STAMPA- Classifica preoccupante, andamento da Lega Pro

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Girone di ritorno, un incubo “Nessuno peggio della Pro” (La Stampa)

“Al termine del girone d’andata, nello scorso 28 dicembre, la Pro, dopo aver battuto il Trapani al Piola, era ottava a 30 punti a braccetto proprio con i siciliani e il Lanciano. Dietro ai vercellesi parecchie squadre: Perugia, Pescara, Modena, Vicenza, Ternana, Bari, Entella, Brescia, Varese, Catania, Crotone, Latina e Cittadella. A distanza di tre mesi e dopo dieci gare giocate nel girone di ritorno, di cui neppure una vinta, i bianchi sono in caduta liberta: un crollo verticale che ha portato la squadra di Scazzola in piena zona playout. I vercellesi oggi sono al quint’ultimo posto con 35 punti e in condominio con il Cittadella. Dietro ci sono soltanto Brescia, Crotone, Catania e Varese. Un gruppetto esiguo, considerando che in B sono quattro le squadre che retrocedono al termine della stagione in lega Pro: tre dirette, una attraverso i playout.

Catania, numeri e salvezza: quota 50 vicina o lontana? (Blog Sicilia)

“Mancano 19 punti al Catania per potersi considerare salvo in serie B: tantissimi se si considera che i punti a disposizione per gli etnei che devono ancora giocare 12 gare sono solo 36. La preoccupazione maggiore riguarda il numero di gare che i rossoazzurri dovranno giocare lontano dal Massimino. A partire da stasera dalla sfida contro il Vicenza allo stadio Menti l’imperativo dovrà essere solo uno: vincere fuori casa. Una storia trita e ritrita, che sentiamo ripetere da mesi, ma il mal di trasferta non passa. Sono trascorsi 10 mesi e cinque giorni dall’ultima vittoria in trasferta (era l’11 maggio 2014, quando il tabellone luminoso del Dall’Ara segnava un inutile 2-1 sul Bologna che non salvò gli etnei dalla retrocessione in B), ma la musica non è cambiata. Nonostante la rivoluzione tra i direttori d’orchestra e i musicisti. Le trasferte continuano a essere tabù […]Perché nessun avversario, che si chiami Livorno o Trapani potrà venire a Catania e portar via punti. L’undici di Marcolin andrà poi a Brescia e giocherà l’ultima casalinga il 16 maggio contro il Cittadella. Il campionato si chiuderà in casa della capolista Carpi, che il 22 maggio potrebbe già essere matematicamente in serie A, ma che certamente vorrà concludere in bellezza un campionato già oggi storico. Stando a questo, quindi, pallottoliere alla mano, gli etnei hanno la possibilità di conquistare 19 punti in queste 11 gare, che sommati ai 32 di ora, porterebbero la squadra di Marcolin a quota 51.