STAMPA – Così parla la B (e Paparesta)

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

«Non so come e quando ma il Varese si salverà» (La Gazzetta dello Sport)

“«Era una partita da 0­0». A pensarla così è Stefano Bettinelli al termine della gara di Latina, risolta a favore dei laziali da una punizione di Viviani. «Complimenti al Latina, siamo venuti qui non per provare a difenderci, ma purtroppo ancora una volta abbiamo subito gol su palla inattiva e andiamo via a mani vuote». Eppure il Varese nella seconda parte del primo tempo aveva dato l’impressione di controllare facilmente gli avversari: «Siamo stati in difficoltà nei primi 20 minuti perché la palla viaggiava alta, il batti e ribatti non entra nei canoni del nostro gioco. Quando abbiamo cominciato a mettere palla a terra e a giocare a due tocchi abbiamo fatto le cose migliori e creato qualche presupposto per andare in gol. La panchina del Latina — sottolinea Bettinelli — è talmente ben fornita che ha giocatori di grande spessore, è un po’ come il Livorno che con le tre riserve ha lo stesso valore dei titolari. Senza la palla inattiva, il Latina ha tirato in porta una volta su un’uscita sbagliata di Fiamozzi. Doudou e Petagna sono giovani molto interessanti». Il Varese ora scivola in zona retrocessione: «La nostra classifica piange, siamo ultimi in classifica con Brescia e Cittadella, considerate le future penalizzazioni. Siamo un gruppo di ragazzi orgogliosi, con voglia e dignità, lotteremo fino alla fine. Sono sicuro che ci salveremo. Non so quando e come, ma ce la faremo perché lo meritiamo».

La frenata di Paparesta «La A? Un errore parlarne» (La Gazzetta dello Sport)

“C ambiano casa i biancorossi, almeno per gli allenamenti. Da ieri pomeriggio la comitiva di Davide Nicola si è trasferita presso la Legione Allievi della Guardia di Finanza, che ha messo a disposizione del Bari la sua attrezzatissima struttura sportiva (quattro palestre, una piscina di 45 metri, spogliatoi e, naturalmente, il rettangolo verde). «Ringrazio il generale Riccardo Rapanotti e tutti i suoi uomini per la cordiale ospitalità — attacca il presidente del club biancorosso, Gianluca Paparesta, puntuale alla prima seduta di lavoro di Sciaudone e soci nella nuova sede —. Il rifacimento del manto erboso del campetto dell’antistadio ci ha indotto a cercare un’altra location per il lavoro settimanale. Quella della Guardia di Finanza è un’autentica eccellenza nella nostra città. Nicola e i suoi uomini potranno lavorare nel migliore dei modi» […] «Forse, in passato ho commesso l’errore di parlare di A. Ora preferisco pensare a un passo per volta. Dopo le tre importanti sfide che ci attendono fino alla sosta, decideremo il da farsi sul mercato. L’auspicio è trovare gli innesti giusti, in base alle caratteristiche dettate dal tecnico». Sul tema contratti da rinnovare (riguarda Caputo, Galano, Sciaudone, Sabelli e Romizi), il presidente taglia corto: «I diretti interessati sanno bene che i contratti sono pronti. Quando vorranno, firmeranno. Sono certo che non ci saranno problemi».


Be the first to comment on "STAMPA – Così parla la B (e Paparesta)"

Leave a comment