CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania-Cagliari 0-0: pochissime occasioni, vince la noia (La Gazzetta dello Sport)
“I siciliani, senza Lodi e Almiron, creano pochissimo. Meglio i sardi, ma il risultato è giusto. Stagione finita per Pisano (frattura del perone)
“Un altro obiettivo attende Catania e Cagliari in questo finale di stagione, dopo lo 0-0 del Massimino. Trovare delle motivazioni per concludere bene una stagione comunque parecchio positiva per entrambe. La classifica offre pochi stimoli, ma mancano ben sette partite. Limitandoci a questi 90′, pareggio giusto tra una squadra molto al di sotto dei suoi livelli di manovra (il Catania) e un’altra che ha avuto qualche buona palla in contropiede, ma non è stata abbastanza incisiva per prendersi i tre punti. SNATURATA — Togliere al Catania Lodi e Almiron (oltre a Barrientos, comunque più sostituibile) significa privarlo della propria identità. Una delle squadre coi cambi di gioco più interessanti della serie A deve snaturarsi. E le sue trame sono prevedibili, anche perché Keko, Castro e Gomez sono ben disinnescati nei loro uno contro uno. Dall’altra parte il Cagliari, che affianca Pinilla al Sau in fase calante di questa fase, si difende senza grandi patemi anche dopo l’uscita per infortunio di Pisano (frattura del perone, stagione finita), surrogata dall’inserimento di Cabrera con Dessena che arretra terzino. TROPPO POCO — Il fatturato dei 90′ è abbastanza scoraggiante: un bel destro di Izco, parato da Agazzi, un destro di Cabrera alto di pochissimo, qualche mischia dalle parti di Agazzi e un paio di ripartenze dei sardi con Pinilla e Thiago Ribeiro, fermato proprio nei minuti finali dal recupero di Marchese. C’è un po’ più di Cagliari. Ma è troppo poco.
Al Massimino solo noia: Catania e Cagliari fanno 0 a 0 (Fantagazzetta)
“Catania e Cagliari fanno 0 a 0 in una partita con quasi nessuna emozione in cui le due squadre hanno dato l’impressione di aver poca voglia di sporcarsi le divise. Maran alle prese con qualche indisponibilità: Bellusci è al centro della difesa in coppia con il rientrante Spolli, a centrocampo Izco e Biagianti al posto degli indisponibili Lodi e Almiron. In avanti spazio a Keko con Castro e Gomez dietro Bergessio. Lopez e Pulga devono rinunciare agli squalficati Murru e Cossu. Avelar prende il posto del terzino mentre in avanti i due tecnici scelgono il tridente con Ibarbo dall’inizio in aiuto a Sau e Pinilla. Primo tempo di assoluta sonnolenza al Massimino. Sotto il sole etneo le due squadre si studiano, si specchiano, ma non si fanno male. L’unico avvenimento che sporca il tabellino è la sostituzione dell’infortunato Pisano con Cabrera alla mezz’ora. Lo 0 a 0 al riposo è l’inevitabile conseguenza. Non cambia nulla nella ripresa. Il caffè dell’intervallo non sveglia nessuno e la partita rimane bloccata. Il Catania ci prova un po’ di più ma troppo poco per vincere una partita che l’avrebbe riavvicinato all’Europa. Il Cagliari ottiene un punto fuori casa arrivando, forse già matematicamente, ad una salvezza strameritata in un’annata piena di ostacoli extracalcistici.
Catania-Cagliari 0-0: Niente goal, al Massimino vincono le difese (Goal.com)
Nel primo tempo Izco e Cabrera hanno le occasioni migliori per sbloccare il match. I rossazzurri fanno poi la partita nella ripresa, ma non trovano il varco giusto per il goal.
“Al ‘Massimino’, tra Catania e Cagliari, è la noia a vincere. Il match tra i rossazzurri di Maran e i sardi del duo Pulga-Lopez offre poche emozioni e si conclude a reti bianche, consegnando un punto per parte dalle due compagini.CHIAVE – L’assenza di Lodi, Almiron e Barrientos – giocatori di maggiore qualità tra i rossazzurri, priva i siciliani della loro classica imprevedibilità. MOVIOLA – Match privo di episodi particolarmente controversi e sufficientemente controllato dal signor Valeri.
