato il silenzio stampa. Nessuna dichiarazione, infatti, ieri mattina all’arrivo della squadra nel resort del capoluogo ibleo. Oggi doppia seduta di allenamento: mattinata in palestra e pomeriggio all’Aldo Campo dove già ieri pomeriggio non è mancato un gruppetto di curiosi che ha sbirciato gli allenamenti dal terrapieno che si trova dietro la tribuna B. Prima dell’allenamento, classica riunione a centrocampo da parte di tutta la squadra, poi normale programma tecnico/atletico, che dovrà portare la squadra nelle migliori condizioni possibili al match casalingo di domenica sera con la Juventus di Antonio Conte. Ad accogliere il Catania, ieri pomeriggio, all’interno del rettangolo di gioco di contrada Selvaggio, è stato il vicesindaco con delega allo Sport Massimo Iannucci, che già aveva espresso il proprio benvenuto alla società etnea: “Siamo davvero onorati – ha detto l’amministratore di palazzo dell’Aquila – di potere ospitare a Ragusa la compagine rossazzurra e siamo sicuri che a dirigenti, tecnici e giocatori non mancherà nulla, sia a livello di accoglienza che a livello di strutture. Speriamo ovviamente tutti, come amministrazione, di potere portare fortuna alla causa del Catania”.

Catania, allenamenti blindati a Ragusa Squadra in ritiro fino al match con la Juve (Il Corriere del Mezzogiorno)

“Tensione alta, ai livelli di guardia. La figuraccia nello scontro diretto per la salvezza con il Sassuolo ha lasciato strascichi e conseguenze. E il presidente del Catania, Nino Pulvirenti (che la scorsa settimana aveva chiesto una riscossa ai suoi) ha deciso di correre ai ripari, spedendo la squadra (ultima in classifica in serie A) in ritiro a Ragusa. Un po’ per punizione e un po’ per allontanare i rossazzurri da Catania e dal centro sportivo di Mascalucia, non distante dal capoluogo etneo: i tifosi non hanno incassato bene la sconfitta di domenica scorsa e minacciano contestazioni Domenica prossima al Massimino sarà di scena la Juventus in un testacoda proibitivo sulla carta: il massimo dirigente ritiene che la squadra di Maran debba serrare le fila, rafforzare l’identità di gruppo e pensare ventiquattro ore al giorno al match con i bianconeri. A RAGUSA – I calciatori del Catania alloggiano in una nota struttura alberghiera di Ragusa e, per gli allenamenti, utilizzeranno l’impianto di contrada Selvaggio. Maran – che ha concordato la decisione del ritiro con Pulvirenti – ha scelto: gli allenamenti saranno blindati, con accesso vietato al pubblico e ai giornalisti. Il tecnico ha convocato ventidue calciatori e sa di giocarsi molto nel testacoda dei bianconeri, tanto più che l’impegno successivo sarebbe fuori casa, sul campo del Napoli.


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