CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania, affonda la multinazionale di B Pulvirenti e Zamparini oggi sposi (Siciliainformazioni)

“Il Catania, altra “multinazionale” del calcio, sprofonda a Vercelli contro una neopromossa. Il coach, Pellegrino,schierava una compagine per nove undicesimi composta da stranieri.Gli etnei, come i rosanero, hanno pescato a piene mani, da sempre sui mercati esteri, e continuano a farlo, con risultati assai modesti. A differenza di Zamparini, tuttavia, il presidente rossazzurro, Pulvirenti, ha inaugurato una tradizione “sudamericana” vecchia di quasi un decennio, e vanta oggi, dopo una retrocessione dalla massima serie, la squadra di serie B con il maggior numero di passaporti stranieri. Un autentico record, difficile da battere. Altro che vivai. Due delle tre maggiori squadre di calcio siciliane sono fra le società che meno utilizzano i vivai. Non c’è segno di atleti formati in casa […]Può darsi che i dirigenti rossazzurri dispongano di un canale privilegiato, altrimenti sarebbe inspiegabile. Il problema, infatti, non è tanto, e solo, l’origine calcistica e formativa degli “acquisti”, ma anche la qualità delle performance, i brocchi che arrivano da tutto il mondo nel campionato italiano (e qui non ci si riferisce al Catania Calcio), che pure detiene il primato degli stranieri in B, reduci da una retrocessione. Il 55 per cento dei giocatori in forza alle squadre di massima serie sono stranieri, nelle prime squadre questa percentuale si alza vertiginosamente, ed arriva al 75 per cento. Il problema non è siciliano, ma nazionale. Che fine facciano le promettenti “primavere”, non si capisce, al pari del numero di migranti della pelota.

È il Cittadella la squadra con meno stranieri del campionato cadetto (La Stampa)

“Secondo una statistica condotta dalla Lega serie B, nelle prime due giornate di torneo la percentuale degli italiani in campo nelle 22 squadre ha sfiorato il 76 per cento

“La statistica considera i giocatori scesi in campo nelle prime due giornate e anche per un solo minuto. Si va dal 100 per cento del Cittadella al 96,4 per cento del Trapani, fino ad arrivare al 21,4 per cento dell’altra siciliana, il Catania. Il Bari del nuovo corso ha schierato 23 italiani su 28 (82,1 per cento), il Bologna 19 su 28 (67,9 per cento).

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