Col Cagliari niente reti e neanche emozioni (Il Giornale di Sicilia)
“Il Catania pareggia 0-0 contro i sardi. Partita noiosa con il pubblico rossazzurro che a fine partita ha fischiato per quanto visto sul campo
” Lo zero a zero finale è il risultato che rispecchia meglio l’andamento di una partita bloccata e tanto avara di emozioni da lasciare i due portieri per larghi tratti del tutto inoperosi. Gli etnei, ai quali toccherebbe prendere l’iniziativa, pagano l’indisponibilità di elementi importanti come Almiron, Lodi e Barrientos, la cui assenza impoverisce la manovra togliendole qualità e imprevedibilità. Non basta a Maran optare per un 4-2-3-1 di ispirazione offensiva con l’inserimento dello spagnolo Keko. Il Cagliari rischia poco e porta a casa un punto che lo avvicina ulteriormente alla salvezza anticipata. Il primo tempo scorre via senza grandi sussulti. Nè la trequarti del Catania nè il tridente del Cagliari riescono ad accendersi con continuità […] Finisce 0-0 ed è giusto così.
Catania-Cagliari 0-0: vince la noia (Mondo Pallone)
“È terminata 0-0 la sfida allo stadio “Angelo Massimino” tra Catania e Cagliari. Il primo tempo scivola via a reti inviolate tra occasioni con il contagocce e nessun pericolo reale. Nella seconda frazione le cose non cambiano e succede poco o nulla. SOLO UN’OCCASIONE PER PARTE – Siciliani rimaneggiati, Maran con Keko e Castro titolari, tra i sardi tridente Ibarbo-Pinilla-Sau. Ritmi non proprio esaltanti nei primi minuti, le poche preoccupazioni di classifica potrebbero esaltare lo spettacolo ma non è così. Gli attacchi sono imprecisi, servirebbe un cambio di velocità ma tarda ad arrivare. Scivola via senza grandi sussulti la prima frazione. Degni di nota intorno al 40′ la bella conclusione da fuori di Izco, plastico il tuffo di Agazzi, e per il Cagliari Ibarbo che la mette in mezzo per il rimorchio di Cabrera, da poco entrato per l’infortunato Pisano, che calcia alto di poco. Il possesso palla ugualmente ripartito e “nessuno ammonito” la dicono lunga su questo primo tempo a reti inviolate. SUCCEDE POCO O NULLA – Nella seconda parte il Catania sembra più reattivo ma perde parecchia qualità nella manovra senza gli assenti Lodi e Almiron. Le imprecisioni la fanno da padrone ma almeno qualcuno ci crede di più e cominciano a fioccare le ammonizioni. Le due squadre faticano a costruire gioco e si affidano spesso a tiri dalla distanza molto velleitari. I siciliani cercano di impostare il gioco e i sardi si affidano al contropiede ma fino al minuto 80 non succede praticamente nulla. Giusto Pinilla ci prova dopo un buon contropiede ma la calcia proprio male e Bergessio che sul finale abbatte la barriera in una punizione che forse sarebbe stata diversa con Lodi in campo. Termina dunque 0-0 l’incontro. Partita a tratti noiosa, occasioni con il contagocce e un punto per parte che non cambia nulla in classifica.
Catania, 90′ in bianco (La Sicilia Web)
“La squadra di Maran bloccata dal Cagliari su un pari senza reti che vale poco in ottica europea. I rossazzurri pagano le assenze: la manovra pecca di qualità, pochissime le occasioni in avanti
“Il treno passa e il Catania lo vede allontanarsi. Se l’appuntamento con il record societario di punti in campionato (48) e di vittorie interne stagionali (11) può considerarsi solo rimandato, il sogno della squadra di Maran di conquistare un posto in Europa viene frustrato da un pareggio interno con il Cagliari che in quest’ottica serve a poco. In termini di classifica, almeno sino ai posticipi che tra stasera e domani vedranno in campo Inter, Roma e Lazio, al momento non cambia moltissimo, ma la sensazione a fine gara è quella di un’occasione sprecata […] Il Cagliari spreca ancora con l’impreciso Cabrera una buona ripartenza e nei minuti conclusivi, quando i rossazzurri provano a stringere i tempi, non approfitta degli spazi a disposizione: Pinilla calcia a lato dal limite dopo una serpentina e poco dopo Thiago Ribeiro perde l’attimo giusto a tu per tu con Andujar subendo il recupero risolutivo di Marchese.
Catania e Cagliari, un pari da fine stagione (Repubblica)
Poca qualità e ritmi compassati a centrocampo frenano bruscamente l’ascesa europea del Catania (un tentativo da trenta metri di Izco e nulla più), mentre il Cagliari centra la salvezza e prova qualche estemporaneo blitz con Cabrera e Tiago Ribeiro (a.v.)
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