STAMPA – Così parla la serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Drago suona la carica «Crotone, niente errori Livorno non è in crisi» (La Gazzetta dello Sport)

“A Livorno Massimo Drago ha un sogno: che il Crotone giochi da… Crotone. Proprio come avvenne a Bologna, con un blitz che resterà storico in casa di un club che nella sua bacheca ha anche scudetti. «Sarà una partita vivace, loro vogliono riscattarsi visto che non stanno mantenendo le aspettative della vigilia. Hanno un nuovo allenatore, preparatissimo – afferma Drago – e sono condannati solo dai risultati, non dalle prestazioni, ottime. In più ho saputo che potrebbero cambiare modulo e poi c’è un ex solo, Vantaggiato, visto che Cutolo è squalificato: sapete tutti come, purtroppo, contro di noi gli ex segnano sempre. Il Livorno resta una società importante, non a caso continua ad orbitare tra serie A e B».

Ora il Bari cala il tris «Insieme, che bello» (La Gazzetta dello Sport)

A centrocampo riecco Sciaudone, Romizi, Defendi Il numero 8: «Dateci tempo, torneremo a stupire»

“Non si può vivere di ricordi. Lo ha giustamente rimarcato Devis Mangia, nei giorni scorsi. Ma i tre a centrocampo, Sciaudone, Romizi e Defendi, che affronteranno il Modena evocano inevitabilmente il recente passato biancorosso. Il trio disegnato per la prima volta da Vincenzo Torrente, lo stesso rilanciato l’anno scorso a furor di popolo da Zavettieri ed Alberti. «È bello ritrovarsi – premette Daniele Sciaudone –, perché abbiamo giocato spesso insieme negli ultimi anni, ci conosciamo bene. Ma conta soprattutto il contesto, la squadra. Dobbiamo proseguire sulla linea tracciata nel secondo tempo di Lanciano. Con la stessa voglia di fare risultato. Cosa cambia con Romizi al posto di Donati (infortunato, ndr)? Forse Marco garantisce maggior quantità rispetto a Donati. Ma sono entrambi forti. A centrocampo siamo ben coperti, come in ogni reparto».


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