CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Maran e Gasparin “fuoco rossazzurro”(La Sicilia)
“La formazione etnea dopo la pausa sarà impegnata sul difficile campo di Firenze contro l’ex Montella
Quanto entusiasmo a Canalicchio per i rossazzurri premiati Biagianti, Rolin, Castro, Spolli e Bellusci (La Sicilia)
“La manifestazione organizzata dal club Barriera Battiati
“Una festa spontanea, una celebrazione in grande stile. Il club Barriera Battiati, presieduto dal presidente Tino Cannavò, ha organizzato la prima edizione di «Catania ama Catania», un nuovo corso dopo le edizioni precedenti, che si sono svolte in piazza Vicerè. Sul palco, presentati da Angelo Scaltriti e Federica Zuccaro, si sono alternati cantanti, danzatori, poeti, giornalisti, soprattutto i rappresentanti del Catania Calcio, applauditissimi da un pubblico davvero numeroso ed entusiasta. A sfilare sul palco, l’amministratore delegato Sergio Gasparin, il tecnico Rolando Maran, i vice allenatori Maraner e Irrera, il preparatore dei portieri Biato, il segretario Milazzo, fra i premiati, così come Simona Marletta. Ovazioni per i calciatori Castro, Bellusci, Rolin, Spolli, Biagianti.
S’è spento Zega bomber Anni 50 (La Sicilia)
“Giorni fa si è spento l’ex giocatore del Catania degli Anni 40-50, Oliviero Zega. Era nato a Roma il 4 gennaio del ‘24 […] Catania ha rappresentato la città d’adozione: per questo motivo era legato ai colori rossazzurri». Oliviero Zega, dopo che appese le scarpe al chiodo, trovò posto alla Fatme, con la mansione di tecnico telefonico. In quegli anni, il Catania fu promosso, nel ‘48, dalla Serie C al campionato di Serie B.
Primavera, Pulvirenti guarda avanti «Squadra in crescita, miglioreremo» (La Sicilia)
“Novità nella formazione di ieri anche per gli impieghi positivi di Ambra a sinistra e Addamo impiegato a destra nella linea di centrocampo. Brugaletta in difesa garantisce sicurezza. «Ho notato una grande crescita nella manovra in campo. Siamo rimasti sempre compatti, soffrendo nella parte finale del primo tempo». Le prospettive di crescita sono enormi: «Non guardiamo i punti, ma dobbiamo mettere più cattiveria sotto porta dove dobbiamo essere più cinici. Con l’organico al completo ci sapremmo fare valere. Tutti hanno voglia di crescere e di mettersi in gioco».
I rossazzurri domani riprendono a lavorare (La Sicilia)
“Mercato sempre attivo, in casa rossazzurra. Oggi sarà l’ultimo giorno utile per cedere qualcuno degli atleti che non fanno parte del progetto: Keko, Ricchiuti, Augustyn, Lanzafame potrebbero partire, ma soltanto verso Lecce, Grosseto oppure Vicenza. Lodi e Marchese devono discutere i rinnovi di contratto.
Catania al tavolo Vip Palermo zero fisso (La Sicilia)
“Il Catania e Rolando Maran seduti al tavolo dei vip, da imbattuti e quinti in classifica; il Palermo (che non è ultimo perché due squadre sono sotto 0) e Giuseppe Sannino (che sfoglia la margherita «Mi caccia, non mi caccia…»), a quota zero in fatto di punti e gol attivi; il Cagliari e il presidente Massimo Cellino col fegato a pezzi, perché non vincono neanche quando tirano due rigori; Giulio Migliaccio che in due giornate ha affrontato “sempre”, prima in campo nel Palermo e poi da panchinaro nella Fiorentina; il Torino (che se ne impipa del -1 in classifica) e Gianpiero Ventura che si sollazzano a giocare con quattropunte- quattro, viaggiando imbattuti con uno score di 3-0 in fatto di gol; la Juve che cerca in ogni partita un angolo segreto per lo squalificato Antonio Conte, costretto a pilotare per telefono la squadra, per bocca di Massimo Carrera; la Roma rifondata da Zdenek Zeman, che rimedia un pareggiuccio con il Catania ma poi va a stra-umiliare il presunto enfant prodige Andrea Stra-maccioni (capitolino Doc) e l’Inter a domicilio.
FIORENTINA-CATANIA (Tuttosport)
“Maran: concretezza COSA VA Le prime due giornate di campionato hanno confermato le qualità di un gruppo ben rodato nel quale sono state inserite alcune pedine importanti (Castro, in attesa di vedere allopera Rolin). E Maran sembra trovarsi a proprio agio in un ambiente che preferisce la realtá ai sogni. Prima la salvezza poi, eventualmente, si vedrà.
COSA NON VA Lorganico va ulteriormente sfoltito e la società è all’opera non solo per i prolungamenti di Lodi e Marchese ma anche per cedere alcuni giocatori considerati in sovrannumero: Ricchiuti, Augustyn, Keko, Lanzafame. Entro oggi potrebbero andare a Grosseto o Lecce, altrimenti resteranno alle falde dell’Etna.
CATANIA (Il Corriere dello Sport)
“Primo dei due giorni di riposo concessi da Maran. La sosta dovrebbe permettere a Spolli di ritrovare una condizione prossima alla migliore, mentre Izco è ormai da considerarsi pienamente recuperato.
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