CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
«Frosinone, vado al massimo» (La Gazzetta dello Sport)
Dionisi «Promozione? Pensiamo prima a fare altri 35 punti e salvarci…»
Avvisate il Modena, a Latina troverà una bolgia, una città che sogna e un bomber ritrovato. Allertate Novellino, Dionisi è rinato, ha preso per mano i gialloblù e — come ha fatto a Perugia — tenterà di nuovo il colpaccio con una sua giocata. In vetta alla classifica si respira un’aria inebriante, i ciociari vanno cauti ma quel posto tenteranno di tenerselo il più a lungo possibile. «Anche se siamo solo all’ottava giornata — ha detto Dionisi a botta calda, e ripete oggi — è presto per sbilanciarsi. Prima la salvezza, abbiamo un buon gruppo».
È un Social Bari Caputo twitta: «Qui a vita» (La Gazzetta dello Sport)
Il capitano risponde ai tifosi sul web: «Stiamo crescendo, puntiamo al top»
“È un Bari sempre più social, al passo con i tempi, con i nuovi sistemi di comunicazione. Poco da sorprendersi quindi se ieri Ciccio Caputo, per un’ora abbondante, ha chattato con i tifosi biancorossi attraverso il profilo Facebook della società. Un contatto più che mai diretto (si ripeterà ogni due settimane con un calciatore del Bari), voluto dal capoufficio stampa Marangon ed organizzato dall’addetto stampa Foglianese. Un botta e risposta che ha permesso ai tifosi di scoprire meglio il capitano. Una nuova esperienza per il bomber biancorosso. I numeri aiutano a fotografare l’interesse suscitato nel popolo biancorosso via web. In sessanta minuti Caputo ha ricevuto 255 messaggi (domande), circa 400 «Mi piace». In ventimila hanno seguito il singolare ping pong, iniziato con un quesito imbarazzante… : «Ciccio, qual è stato l’attaccante più forte con cui hai giocato. Azzardo un nome, Barreto?». Ne è uscito con eleganza, il ragazzo di Altamura: «Vitor è un grande amico. Sul campo abbiamo vissuto il campionato della promozione con Conte in panchina. Ma non voglio fare preferenze. Sono molto contento dei miei attuali compagni di reparto. De Luca ha detto che entrambi chiuderemo a doppia cifra? Sono d’accordissimo».
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