STAMPA – “Clamorosa” Amarcord

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Vai Catania: Se c’è l’Inter sei clamoroso (La Gazzetta dello Sport)

“Dall’urlo di Ciotti nel ’61 al Cibali quando i nerazzurri persero il titolo, al 3-1 a Mourinho e al 2-1 del 2011

“Il primo k.o. per l’Inter di Herrera fu firmato dai gol di Castellazzi e Calvanese

“Non era mai successo: il Catania sfida l’Inter per un posto in Europa. E si ricorda che superare i nerazzurri non è un’ impresa impossibile, è già successo cinque volte. La prima vittoria è passata alla storia per il “Clamoroso al Cibali” urlato da Sandro Ciotti il 4 giugno 1961. E’ l’ultima giornata di campionato, anche se l’Inter deve recuperare la partita con la Juve, da ripetere dopo che era stato assegnato lo 0-2 ai nerazzurri. La squadra di Herrera per sperare nello scudetto deve battere il Catania e poi la Juve. E invece perde 2-0 con le reti di Castellazzi al 25′ del primo tempo e di Calvanese al 25′ della ripresa. Più che una vittoria è una vendetta. All’andata il Catania, neo promosso in A, si era presentato a San Siro secondo in classifica. Ne prende cinque, di cui quattro autogol. Herrera è impietoso: «Abbiamo battuto una squadra di postelegrafonici». I giocatori del Catania gliela fanno pagare. E il loro orgoglio costa all’Inter lo scudetto […] Comepioveva a Catania quel 12 marzo 2010. Mourinho è in tribuna perché squalificato, come l’anno precedente. L’Inter, capolista, passa al 9′ della ripresa: contropiede di Eto’o che dà a Milito un pallone che il principe deve appoggiare solo in rete. L’Inter controlla la partita, il Catania è in difficoltà, ma riesce a pareggiare con Maxi Lopez al 28′: cross teso e basso di Alvarez, irrompe Maxi e siamo pari. Muntari (33’) in campo per- Cambiasso. Passano pochi istanti e il ghanese si fa ammonire per un fallo al limite, punizione e Muntari ferma col braccio: espulsione e rigore. Mascara trasforma con un cucchiaio. Martinez completa il successo con eurogol. L’Inter quell’anno farà il triplete (scudetto, Champions e coppa Italia), il Catania finirà 13˚.

Michelotti: «HH ci offese eglitogliemmoloscudetto» (La Gazzetta dello Sport)

“LA TESTIMONIANZA DELL’EX UNO DEI PROTAGONISTI DEL «CLAMOROSO AL CIBALI» RACCONTA QUELLA STORICA PARTITA

“«Herrera ci dava dei telegrafisti… Il Catania in Europa? Già noi giocammo inCoppadelle Alpi»

“Giorgio Michelotti, viareggino come Lippi, classe 1936, arrivò a Catania alla fine degli anni Cinquanta e non è andato più via, qui ha messo su famiglia e oggi è un nonno affettuoso. Terzino destro, acquistato per 25 milioni di lire dal Como, disputò la prima stagione in rossazzurro nel 1959-60: «Non scorderò mai quando, appena promossi, sbarcammo a Messina e ci trovammo davanti una fila infinita di tifosi venuti a prenderci fin là. Una cosa mai vista». Giorgio, che ha conservato il fisico asciutto e longilineo di mezzo secolo fa, quel famoso giorno del “clamoroso al Cibali” c’era: «Uno spettacolo e un calore forse ineguagliabile, era l’ultima di campionato e l’Inter sperava ancora di agganciare la Juve e andare allo spareggio, vincemmo 2 a 0 (gol di Castellazzi e Calvanese, n.d.r.)madevo dire che i nerazzurri se l’erano cercata. Eravamo salvimagiocammo come se stessimo disputando una finale. Dovevamo vendicare il 5 a 0 del match d’andata e soprattutto gli sberleffi di Helenio Herrera che ci definì una squadra di postelegrafisti». Primati Quello fu il Catania dei 6 campionati di fila in A, record che ha resistito quasi mezzo secolo: «Il club di Pulvirenti ha finalmente superato quel primato. Ora però ne ha un altro da battere che sarà un po’ più difficile.


Be the first to comment on "STAMPA – “Clamorosa” Amarcord"

Leave a comment