STAMPA – Catania da duri, Verona con Iturbe

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Ecco Spolli e Rinaudo per un Catania da duri (La Gazzetta dello Sport)

Per l’impresa salvezza a Verona il tecnico Pellegrino conta sull’esperto centrale e sul rientro del mediano

“Sarà una partita per uomini duri, per facce anche incavolate, perché si è perso troppo tempo e adesso ne rimane veramente poco. Il Catania tenterà di portare a termine l’impresa impossibile di battere a domicilio il Verona. E per questo motivo, Pellegrino vuole chiamare a raccolta il meglio possibile del suo gruppo. Difesa e centrocampo si reggeranno su due uomini di grande esperienza. Spolli in bilico Fino a stamane, il difensore centrale Nicolas Spolli resterà in bilico tra campo e panca. I suoi acciacchi fisici lo hanno costretto a lavorare a parte per tutta la settimana, ha provato ieri a rientrare. E’ la stessa strategia attuata da Pellegrino prima di presentarlo dal primo istante nel match vinto contro la Sampdoria: «Devo decidere all’ultimo istante. Ogni istante deve essere monitorato. Spolli è un elemento importantissimo per il nostro gioco, spero di averlo in squadra subito per esperienza, caratteristiche di gioco, modo in cui contrastare l’avversario. Se così non fosse è comunque pronto un piano alternativo (Rolin, ndr) provato più volte per non farci trovare impreparati». Rinaudo Un elemento che certamente sarà della partita è Fabian Rinaudo, centrocampista dai contrasti durissimi. Rinaudo rientra dalla squalifica, scontata dopo il k.o. con il Milan culminato con la sua espulsione e dopo aver scontato un turno di punizione, rieccolo, più motivato che mai pronto a cominciare una nuova sfida, stavolta definitivamente decisiva. Rinaudo potrebbe agire sul centro sinistra, in linea con Lodi e con uno tra Plasil e Izco. Pellegrino, anche in questo caso sceglierà all’ultimo istante se preferire le due fasi di gioco di Plasil o la corsa del capitano argentino del Catania. Nelle ultime ore era in vantaggio il nazionale ceco.

Verona con Iturbe, ma si ferma Romulo (La Gazzetta dello Sport)

“Ditelo a bassa voce, ma il Verona sa che battendo il Catania le speranze europee, da sogni, si farebbero concrete possibilità: «Pensiamo a una partita dopo l’altra, senza badare agli altri. E cominciamo dal Catania, che arriva al Bentegodi con un solo risultato a disposizione», dice Andrea Mandorlini. Nell’anticipo dell’ora di pranzo, l’allenatore gialloblù dovrà rinunciare a Donati e Martinho, infortunati. E non ci sarà nemmeno Romulo, bloccato da noie muscolari. Mandorlini avverte: «Il Catania è in fondo alla classifica, ma ha qualità. Ha pagato delle situazioni negative che non si sono risolte, ha dovuto cambiare più volte tecnico. Però resta un gruppo con dei valori». A pilotare l’Hellas saranno ancora una volta Luca Toni e Juan Iturbe: 24 gol in due, quarta miglior coppia della Serie A dopo Immobile- Cerci, Tevez-Llorente e Higuain- Callejon. Iturbe era uscito, sabato a Bergamo, con la caviglia destra malconcia, dopo uno show personale che ha spazzato via l’Atalanta: «Ci sarà. Ed è al 100 per cento», assicura Mandorlini. Che blocca qualsiasi domanda sul suo futuro e su un contratto in scadenza il 30 giugno. Il presidente Maurizio Setti gli ha offerto un annuale, lui vorrebbe un legame a lungo termine. Trattativa da sviluppare, ma l’intesa non è così distante.


Be the first to comment on "STAMPA – Catania da duri, Verona con Iturbe"

Leave a comment