STAMPA – Colantuono ha tante alternative

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Denis: «Ok, la ricarica è giusta» (L’Eco di Bergamo)

«Ho passato un anno e mezzo senza tirare il fiato, ma lo staff tecnico mi ha dato una mano Ci voleva questa vittoria, questo è il gol più importante per me di tutti quelli fatti con l’Atalanta»

“«Dovevo cercare di non essere sempre teso ma pronto»

“Il premio di «Man of the month» pensato dall’Atalanta è riferito al mese di dicembre quando con tre gol in cinque partite aveva dato una sterzata importante alla sua stagione, poi un gennaio a secco e domenica il ritorno al gol a Palermo. Il Tanque si è rimesso in marcia. Ieri sono accorsi in tanti allo store dell’Atalanta nell’Orio- Center per incontrare il bomber nerazzurro, sorridente e accompagnato dai figli. Il gol di domenica pesa, su morale e classifica. «È il gol più importante di tutti quelli fatti con l’Atalanta, perché ci voleva proprio questa vittoria ». German Denis scaccia il momento più delicato delle ultime due stagioni dell’Atalanta e riparte con ancora più fiducia. «Domenica sapevamo che dovevamo invertire la rotta, perché se non avessimo vinto a Palermo la classifica si sarebbe fatta brutta. Adesso comincia un mese importantissimo per noi: dobbiamo cercare di fare il meglio possibile per avere un finale di campionato più tranquillo. Contro il Catania sarà un’altra partita decisiva, perché affrontiamo una squadra in un gran momento. Ma noi dobbiamo fare l’Atalanta come domenica, dobbiamo essere sempre quelli di Palermo ».

Capelli si allena con la squadra. Domenica Brienza dal 1’? (L’Eco di Bergamo)

“Bellini si è allenato per il secondo giorno consecutivo con la squadra e dunque il capitano si può considerare recuperato e disponibile per la partita con il Catania. A questo punto bisognerà vedere quali sono le sue condizioni fisiche visto che non gioca da un mese e quali saranno le intenzioni di Colantuono. Scaloni tra l’altro anche ieri non si è allenato con la squadra, ma il difensore argentino sta smaltendo il risentimento muscolare che l’ha costretto a uscire a Palermo e ci sono buone possibilità che possa recuperare in tempo per la gara col Catania. Al momento comunque si può ipotizzare una corsa a tre per il ruolo di terzino destro, con Scaloni che se starà bene dovrebbe essere preferito a Bellini e Raimondi. Più indietro il recupero di Lucchini: il difensore infatti continua ad allenarsi a parte e l’ottimismo dei giorni scorsi si è tramutato in pessimismo, almeno per quel che riguarda la gara di domenica. L’ex doriano potrebbe dover dare ancora forfait. Cigarini intanto aspetta ancora di fare gli esami per stabilire l’esatta entità dell’infortunio alla caviglia.

Il Comunale? Era un fortino Nel 47/48 neanche una sconfitta (L’Eco di Bergamo)

E infatti in quel campionato l’Atalanta arrivò quinta, unica volta imbattuta in A In due campionati di A nerazzurri sconfitti solo una volta, nel 1960 e nel 1985

“Quest’anno già quattro ko interni: in A dieci precedenti

“Dopo aver interrotto la serie delle sconfitte esterne (5) sarà bene che l’Atalanta cerchi di ritrovare uno dei suoi punti di forza: il fattore campo. Purtroppo di fronte al suo pubblico la squadra nerazzurra ha già subito quattro sconfitte (Lazio, Torino, Genoa, Milan) in 23 giornate. Non sono poche, soprattutto se si fanno raffronti con il passato. I campionati conclusi nel dopoguerra mantenendo l’imbattibilità casalinga sono quattro: uno di serie A, uno di C e due di B. Nella stagione 47/48 l’Atalanta non ha mai perso in casa e ha conquistato il 5° posto, miglior piazzamento di sempre in A. Con l’imbattibilità casalinga l’Atalanta ha concluso anche il suo unico campionato di serie C (81/82) per poi ripetersi nell’83/84, anno della promozione in A con Sonetti e nel 98/99 sempre in serie B con Lino Mutti, ma senza centrare la promozione. Con una sola sconfitta interna ci sono sette campionati, due in serie A. Nel 59/60 i nerazzurri sono stati battuti a Bergamo dalla Fiorentina (1-3), mentre nell’84/85 è stata l’Udinese ed imporsi con un gol del brasiliano Edinho al 90’. Fra i 5 campionati di serie B conclusi con una sola sconfitta interna è giusto evidenziare che nell’87/88 con Mondonico l’Atalanta è stata promossa in serie A.

ATALANTA (Tuttosport)

Riecco Carmona, Bellini, Lucchini e Scaloni verso il recupero, Il capitano ha ripreso ad allenarsi in gruppo. Scaloni dovrebbe esserci domenica col Catania. Chi non ci sarà è Cigarini bloccato da una distorsione alla caviglia. Carmona, Radovanovic e Livaja impegnati con le rispettive nazionali tornano a disposizione di Colantuono da oggi.

Atalanta: buone notizie Bellini e Lucchini ok Carmona vuole il bis (La Sicilia)

“Cigarini, invece, difficilmente sarà arruolabile per la sfida di domenica. Scaloni: «Buono il mio esordio»

“Galvanizzata dal bel successo di Palermo che spiana di molto la strada verso la salvezza, l’Atalanta sta intensificando la preparazione in vista della gara contro il Catania di domenica prossima e lo sta facendo, come di consueto, negli impianti di Zingonia dove, alla ripresa degli allenamenti, sono giunte buone notizie dall’infermeria. NOTIZIE. Ci sono infatti buone possibilità di rivedere convocati, per domenica, sia Bellini che Lucchini, mentre non c’è nessun problema per Scaloni, che sarà regolarmente arruolabile per la partita col Catania. Nell’allenamento di ieri, assenti solo i nazionali Carmona, Livaja e Radovanovic, si è potuta constatare una certa apprensione per le condizioni di Cigarini, costretto ancora a sostenere gli esami medici che diranno quale sarà l’entità del suo infortunio. L’Atalanta prepara il match del prossimo turno rendendosi conto che è sempre complicato, per i nerazzurri, vincere contro gli etnei. DIFFICOLTA’. Lo dimostrano le difficoltà che contro i rossazzurri ha sempre avuto Stefano Colantuono (fra l’altro ex allenatore del Catania) che ha vinto sui siciliani solo una volta in dieci occasioni. Il Catania ha colto quasi sempre buoni risultati allo stadio «Azzurri d’Italia», dove ha pareggiato negli ultimi due campionati. Chi attende con fiducia i siciliani è Carmona che a Palermo ha sbloccato il risultato in avvio di ripresa prima del raddoppio di Denis. Per lui si è trattato del secondo gol stagionale e così ha anche stabilito anche il suo primato di reti in una singola annata da quando gioca in Italia.


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