STAMPA – Così parla la serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

«Brescia, è l’ora di una svolta» (La Gazzetta dello Sport)

Allo stadio Rigamonti arriva la Pro Vercelli Iaconi: «Così non va, conta solo vincere»

“È giunto il momento. Quinta partita in casa, dopo 4 occasioni perse: la sconfitta con il Livorno, i pareggi con Ternana, Lanciano, Varese. Esattamente come l’anno scorso. Oggi arriva la Pro Vercelli e il Brescia vuole vincere. Deve sbloccarsi, come capitò un campionato fa, proprio alla quinta sfida casalinga, a spese del Cittadella: 41 il 19 ottobre, in panchina Cristiano Bergodi. Ivo Iaconi si augura la stessa sorte, questo pomeriggio. «Bisogna solo vincere – dice l’allenatore dei biancazzurri – e interrompere il trend negativo al Rigamonti. Non importa l’obiettivo di stagione: una squadra come il Brescia non può avere questo rendimento in casa sua. Abbiamo dilapidato troppi punti e il tempo passa: è l’ora di svoltare».

«Varese, prova a fare l’impresa» (La Gazzetta dello Sport)

Per i biancorossi c’è la trasferta a Bologna Bettinelli: «Gestiamo la palla senza paura»

«Un punto in classifica si recupera, l’umanità no e la dignità non ha prezzo». Le parole più forti di Stefano Bettinelli, alla vigilia della partita con il Bologna, erano dedicate alla situazione economica del Varese, che giovedì ha versato stipendi e contributi ma non le ritenute Irpef. I biancorossi riceveranno così un altro punto di penalizzazione, che si somma a quello già avuto per il ritardo di gennaio e febbraio e ai due attesi per le inadempienze di marzo e aprile.

«Dai Frosinone non guardare la classifica» (La Gazzetta dello Sport)

Stellone prudente aspettando il Modena. Biglietti a ruba Fra i ciociari ancora turnover

“Vincendo oggi al Matusa contro il Modena di Walter Novellino, il Frosinone resterebbe da solo in testa alla classifica di serie B. Non è che in casa giallazzurra non si pensi a questa eventualità, ma Roberto Stellone fa il pompiere e getta acqua sul fuoco dell’entusiasmo. «Certo, fa piacere ritrovarsi lassù dopo 8 giornate, ma la classifica non mi interessa per ora commenta l’allenatore visto che ci sono 13 formazioni in cinque punti. Non guardo al primo posto, insomma, ma alla bontà delle prestazioni della mia squadra che ci hanno portato con pieno merito lassù. E’ evidente che non potremo reggere fino alla fine il ritmo attuale, però il Frosinone darà filo da torcere a tutti e lotterà sempre per centrare il massimo risultato».

Boscaglia gasa tutti «Orgoglio e rabbia per battere Drago» (La Gazzetta dello Sport)

“«Non si gusta la dolcezza della vittoria senza assaporare l’amarezza della sconfitta»: Roberto Boscaglia fa propria questa massima per avvalorare una sua tesi secondo cui «la sconfitta, l’errore, è un discorso assolutamente imprescindibile per imparare e migliorare. Io credo che ogni tanto ci faccia anche bene perdere» aggiunge il tecnico. Ovviamente bisogna non perseverare. L’unico modo per farlo è correggere gli errori commessi. Ma, da dove cominciare dopo Livorno? Boscaglia in tal senso non ha peli sulla lingua: «Domenica abbiamo commesso tutti gli errori possibili e immaginabili – dice – sia dal punto di vista emotivo, della reazione, tecnico e tattico. In una settimana però non puoi lavorare su cento cose allo stesso modo. Quello della motivazione e dell’orgoglio, pertanto, è stato l’aspetto sul quale abbiamo incentrato di più il nostro lavoro. La tattica viene dopo in questi casi. Abbiamo l’occasione però per rifarci presto vincendo contro il Crotone che resta una buonissima squadra. Sarà gara dura per entrambe»

Camplone, via i ricordi Il Perugia va rianimato (La Gazzetta dello Sport)

Il tecnico torna a Lanciano, ma i 2 k.o. e il caso Goretti non lo lasciano tranquillo: «Torniamo squadra operaia»

“Solo il campo puo consentire al Perugia di tornare alla normalita dopo il ciclone che ha investito l’ambiente in questa settimana. Lo sa bene Andrea Camplone, che a Lanciano chiede alla squadra ≪punti da conquistare in qualunque modo ≫ e soprattutto ≪nessuna distrazione ≫. Ma non sara facile.


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