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Fonte: AlbaniaNews
Catania, la rabbia è Social Curiale e Aya all’attacco (Gazzetta dello Sport)
“Rabbia reale e rabbia social una volta tanto vanno di pari passo e sono la realtà dei fatti. Il Catania ha le tasche piene, aspetta da oltre due mesi di esordire e non si sa ancora in quale campionato, contro chi e soprattutto non conosce la data certa della «prima ». Oggi i rossazzurri avrebbero dovuto recarsi a Monopoli per la prima sfida valida per il campionato di Serie C, ma il Tar del Lazio ha bloccato tutto in vista di una data, il 9 ottobre, che potrebbe subire variazioni. IL RITIRO I calciatori del club etneo, dunque, sono ancora costretti a lavorare nel ritiro di Torre del Grifo senza avere certezze della partita ufficiale. Paradossalmente le uniche date certe sono il 30 ottobre, esordio in Coppa Italia di C (ma non è ancora noto l’avversario) e il 5 dicembre, momento in cui il Catania affronterà il Sassuolo nel confronto del quarto turno della Coppa Italia Vip. I calciatori sui propri profili social hanno manifestato il proprio malcontento con frasi anche forti perché forte è la delusione generale. IL DILEMMA Davis Curiale è stato ironico, ma anche molto duro contro le decisioni di chi governa il calcio di oggi. Sul proprio profilo ufficiale, il capocannoniere del girone C ha postato un messaggio ai propri followers: «Mare o centro commerciale? » per chiedere ai suoi amici e seguaci che cosa fare nel giorno in cui il Catania avrebbe dovuto giocare e invece è a riposo forzato. Poi lo sfogo: «Ci avete rotto le scatole con questa pagliacciata». Lo stesso Curiale sta recuperando la condizione dopo essersi fermato per una noia muscolare in occasione dell’ultima partita (quasi) vera: l’amichevole con la Reggina giocata due settimane addietro al Massimino.