CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Dainelli lavora col gruppo. Rientra anche Rigoni (L’Arena)
“Crescono giorno dopo giorno le possibilità di vedere Dario Dainelli in campo domenica nella delicatissima sfida che il Chievo giocherà domenica col Catania al Bentegodi. A Veronello c’è un deciso ottimismo sul suo recupero, dopo l’infortunio subito con la Lazio e le terapie a cui Dainelli si è sottoposto nei giorni scorsi. Il centrale gialloblù è infatti rientrato in gruppo – assieme a Luca Rigoni, che ha ormai smaltito i postumi dell’influenza patita la scorsa settimana – e dovrebbe rientrare nell’elenco dei disponibili di mister Eugenio Corini. L’allenatore gialloblù, dovesse tener fede al progetto di 4-3-1-2, avrebbe la possibilità di sistemare Canini o il rientrante Cesar di fianco a «Daino», in mezzo alla difesa gialloblù. Finalmente ampie le possibilità di scelta a metà campo con Rigoni nel mezzo affiancato probabilmente da Hetemaj (o Bentivoglio) e destra e l’ex Guarente a sinistra. Poi Théréau (o lo stesso Hetemaj) sulla tre quarti ad ispirare il tandem d’attacco, che a oggi vede favoriti dal primo minuto Paloschi e Obinna. Ripresi gli allenamenti ieri pomeriggio, il gruppo torna al lavoro oggi per una doppia seduta tra la mattina e il primo pomeriggio. Sia oggi che domani – e così fino al termine della settimana – porte chiuse a Veronello e nessuna possibilità quindi per i tifosi di assistere alle sedute della squadra.
Corini nasconde il Chievo gli allenamenti blindati pensando a nuovi schemi (La Sicilia 19.02.2014)
Più spavaldi. L’allenatore chiede ai suoi un atteggiamento più spregiudicato e pensa ad un 4-2-3-1
“Da ieri il Chievo ha tirato giù le tende. Allenamenti solo a porte chiuse al centro sportivo di Veronello in vista di una gara importante e delicata al Bentegodi col Catania che può valere una fetta di salvezza. Nessuna finestra aperta al pubblico come era accaduto altre volte. Una decisione che lascia pensare a cambiamenti tattici nella mente del tecnico Corini. Anche ad un cambio di modulo contro gli etnei dell’ex Maran. L’idea è di accantonare il 3-5-2- per un 4-2-3-1 con un centrocampo più proiettato a livello offensivo, con Thereau in cabina di regia alle spalle di Paloschi che potrebbe essere preferito a Pellissier, con una spalla come Obinna (in ballottaggio con Stoian) che garantisce più velocità, dribbling ed imprevedibilità. Non è da escludere neanche il ricorso al tridente scelto inizialmente da Corini. Insomma al di là delle soluzioni il tecnico scaligero prepara un Chievo più coraggioso e spavaldo. Prezioso il recupero di Rigoni, assente a Torino per un attacco influenzale, probabile quello di Dainelli che sta smaltendo il problema muscolare accusato con la Lazio Cesar al rientro dalla squalifica. In caso di tridente Thereau e Stoian sarebbero affiancati da Paloschi, con Rigoni (o Sardo) e Dramé esterni, Bentivoglio (o Guana), Radovanovic, Hetemaj a comporre la cerniera di centrocampo, Frey, Dainelli (se recupera), Cesar e Canini. Oggi ancora doppia seduta a porte chiuse, giovedì e venerdì solo pomeridiano (alle 14), sabato rifinitura tecnica alle 14. Tutto blindato.
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