STAMPA – Collina, Inter e Palermo parlano del CT

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Collina promuove i giudici di porta «Esperimento ok» (Tuttosport)

“Lesperimento dei giudici di porta «ha funzionato», Pierluigi Collina , promuove la linea dellUefa, recepita della Federcalcio italiana, sottolineando i risultati finora ottenuti con lintroduzione degli assistenti addizionali. Intervenuto ai microfoni di Radio anchio lo Sport?? lex direttore di gara di Viareggio ha spiegato come «questa novità abbia portato a risultati buoni». Qualche problema cè stato, vedi il caso di Catania-Juventus: «ma si è trattato di uneccezione», precisa. E «magari poteva essere fatto qualcosa di più, però non ho certo visto cose negative tali da far rinunciare a questa innovazione». Piuttosto, ha chiosato, anche la tecnologia della linea di porta del gol-non gol non dà certezze assolute, tantè che «il manuale per i test fatti dalla Fifa mi sembra preveda una tolleranza di 3 centimetri. Quindi una assoluta certezza forse non ci sarà anche in quel caso».

NON AVREMMO PERSO (Tuttosport)

“Senza quel rigore l’Atalanta non avrebbe vinto. Non meritavo di perdere» : eccolo il pensiero off the record di chi era in campo e ha visto i padroni di casa andare sul 3-1 con un rigore che in realtà rigore non era perché Silvestre ha preso la palla e non Maxi Moralez. Zanetti di fronte a telecamere e taccuini ha cercato di non polemizzare: « Si vedeva che il fallo di Matias non c’era, ma parlarne adesso potrebbe sembrare un alibi. Speriamo che certi episodi non succedano più» . Anche Moratti non ha preso affatto bene l’errore di Damato. La gara l’ha vista dall’estero e, dopo gli errori pro Juve a Catania e quelli a Torino ai danni della sua formazione, ha dovuto constatare un nuovo episodio sfortunato. D’accordo, in Inter-Catania agli etnei non era stato assegnato un penalty per fallo di Guarin su Gomez che poteva valere il pareggio, ma nelle ultime settimane le decisioni che hanno danneggiato l’Inter non sono mancate.

Collina e Nicchi: «Giudici di porta scelta vincente» (La Gazzetta dello Sport)

“Ai microfoni di «Radio anch’io lo Sport» l’ex fischietto ha spiegato: «Non si può prendere un episodio come quello accaduto in Catania-Juve e utilizzarlo come metro di giudizio. Tra l’altro si fa confusione perché in quella circostanza il giudice di porta ha solo fornito un apporto all’assistente perché avesse tutte le informazioni per giudicare un fuorigioco che è di sua assoluta pertinenza. Si può sempre fare meglio, ma nessuno ha mai sostenuto che gli arbitri di porta avrebbero eliminato gli errori. Non ci riesce nemmeno la tecnologia: il manuale per i test fatti dalla Fifa sul gol non gol mi sembra preveda una tolleranza di 3 centimetri… ».

Collina: Additional ok Ma definiamo i ruoli (Il Corriere dello Sport)

“«Cè un problema di personalità: larbitro centrale non deve subire la decisione se non ne è convinto»

“I casi sono sotto gli occhi di tutti. Il più eclatante, Catania-Juventus, Rizzoli-Maggiani-Gervasoni e 44 secondi per passare da una decisione corretta ad una sbagliata. «E stata uneccezione e non può essere considerata la regola, oltretutto nata dalla volontà di cercare la soluzione giusta» ha spiegato Collina. «Però, la novità ha portato a risultati buoni. AllEuropeo siamo stati criticati per quellepisodio di gol-nongol (Ucraina-Inghilterra), In casi simili (Juve-Parma e Cagliari-Bologna, ndr) ho visto che in Italia cè stata quasi la perfezione. Pensate che il manuale dei test fatti dalla Fifa sulla gol line tecnology mi sembra preveda una tolleranza di 3 centimetri. Assoluta certezza non ci sarà anche in questo caso» .

PER GASPERINI CÈ MATUZALEM (Il Corriere dello Sport)

“Il giocatore non rientra più nei piani della Lazio Lo Monaco tratta per portarlo in Sicilia a gennaio

“Mostrando spirito e personalità, lallenatore ha già affrontato con un sorriso il tema della possibile convivenza fra i due: sostanzialmente escludendola, in attesa però di risposte dal campo. « Volete sapere se Dybala può giocare con Miccoli? Vi rispondo dicendo che per adesso non voglio toccare il modulo che ci ha dato certe sicurezze e certi risultati. Ma avere unalternativa di questo valore non può che rendermi felice. E ribadisco: anche chi non parte dallinizio per me è un titolare e può rivelarsi fondamentale per la squadra ». In poche parole, si continua a giocare con una punta e due trequartisti alternando davanti Dybala e Miccoli, peraltro non ancora al meglio (dovrebbe rientrare nel derby col Catania). Fino a prova contraria…


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