STAMPA – Cosentino, Maran e la Primavera

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Il Catania riparte da Pablo Cosentino (Live Sicilia)

“Si progetta partendo da una base solida ma anche da un Consiglio d’Amministrazione che dovrà definire impegni e soprattutto strategie di respiro europeo. Ed un ruolo fortemente operativo lo avrà la “new entry” Pablo Cosentino.

“Una stagione, quella appena conclusa, che i tifosi rossoazzurri ricorderanno a lungo per le soddisfazioni e… palpitazioni che la formazione allenata da Rolando Maran è stata capace di regalare. L’ottavo posto nella classifica finale non è casuale ed, anzi, potrebbe essere il viatico ottimale per ripartire con rinnovata fiducia nei propri mezzi e per inseguire ulteriori, prestigiosi traguardi. Il presidente Pulvirenti non è tipo che si sieda sugli allori a compiacersi di quanto fatto sinora e si è subito rimesso al lavoro per dare un nuovo assetto societario al suo club. L’ingresso nel Cda di un esperto di calcio internazionale come Pablo Cosentino non è evento casuale ne occasionale. Viceversa va letto come un ulteriore passo d’avvicinamento verso il calcio dei grandi, verso quei palcoscenici europei per i quali il Catania potrebbe essere pronto in un tempo inferiore a quanto si possa adesso ipotizzare. D’altronde, da quando Pulvirenti è al timone del Catania, è riuscito a bruciare le tappe a volte ipotizzate in tempi più lunghi. Ricordate la promessa della serie A da raggiungere in tre anni? Ebbene, il salto nella massima serie arrivò invece già al termine della seconda stagione. Poi, un susseguirsi di altre tappe importanti, con obiettivi aggiornati e migliorati di anno in anno, a prescindere da chi sia stato l’allenatore, il direttore sportivo, l’amministratore delegato o i calciatori. Questione di metodo, di mentalità. Arrivato in punta di piedi, ex tifoso di Curva da sempre appassionato dei colori rossoazzurri, Nino Pulvirenti è oggi uno dei presidenti più coerenti e concreti d’Italia. Ed i tifosi fanno bene a credere in lui, nell’operato della società e nella competenza dei suoi dirigenti. In questi giorni, malgrado la scadenza del 31 agosto sia ancora lontanissima, impazza già il calciomercato.

L’allenatore del Catania Maran ospite dell’Asd Romaria (Viterbo Oggi)

Incontrerà Luca Pulino ex giocatore e oggi purtroppo affetto dalla Sla

“Grande festa di fine anno per l’Asd Romaria, la società di puro settore giovanile che opera nel centro sportivo di Colle Diana e che ha tra i suoi collaboratori anche il tecnico della Flaminia Lillo Puccica. Domani infatti si chiuderà la stagione come di consueto con un grande ospite. Quest’anno è stato scelto Rolando Maran, allenatore rivelazione del Catania, che ha guidato al record di punti della storia dei siciliani. Maran tra l’altro è stato compagno di corso a Coverciano proprio di Puccica, con il quale ha mantenuto ottimi rapporti. Prima di incontrare i giovani calciatori e di soddisfare le loro curiosità e le loro richieste di foto e autografi, il tecnico farà visita a Capranica a Luca Pulino, ex giocatore, ragazzo meraviglioso e oggi purtroppo affetto dalla Sla. Allo stesso Pulino i ragazzi della Romaria hanno dedicato una canzone, un inno, utilizzando proprio le parole pronunciate da lui. Sarà una splendida giornata di calcio e sentimenti, quelli veri.

Primavera e Allievi due «sfide» di lusso A Gubbio il Milan a Torre Grifo la Juve (La Sicilia 27.05.2013)

“Ma che bel fine settimana che si prepara a vivere la «cantera» rossazzurra. Una doppia sfida al calcio che conta, alle corazzate italiane anche del settore giovanile e per obiettivi che profumano di vertice e di prestigio insieme. I ragazzi della Primavera sfideranno nella prima partita delle finali scudetto il Milan. Lo faranno a Gubbio, in diretta tv e dopo avere centrato, per la prima volta nella storia, l’ingresso ai piani più alti del campionato di categoria. Il sorteggio non è stato del tutto benevolo con i rossazzurri, ma come si dice visto che ci siamo, beh proviamo a toglierci subito dai piedi quel diavolo di un Milan. L’undici di Giovanni Pulvirenti è solido. Fisicamente e tecnicamente ha confermato strada facendo di potersela giocare con qualsiasi delle avversarie, anche in questi confronti finali che portano al titolo, quello scudetto che è già una parolona solo a pronunciare. Finali scudetto, sebbene la formula tra Primavera e Allievi è diversa, che potrebbe agganciare anche la squadra più giovane delle due. L’undici di Ezio Raciti, dopo avere superato il Palermo a casa sua, affronterà e stavolta in casa, la Juventus. I bianconeri ieri hanno battuto a domicilio la Fiorentina, meglio piazzatasi in campionato, e piegata per 3 a 2.


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