STAMPA – Catania, che beffa!

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania beffa finale. Legrottaglie autogol (Calcio Lab)

“Il Catania è protagonista della solita positiva partenza spinto dal pubblico di casa. Il 3-4-3 di Gasperini viene piano piano schiacciato dalla squadra siciliana che macina gioco e arriva al gol dopo 5 minuti, ma la rete viene annullata per fallo su Perin […] Dopo il buon inizio, il Catania subisce l’iniziativa del Genoa a cui viene annullato un gol di Gilardino […] La squadra di Maran entra con un altro spirito nella ripresa. Dopo 4′ minuti Castro colpisce la traversa su una punizione di Plasil, ma al 59′ arriva il gol del vantaggio. Lancio di Castro dalla destra, errore clamoroso di Antonini che sbaglia il rinvio e serve il pallone a Barrientos che insacca sotto porta l’ 1-0. Barrientos […] il Genoa arriva incredibilmente al pari grazie ad un autogol di Legrottaglie. Cross dalla sinistra e Legrottaglie segna nella sua stessa porta per anticipare Gilardino. Poco dopo lo stesso Legrottaglie manda di poco a lato colpendo di testa, ma non riesce a riscattarsi dall’autogol. La partita sembrava avviata verso il successo del Catania che rovina tutto con le sue stesse mani.

Beffa finale e Catania poco cinico: sfuma la seconda vittoria consecutiva (Catania Today)

L’autorete di Legrottaglie gela lo stadio “Massimino”. Finisce 1-1 la sfida contro il Genoa di Gasperini. Resta più di un rimpianto in casa rossazzurra: con un pizzico di convinzione in più sarebbe stata tutta un’altra storia“

“Doccia fredda per il Catania. L’undici di mster Maran non riesce a dare continuità di risultati. Dopo la vittoria convincente contro il Chievo arriva un solo punto. Con un pizzico di convinzione in più fortuna il risultato sarebbe stato sicuramente diverso. Adesso ci sarà la sosta per riflettere sugli errori commessi e meditare su quanto di buono fatto in campo“ […] Nella ripresa il Catania è più convinto delle proprie forze. Sulle orme del primo tempo disputato contro il Chievo i rossazzurri giocano col cuore e arrivano anche le prime trame di gioco interessanti. Ma il gol arriva su un errore individuale: Barrientos approfitta della svarione di Antonini e insacca la rete dell’1-0. Sembra tutto facile e il Catania inizia a straripare.In qualche occasione di troppo è lezioso l’undici di Maran, che gistamente toglie uno stremato Almiron. Bellusci non serve Leto posizionato bene per tentare di chiudere il match. Sono segnali strani che sugli spalti danno una sensazione di incertezza: il Catania non chiude il match e il Genoa non attacca. I tre punti sembrano essere in cassaforte, ma ecco la beffa. Un cross dalla sinistra ipnotizza la difesa rossazzurra. Lo sfortunato Legrottaglie, fino a quel momento tra i migliori del match, insacca la sfera nella propria porta. E’ il triste epilogo di una sfida che il Catania, con un pizzico di cattiveria e cinismo in più, avrebbe potuto chiudere evincere. Peccato.“

Catania-Genoa termina 1-1 (Mondo Pallone)

“Il Catania rientra dagli spogliatoi con spirito più aggressivo e dopo la strigliata di Maran gli etnei colpiscono una traversa con Castro, anche se l’azione è viziata da una posizione irregolare del centrocampista argentino. Il match si sblocca al 58′: Antonini pasticcia in area e controlla male un pallone, lasciando piena libertà a Barrientos di ritrovarsi davanti a Perin e battere facilmente a rete. Gasperini risponde con un Genoa più offensivo, quasi un 4-2-4, ma è il Catania ad andare nuovamente vicino al gol con Barrientos, ben servito dal neo entrato Izco. Gli ospiti perdono la freschezza, che li aveva contraddistinti nella prima parte di gara, e prova un assedio finale contro un Catania ottimamente organizzato in difesa. Le speranze dei catanesi, però, vengono beffate a pochi minuti dal termine dalla testa di Legrottaglie, che spedisce la palla nella propria porta nel tentativo di respingere un pericoloso cross dalla sinistra.


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