STAMPA- Catania sull’orlo dell’abisso

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Il Catania adesso rischia di sprofondare in Lega Pro (ResaPubblica)

“Al peggio non c’è mai fine e la crisi interminabile del Cataniasembra non avere precedenti. Sul libro nero delle figuracce etnee di questa stagione si va ad aggiungere la pesantissima sconfitta esterna di Chiavari con la Virtus Entella […] Come ha poi dichiarato Calaiò, a colloquio con i tifosi giunti in Liguria, il Catania “non ha testa in questi ultimi tempi” e lo si è visto sul campo, con una squadra incapace di reagire al doppio colpo subito dal man of the match Masucci, in avvio di primo tempo. La panchina di Dario Marcolin inizia a traballare pericolosamente e a dirlo non sono soltanto i cronisti, piuttosto le statistiche: 50 giorni dall’ultimo successo (il 2-0 al Perugia del 31 gennaio), 5 punti nelle ultime 8 giornate (frutto di 5 pareggi, 3 sconfitte e 0 vittorie). Numeri impietosi, che non lasciano scampo alle interpretazioni.

Catania sull’orlo del precipizio (Giornale di Sicilia)

“I timori tattici di Dario Marcolin, l’assunzione di responsabilità di capitan Ciro Capuano, la lucida autocritica del bomber Emanuele Calaiò. C’è tutto questo nel dopo partita di Chiavari, partita che poteva e doveva segnare l’inversione ad U del Catania che, invece, continua a precipitare verso la Lega Pro. Dopo quattro risultati utili consecutivi, tre in trasferta, che non avevano comunque esaltato più di tanto, ci si aspettava una formazione aggressiva, che avrebbe dovuto mettere in difficoltà una squadra reduce da una settimana difficile e, invece, Marcolin all’insegna del timoroso «prima non prenderle», ha riproposto una formazione con il solo Calaiò terminale offensivo. Formula tutt’altro che vincente, come dimostrano i precedenti risultati. Formazione nella quale la perdurante presenza di Escalante continua a restare un mistero doloroso del calcio siciliano.