CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Malessere Catania (La Gazzetta dello Sport)
“Sarà un campionato di sofferenza. In casa Catania se ne rendono conto tutti. E il primo è Maran che, però, non mette dinanzi a ogni discorso del dopopartita con il Genoa la situazione precaria di almeno 5 titolari. In tempi normali non avrebbero messo piede in campo, mabisognava fare di necessità virtù […] Maran spera che, durante la sosta, gli acciaccati simettano nelle condizioni di allinearsi con i compagni che stanno bene […] È stata, inevitabilmente, la giornata di Ciccio Lodi ieri regista del Catania adesso uomo che detta i tempi del Genoa. Applaudito dalla tribuna centrale, prima del via, fischiatissimo dal resto dello stadio prima, durante, dopo, Lodi è stato tra i più brillanti. Prima del via ha abbracciato il presidente Pulvirenti
CATANIA: 1-1 COL GENOA, DOV’È IL GIOCO? (MondoCalcio)
“Il concetto chiave, ribadito da Maran nella conferenza stampa di ieri mattina, era riassunto da una parola: continuità. Ciò voleva significare dare seguito alla bella vittoria col Chievo di sette giorni fa e, al tempo stesso, cercare di migliorare la qualità di un gioco che stentava ancora a decollare. Alla luce dello scialbo pareggio interno col Genoa, è possibile constatare il mancato raggiungimento di entrambi gli obiettivi. Manovra lenta e macchinosa per i rossazzurri, zero sbocchi offensivi, nessun giocatore in grado di saltare l’uomo, un Tachtsidis ancora sotto tono e il solito incerto Andujar a mostrare la sua classica allergia alle uscite: dall’altra parte, il Genoa si è mostrato un avversario ben più consistente rispetto ai clivensi di Sannino, con buone trame di gioco rallentate solo da carenze negli ultimi 20 metri che Gasperini, da buon allenatore qual è, riuscirà sicuramente a migliorare nel tempo […] L’unica certezza, dopo una partita del genere, è data dalla consapevolezza che c’è ancora molta strada da compiere: la sosta aiuterà Maran a recuperare i tanti giocatori in condizioni fisiche precarie, sperando al tempo stesso che la crescita della forma aiuti il gioco a decollare. In caso contrario, la trasferta di Cagliari potrebbe rivelarsi ostacolo indigesto. Per il Genoa di Gasperini buona la prima, nonostante ci siano da limare numerose imprecisioni in fase d’impostazione.
L’Elefante fa e disfa, prima il goal di Barrientos e poi l’autogoal di Legrottaglie (Goal.com)
“I rossazzurri accarezzano la vittoria fino a tre minuti dal termine, poi un clamoroso autogoal di Legrottaglie regala un insperato pari al Grifone dell’ex Lodi.
“Il fatidico bicchiere di Catania e Genoa e’ mezzo pieno o mezzo vuoto? Ai commentatori l’ardua sentenza. Al Massimino il confronto tra etnei e liguri si chiude sull’1-1 al termine di 90′ sostanzialmente equilibrati ma che potevano anche concludersi con la vittoria di una delle due contendenti. Primo tempo di marca rossoblù, nella ripresa e’ il Catania a salire in cattedra passando anche in vantaggio ma, a pochi minuti dal triplice fischio, un’autorete di Legrottaglie vanifica il goal messo a segno da Barrientos […] A fissare il punteggio della sfida ci pensano due difensori: Antonini sbaglia l’intervento e consente a Barrientos di andare in goal, Legrottaglie firma il più classico degli autogoal. Un 1-1 che rispecchia, sostanzialmente, l’andamento della gara.
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