CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
LA NUOVA SERIE B CON 21 SQUADRE IN CAMPO ANCHE LA VIGILIA DI NATALE (La Gazzetta dello Sport)
“Da venerdì a venerdì. Dal 29 agosto (con l’anticipo) al 22 maggio, per finire prima possibile in vista degli Europei Under 21 che vedranno impegnati diversi giocatori di questa Serie B. Il calendario è stato presentato nella affascinante (quanto scomoda) cornice di Villa Marigola a Lerici, davanti ai rappresentanti di quasi tutte le società e delle istituzioni […]Di Tavecchio (assente) e Albertini (presente) si è parlato al mattino in assemblea. Al pomeriggio, alla presentazione della Serie B 201415, l’argomento ogni tanto tornava lì. Ma l’attenzione era tutta per il campionato. La stranezza è nel numero di squadre: 21. Non è una novità, ma il blocco dei ripescaggi (prima misura per arrivare in fretta a 20, come da volontà di Lega) e l’esclusione del Siena costringeranno ogni volta una squadra a riposare: la prima è il Latina, l’ultima il Frosinone. E se lunedì il Novara, che ha fatto ricorso al Coni, dovesse essere clamorosamente riammesso, il calendario non sarà rifatto: azzurri contro la squadra che riposa e via. Il campionato dura 39 settimane e avrà uno stop meno lungo in inverno: dal 28 dicembre (ultima di andata) al 17 gennaio. I tre turni natalizi hanno subìto una variazione: non si gioca a Santo Stefano, ma alla vigilia di Natale (oltre che il 20 e il 28). La gente apprezzerà? I tifosi del Livorno sì, perché la loro squadra riposa… E il Vaticano? Chissà. Non ci saranno turni infrasettimanali di sera nei mesi più freddi (mercoledì 24 dicembre si gioca alle 15), ce ne saranno 4 in quelli più caldi. La prima giornata? Tra il neopromosso Perugia e il Bologna la sfida più affascinante, tra Entella e Bari l’inedito più curioso. I big match? Troppo presto, nessuna squadra ha già una precisa identità.
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