CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Trapani in volo «Vogliamo il bis» (La Gazzetta dello Sport)
Boscaglia e il fattore casalingo «L’acuto col Vicenza non basta»
“Contro il Cittadella quasi sicuramente Boscaglia riproporrà il solito 442 anche se, come già contro il Vicenza, è pronto a cambiare modulo a partita iniziata: «Più dello scorso anno abbiamo lavorato per cambiare modulo non solo in corsa ma anche per preparare la partita in maniera diversa sin dall’inizio, a secondo delle esigenze. Non credo comunque che contro il Cittadella ci saranno grandi novità». Novità sicuramente ci saranno invece nella formazione. C’è infatti da sostituire lo squalificato Terlizzi (Caldara e Martinelli i candidati) e quasi sicuramente anche Basso che ieri ha accusato dei problemi. Probabile al suo posto l’impiego di Falco.
La carica di Drago «Avanti Crotone» (La Gazzetta dello Sport)
Balasa e Dezi a disposizione «Noi in ascesa, siamo pronti»
“Il tecnico Drago è concentrato: «Adesso sotto col Carpi, squadra estremamente fisica e che fa dell’intensità una delle sue armi migliori e dovremo prestare la massima attenzione alle ripartenze. Non dovremo essere impulsivi nel cercare la rete il prima possibile ma dovremo essere pazienti e saper aspettare il momento giusto». Tornano i nazionali ma solo Oduamadi sarà out. «Balasa e Dezi sono già con noi da un paio di giorni, Oduamadi non credo sarà convocabile visto che arriverà in sede fuori tempo massimo per la partita».
Iaconi dà fiducia al suo Brescia «Gruppo solido Ci rialzeremo» (La Gazzetta dello Sport)
In casa dell’Entella dopo le due sconfitte Il tecnico: «Sappiamo bene quanto valiamo Caracciolo è in forse, Valotti già pronto»
“La sfida con il Livorno ha lasciato una scia di polemiche per l’arbitraggio di Manganiello (un rigore negato, un altro inesistente fischiato contro, il golpartita dei toscani viziato da un fallo): «Un peccato, perché i nostri rivali non avevano meritato di vincere. Anche se nemmeno noi, nel complesso avevamo disputato una grande gara». Le ore che precedono la sfida di Chiavari (seconda trasferta consecutiva nella tana di una neopromossa) sono agitate dal risentimento muscolare di Caracciolo, in forte dubbio: «In ogni caso giocherà un attaccante. Brutta notizia, questo infortunio, ma se Andrea non ce la farà giocherà Valotti: voglio una punta vera». Per fare gol e prendersi quel benedetto numero primo.
Ehi Bari, ti rialza Mangia «Niente stress e più gioco» (La Gazzetta dello Sport)
Il tecnico: «La nostra crescita può passare anche attraverso le difficoltà Del Perugia salvo tante cose, ma col Frosinone dobbiamo essere squadra»
“La crescita di una squadra passa anche attraverso le difficoltà. La capacità di superarle. La sfida di Frosinone non va interpretata come una ripartenza, ma alla stregua di una continuazione del nostro percorso. Ecco, non dobbiamo avere sbalzi anche sul piano umorale». Devis Mangia volta pagina: «Fin tanto che eravamo in parità numerica, contro il Perugia ho visto tante cose positive e qualche errore. Ci siamo un po’ allungati. Invece sarà necessario restare sempre corti e compatti, giocare da squadra».
Stellone suona la carica «Frosinone, l’aria di casa per vincere contro il Bari» (La Gazzetta dello Sport)
“Il Bari torna dopo 5 anni al Matusa di Frosinone dove con Antonio Conte, l’attuale c.t. azzurro in panchina (stagione 200809), finì a reti inviolate. Stavolta, però, ci sono tutti i presupposti perché la sfida regali spettacolo e gol visto che entrambe le squadre puntano all’immediato riscatto dopo un passo falso. Ciociari sconfitti a La Spezia, pugliesi battuti addirittura al San Nicola dal Perugia. Due assenze pesanti per parte: squalificati Caputo e Defendi tra gli ospiti, Zappino e Blanchard tra i padroni di casa, ma gli allenatori hanno valide alternative a disposizione. Squadre speculari, Stellone e Mangia si affideranno, infatti, al 442, con i ciociari pronti a sfruttare il fattore campo.
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