Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Pancaro: «Sconfitta mortificante» (Quotidiano del Sud)
“Non abbiamo avuto la malizia di sfruttare il fattore vento a favore nella prima frazione, cosa che, invece, è riuscita benissimo ai nostri avversari » è questa la prima analisi del tecnico del Catanzaro Pippo Pancaro dopo la sconfitta subita in casa ad opera del Catania. «Perdere quattro a zero è mortificante – ha affermato seccamente Pancaro che, poi, ha proseguito -, per questo non passeremo una bella Pasqua e mi dispiace perché sugli spalti erano arrivati in tanti a sostenerci ». Poi prova a mettere a fuoco i passaggi cruciali che hanno caratterizzato il match: «Se analizziamo la gara noi, nel primo tempo, a favore di vento non siamo mai riusciti a creare problemi al loro portiere, mentre loro, nella ripresa, lo hanno fatto e con esperienza. Per un tempo abbiamo giocato in una metà campo, non siamo stati capaci, però, di sfruttare il vento a favore. Eravamo consapevoli delle differenza di esperienza e qualità del Catania, ma perdere così – ha detto ancora il trainer del Catanzaro- brucia lo stesso». Pippo Pancaro guarda già alla prossima gara, il difficile derby in casa del Cosenza guidati dall’ex Piero Braglia, l’obiettivo per il Catanzaro è quello di fare più punti possibili per arrivare alla salvezza evitando di correre rischi inutili: «Alla ripresa – pensando già a martedì- dobbiamo lavorare, dobbiamo ripartire per andare a conquistare quei punti che ci mancano per chiudere prima possibile la questione salvezza».
PANCARO MESTO (La Gazzetta dello Sport)
“Una pesante ripassata. Per il tecnico del Catanzaro, Pancaro, è la peggiore delle tre sconfitte incassate sulla panchina giallorossa da quando s’è insediato. «È una debacle mortificante, senza giustificazioni – dice il tecnico del Catanzaro –, mi auguro non capiti mai più. La differenza cosa l’ha fatta? Noi nel primo tempo, con il vento a favore, non abbiamo mai creato pericoli, il Catania nella ripresa se li è costruiti sfruttando malizia, cattiveria, furbizia, esperienza e qualità. Questo k.o. brucia tanto a tutti noi, non passeremo di sicuro una buona Pasqua. Ora – conclude mi interessa soltanto raccogliere il prima possibile i punti che ci servono per la salvezza diretta».